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| Domenica mattina io ed un carissimo amico decidiamo di farci una bella albetta sugli scogli cosi ci diamo appuntamento alle 05 15 sotto al bar .il tempo di un caffe' e subito ci rechiamo sullo spot.non ce' vento si sta' bene e il mare e' piuttosto nervosetto proprio come piace a noi.ci prepariamo .io tiro dal fodero la mia fida tournament x rossa da 7mt ,galleggio da 0,75 lenza del 13 e amo 18.inizia la pasturazione sopra gli scogli.le onde copiose arrivano e portano con se i bigatti in pasturazione...dopo la prima mezz'ora mi accorgo che ho gia l'acqua nelle mutande per via di alcune onde che mi travolgono.poco male mi dico e continuo..alle 6 15 prima affondata .ferro e ce'.il pesce non e' tanto propenso a farsi vedere ed inizia una lunga fuga subito sotto gli scogli.il terminale struscia e il pesce mi saluta.vabbe' ricominciamo.. dopo qualche minuto riaffonda il galleggiante .fulminea e' la ferrata e dall'altro capo mi accorgo subito che non c'e' da scherzare .il pesce lentamente 'cammina' verso il largo e poi si ferma.rimane li inchiodato sul fondo e da testate continue.strano mi dico non e' un tipico atteggiamento da spigola ..sembra piu' un grosso cefalo.io intanto lo forzo e dopo qualche minuto affiora.eloquenti e poco eleganti le parole del mio amico che dice..cazzo e che bestia ed e' pure lei.la regina. dopo un po' di tempo e non con poche difficolta' causa le onde la guadiniamo.davvero un bel pesce.alla bilancia 2,580 kg.il suo comportamento era comprensibile dato che aveva l'amo in gola e che credo abbia provato dolore. si ricomincia e per un po' non si vede una cippa. dopo un'altra mezz'ora il segnalatore sprofonda nel torbido e zac la canna in piega.questa volta a differenza del primo parte a razzo cercando subito un piccolo isolotto di scogli posto alla mia destra..chiudo tutta la frizione ,apro l'antiritorno e le do filo a piccole dosi portanto la canna ad una piega impressionante..il mio amico alla vista della stessa gira la testa per non guardare dicendomi che non avrebbe avuto piacere che la canna esplodesse sulla sua faccia ma io lo rassicuro dicendogli che in mano ho un attrezzo con le contropalle.il pesce capisce subito che non c'e' niente da fare e pian pianino alza gli occhi al cielo vinto e stupito. la rete del guadino lo abbraccia dolcemente...e so due. al peso risultera' 1,600 kg. sono le 9 30 .sono contento e continuo ma c'e' un detto che dice 'chi si accontenta gode' infatti un terribile vento irrompe su noi due non facendoci piu' pescare.alle 12 00 chiudiamo le canne .soddisfatto e felice saluto il mio mare ringraziandolo della bella mattinata. vi posto la foto.ciao ciao.. |
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