Non è per niente normale, Andrea...
Mi ricorda moltissimo la triste estate di un decennio fa, quando accadde una cosa del tutto simile agli invasi artificiali del tratto alto del fiume Serchio.
L'assenza di piogge e lo svuotamento dei bacini, fece depositare sul fondo del fiume di media e bassa valle, una quarantina di centimetri di fango, melma e quant'altro si era accumulato nel corso degli anni a Gramolazzo, nella Turrite Cava, negli invasi idroelettrici del torrente Lima
Dove la corrente non aveva la forza di portar via lo sporco era un "marciume" unico... quando entravi con la tuta o gli stivali, rischiavi di rimanerci piantato.
L'acqua velata in estate contribuiva alla cattura di qualche bel barbo ( con quantità in nassa sopra la media ), ma la puzza che si sentiva smuovendo il fondo con i piedi era terrificante.
Se non ricordo male fu proprio il 2002 ed il successivo anno ( il 2003 ) fu veramente avaro di piogge e questo tipo di problemi perduro' a lungo
Teniamo duro, e' così.