Invitata la volpe nel pollaio ...
Intanto bravo David!!!
Allora fermo restando che il riconoscimento
non è banale e che gli ibridi con lo squalius-squalus e probabilmente anche con lo squalius Cephalus (il primo è l'Italiano Cavedano il secondo è il Cavedano europeo) sono possibili e fuorvianti.
Le caratteristiche meristiche (cioè colori e alla morfologia del corpo)
che ne permettono un riconoscimento sono molto "raffinate"
Il Cavedano etrusco (squalius lucumonis) ha:
1) La pinna dorsale sorretta da 7 raggi divisi il comune ne ha 3 semplici e dai 7 ai 9 divisi
2) La pinna anale è sorretta da 8 raggi divisi il comune ne ha 3 semplici e 9 divisi
3) le pinne (esclusa la caudale) con leggeri riflessi giallognoli, forse in alcuni esemplari anche appena rosati (rari)
4) peduncolo caudale osservando l'insieme più robusto (cioè più alto) del cavedano comune
5) Testa più corta e arrotondata
6)Inserzione della dorsale leggermente più distante dalla testa( che nel comune) e sempre comunque dopo l'inserzione delle ventrali
7) Stiamo parlando di un pesciolino endemico, ma sempre di un pesciolino che si riproduce già a 10 cm così che se trovate un cavedano di quelle dimensioni che emette "lastte" o ha i tubercoli nunziali è sicuramente un Lucumonis. taglia massima attorno ai 15 cm se lo prendete di 25-30 è un ibrido ...
8) dimenticavo ... la caudale non ha mai quel bordo nero caratteristico dei cavedani comuni anche in giovane età
Eccone alcune foto da lavori di Ittiologia
Questo è della Sieve preso da me in estate, ma visto che l'ho classificato a colpo d'occhio, potrei anche aver beccato un'ibrido, non avendo contato i raggi della dorsale che sono la prima discriminante, ma dovrebbe essere puro.
Altro non so ...
P.s. x Cristian in Casentino pare siano ancora ben presenti, verificheremo ...