Posts written by sandro-mi

Beato te che per fare due passi dopo pranzo sei lì....
Cmq è proprio quella finissima e verdissima, più è scura più andava bene.
Le salpe pascolavano sempre dove quando fa mareggiata la corrente le strappava agli scogli e le portava in mare
Tornando in tema la Hercules per quei pesci va bene, ci vuole roba tosta per impedire che una volta agganciate filino a razzo fra gli scogli

Io le pescavo col pane, con la pastella (pane ammollato,farina bianca,salsa di sarda e un pizzico di spezie) ,con le alghe che prendevo dagli scogli dove batteva la marea.
A volte le prendevo con la polpa di sarda mentre pescavamo cefali
Cmq, almeno secondo le mie esperienze, la migliore restava il ciuffetto di alghe (quelle finissime e filamentose dove abitualmente pascolano le salpe)
Per pescarle spesso usavo 2 ami. leggermente disassati fra loro di una decina di cm., come mi avevano insegnato i miei amici pescatori del posto.
Ricordo ancora adesso dopo anni alcune doppiette di salpe ( sempre solo quando il mare batteva bene e creava un buon riflusso con acque torbidine e schiuma ).....roba da far tremare i polsi
Le ultime le ho prese con Carletto ( che non le conosceva) pescando sottoscogli su un pennello nella zona di Marina di Massa
Usavo la "cucciola" da 4,50 sotto i piedi con 2 mt di fondo, l'acqua era torbidina e avevo trovato il punto dove la risacca rientrava portandosi dentro da se la pastura (pane ammollato, strizzato e sbriciolato) . ....alle prime agganciate Carlo non credeva ai suoi occhi, quando poi l'ha agganciata anche lui era stupito

Andrà a finire che invece che la coca spacceranno le salpe liofilizzate
In Liguria io le rilasciavo sempre ma molti locali le mangiavano
Il "segreto" era di pulirle subito levando la pellicina nera che riveste le interiora. Quando la salpa muore questa pellicina rilascia nel corpo una sostanza amarissima e questo rovina tutto
Cmq in termini sportivi è un pesce superlativo, non puoi mai dire di averla catturata davvero fin che non l'hai dentro al guadino
Con la dentatura ( adatta alle alghe di cui si ciba strappandole letteralmente dagli scogli ) è in grado di segare qualunque dei fili che si impiegano
Per questo meglio usare ami a gambo lungo, specialmete se le si pesca come noi facevamo col ciuffetto di alghe rigirate sull'amo con appena un mi nimo di svolazzo ( per intenderci esattamente come pescare i pighi con "l'erba")

Lasa perd......

Incidente chiuso
Piuttosto, visto che nel forum siamo sempre affamati di novità - specialmente in questi giorni piovosi , sarebbe bello che Cilrod riuscisse a rendere più visibilità reale ai suoi prodotti ( intendo dire renderle visibili e toccabili nei punti vendita )
Se un prodotto è valido ed abbiamo l'occasione di "toccarlo con mano" poi diventa tutto più facile per tutti.
Non si dice sicuramente, visti i costi che ne deriverebbero, di avere una rete di rappresentanza e "visibilità a negozio" come i grandi marchi blasonati
Ma almeno un minimo di copertura di territorio, sia pure magari a livello di solo 3 o 4 negozi big ( quindi quelli con grande affluenza di persone potenzialmente interessate) ,sarebbe auspicabile, nell'interesse sia di Cilrod che di noi pescatori

Io in Po e Adda a barbi ( zona Lodi. correnti da 8 a 15 gr- finali di 014 a 016 ( ma sarebbe meglio 018 ) a 7 metri uso le Trabucco Energhia XPS Allround ( ormai credo decennai ) le Energhia RBX Allround e le Energhia XR Allround. Mi piacciono perchè sono molto di punta ed hanno un gran nerbo di sicurezza. Però non so se siano ancora disponibili.
Sono molto toste e coi barbi di Po sono arrivato a quasi 5 kg ( 4.970 per l'esattezza .....sti maledetti 30 gr )
Il mio stivale è nr 43 ed il guadino è quello da carpe da 75 cm








Avrei un filmatino con la XPS in piega su un quasi 4 kg, giusto per rendere l'idea, ma non so come caricarlo




Cmq la Extreme Amorphous è una gran canna, la uso a 6 mt in Muzza e se conosci la zona saprai di quali correnti e pesci parliamo
Questione di gusti.
Sono ( queste nominate ) tutte canne molto potenti adatte alla pesca al barbo in corrente anche pesante ( di grammature e di finali )
La Amorphous Power era per me ( ripeto solo questione di gusti ) anche troppo parabolica pur essendo un mostro di potenza
Solo per questo le ho preferito canne più di punta ( che è l'azione che amo di più )

Edited by sandro-mi - 25/2/2024, 13:55

Risposta a Davide e Felice
Davide mi conosce e sa bene che sono tutto meno che "partigiano" di una casa o l'altra, tanto che le mie bolo sono (o sono sgtate) praticamente di tutte le ditte , dalla Daiwa a Tubertini, da Trabucco a Falcon, da Colmic a Maver , Milo ecc ecc
Ragazzi, l'intervento sui ricambi è ovviamente il mio, ma scusate se ho semplicemente letto quanto scritto ben chiaro in italiano corrente.
Se leggo testuale "quando ho avuto bisogno di ricambi li ho sempre trovati immediatamente disponibili " sfido chiunque a non capire che sono serviti i ricambi !
Tutto qui !!
Non posso immaginare che si voglia intendere che "li ho visti ma non mi sono serviti" ..... qualcuno leggendo è riuscito a capire così ?
Non è il caso di farne drammi ( nessuna aula di tribunale) ma nemmeno di cercare di dire che mele è uguale a pere.
Chi legge questi articoli sul forum ( me compreso) lo fa per informarsi e capisce quello che c'è scritto, non può immaginare cosa si volesse intendere di notevolmente diverso
Personalmente non ho mai provato Martina, non la conosco e proprio per questo non mi sogno di dare nessun giudizio, nè positivo nè negativo
Chi mi conosce, e sono tanti, sa che parlo solo di attrezzi che ho (o che ho avuto) ben provati e testati , altrimenti me ne sto ben zitto e leggo e ascolto
Personalmente conosco e sono amico di Togni da anni (anche oggi ero da lui) ma sarò sfigato o che altro ma le Martina non le ho mai viste
Detto ciò ripeto che non sapendo come sono queste canne mi guardo bene dal commentarle, in positivo o negativo che sia
Ma la lingua italiana credo ancora di conoscerla e non mi va di fare la figura del fesso o del prevenuto solo perchè ho detto quello che c'è scritto nero su bianco ben chiaro ed esplicito
Tutto qui, amici come e più di prima e non c'è nessun bisogno di scusarsi Felice

Edited by sandro-mi - 26/2/2024, 10:01

Allora perchè hai preso i ricambi ? '

Leggendo queste pagine mi pare che il senso sia che queste canne ( le Martina ) non si riesce a vederle in negozio e quindi vanno acquistate fidandosi solo dei social o del "passaparola"
Credo di aver capito che sono semiartigianali e cmq con produzione ridotta
Sbaglio ?
La descrizione dell "sede" è piuttosto sconcertante
Personalmente, a prescindere dalla marca, io prima di comperare una canna la devo almeno vedere e "sbacchettare" in negozio
Ovviamente solo sbacchettandola non si può avere una valutazione certa delle prestazioni, ma almeno la bilanciatura e reattività sono palpabili e c'è anche il fattore del "sentirsela in mano che impressioni lascia".
Poi aggiungo: una canna così poco "visibile" coi pezzi di ricambio (sempre sperando che non servano ma è bene cautelarsi prima) come è messa ?
Che tempi ci sono per avere i ricambi ?
Che garanzia ha la canna ?
Chiedo perchè sono dati che mi par di non aver trovato da nessuna parte
Per una canna costosa è bene avere tutte le carte in mano prima di spendere
Sia ben chiaro, il mio non è un discorso nè pro nè contro.
E' solo un discorso di prudenza prima di cacciare diversi centoni

Anche per me Roberto, la 180, 6 e 7 mt ma specialmente a 6 metri, è una delle pochissime bolo incedibili nella mia rastrellera
E' una di quelle canne particolarmente indovinate che escono ogni tanto e fanno mercato per anni perchè sono delle vere fuoriclasse
Un po come è stato per la vecchia "verdona" Daiwa per intenderci

E' quello che si può definire "una pescata con stile"

Per non scrivere un papiro ho ripreso alcune considerazioni di Carlo ed ho messo le mie personalissime considerazioni

Non è questione di progetto o di costo
IL progetto è perfetto e la realizzazione fatta col meglio attualmente disponibile
Semplicemente non è possibile fare un cono lungo 7 metri con il diametro di base ridottissimo, che non cada in punta
Le 7 metri ben bilanciate sul mercato, quelle che non cadono in punta, hanno tutte la base più larga
O metti 200 gr di piombo nel tappo ( come con certe canne da trota laghetto) o hai una canna che per obbligo della fisica cade in punta, in qualunque modo tu la realizzi
Quanto alla serigrafia secondo me, sapendo che la canna veniva fatta per uso bolognese ( qui in Italia ) avrebbero dovuto farla più alta
Questo proprio in funzione del fatto che l'unico modo per avvertire meno la caduta in punta è quello di montare il muinello più in alto possibile
A meno che la canna sia progettata come canna fissa per il Giappone ( si parla di utilizzo come fissa da loro ) e poi esportata da noi come bolognese
Questo non lo so

Bella presentazione, che giustamente sottolinea anche l'aspetto collezionistico
Esteticamente è a livello di gioiello e sicuramente avrei paura di segnarla o graffiarla pescando, in vetrinetta farebbe un figurone
In termini pratici parliamo di una regular migliorata
Qui da me al Nord ormai le regular hanno fatto il loro tempo (purtroppo) e oggi nel 90% dei casi basta appena la power, spesso c'è esigenza della extreme
Parlarne come di una fissa è addirittura ridicolo, sempre con riferimento alle nostre acque qui

Quindi se per errore smontando la canna mi infilo il vettino nel gnao, è come se mi fossi vaccinato ?
Accidenti ecco perche costa così tanto !!!
Geniale !!!
Peschi e ti vaccini in un colpo solo