Buonasera a tutti,
volevo parlarvi e chiedere la vostra opinione riguardo questo fluorocarbon.
Oggi mi sono recato ad una scogliera all'imboccatura di un porticciolo, il vento forte e le piogge degli ultimi giorni hanno creato una bella scaduta, per cui il mio obiettivo era cavare qualche sarago.
Premessa: ho usato tantissimo lo 0,112, siccome mi sono trovato sempre molto bene con questo filo ho deciso di prendere anche lo 0,128. Ulteriore premessa, non ci ho mai preso una cippa degna di nota!
Oggi però, vedendo il colore dell'acqua, ho pensato che lo 0,128 era adeguato alle condizioni sebbene si potesse pescare tranquillamente anche con uno 0,13 maggiorato, scelta di cui dopo un po' mi sono pentito.
Difatti, mentre il galleggiante compiva la sua passata nella risacca, noto due tocche molto timide, pensando fosse l'ennesimo saragotto faccio un invito con la punta della canna, in men che non si dica si piega la cima della canna prima ancora che il galleggiante fosse andato sotto! Tempo di sentire una fuga lampo verso gli scogli alla mia sinistra e il peso del pesce che puff! Mi schizza la lenza in faccia
Di un metro di finale legato col ferretto mi ritrovo si e no trenta cm. Non ho idea se abbia spezzato il filo nella fuga o sia andato negli scogli, quel po' di filo rimasto non era affatto abraso, sembrava come tagliato di netto, quindi la cosa mi lascia dubbioso.
Questo risultato mi ha lasciato di stucco, più che altro perché mi sono ricordato del carico di rottura di questo filo, dichiarato 2 libbre da Daiwa, cioè nemmeno un kg. Com'è possibile che un fluorocarbon di una qualità comunque ottima abbia un carico di rottura così basso? A detta vostra, siccome io non ho esperienza coi pesci di taglia, credete possa essere questa la ragione della rottura?