confronto mulinelli fascia media

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view post Posted on 11/1/2014, 13:10

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salve a tutti,
per mia scienza volevo proporre un confronto tra 3 mulinelli che dovrebbero appartenere alla fascia media di prezzo (100/140 euro):

- ryobi vertigo;
- shimano aero match;
- stradic nelle versioni in alluminio (fc, fd, fj)

holasciato fuori appositamente i muli in ci4. mi interesserebbe il confronto tra le impressioni in pesca ma anche un pò di confronti tecnici (es. tipo e numero cuscinetti, tipo di avvolgimento, etc.) così da capire i parametri principali di giudizio sui mulinelli.
visto che ho cercato e preso da poco un mulo usato e mi sono accorto delle difficoltà nella scelta muovendosi in un vero e proprio universo di offerte, volevo avviare un post che desse le basi un pò a tutti per capire come valutare un buon mulo lasciando a parte le strategie di marketing delle aziende che ogni anno cacciano un nuovo modello esteticamente modificato rispetto a quelli già presenti sul mercato :rant: :rant: :rant: .

attendo le vostre analisi...grazie :clap2:

dimenticavo, per sottolineare le differenze tecniche tra mulinelli ho scelto appositamente dei modelli con un differente numero di cuscinetti:
- 7+1;
- 3+1;
- 4/5+1;

e tutti con recupero sopra il 5:1. dimenticavo...a me interesserebbe sapere anche le doti principali per resistere al salmastro, visto che io pesco quasi esclusivamente al mare.
 
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view post Posted on 11/1/2014, 13:56

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In quella fascia di prezzo è ottimo il Fin Nor inshore. Io ho il 3000. Fin Nor fa mulinelli da mare praticamente "da sempre". Questo ha 5 cuscinetti in acciaio con doppia schermatura, ingranaggi resistenti alla salsedine, frizione stagna con dischi in carbonio, bella manovella da combattimento, corpo in duralluminio. Rapporto di recupero 5.2:1. Lo uso da un paio d'anni a spinning; per il 70% in acqua dolce e per il resto in mare ed è ancora come nuovo. Eccellente anche la frizione, potente e progressiva.
 
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view post Posted on 11/1/2014, 15:25
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dipende tutto dalle tecniche di pesca e fili usati :blink: :shifty:
 
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view post Posted on 11/1/2014, 15:29

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ciao, il post non voleva essere un confronto al fine di scegliere un mulinello in particolare ma vorrei che si argomentasse sui pregi e sui difetti tecnici dei mulinelli. vorrei una discussione a 360° che ha come oggetto i mulinelli elencati ma che sia un concetto generale sui mulinelli.

non so se mi sono spiegato.
 
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view post Posted on 11/1/2014, 20:15
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Nostalgia della Savetta.......

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Beh....come primo aspetto non bisogna considerare la maggior quantità di cuscinetti come un pregio
Spesso i cuscinetti vengono inseriti per ovviare a lacune di progetto di non perfetta combaciabilità fra pezzi in movimento
Non è sempre così, sia ben chiaro , nelle migliori fasce di mulinelli possono esserci tanti cuscinetti su un progetto perfetto!
Ma specialmente sulla fascia media quello dei tanti cuscinetti spesso è un escamotage per coprire delle ciofeche
Un es. per tutti: il Mitchell Full Controll 2012 ( 12 cuscinetti su un mulinello che è una carriola - ottimo progetto sulla carta ma realizzato con materiali penosi come qualità e come accoppiamenti - il mio e quelli di altri miei amici sono finiti rispettivamente nella spazzatura e rotti o sgranati dopo nemmeno un anno di utilizzo )
Ci sono ottimi mulinelli che con "soli" 4 cuscinetti girano e funzionano che è una meraviglia
 
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view post Posted on 11/1/2014, 21:55
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CITAZIONE (sandro-mi @ 11/1/2014, 20:15) 
Beh....come primo aspetto non bisogna considerare la maggior quantità di cuscinetti come un pregio
Spesso i cuscinetti vengono inseriti per ovviare a lacune di progetto di non perfetta combaciabilità fra pezzi in movimento
Non è sempre così, sia ben chiaro , nelle migliori fasce di mulinelli possono esserci tanti cuscinetti su un progetto perfetto!
Ma specialmente sulla fascia media quello dei tanti cuscinetti spesso è un escamotage per coprire delle ciofeche
Un es. per tutti: il Mitchell Full Controll 2012 ( 12 cuscinetti su un mulinello che è una carriola - ottimo progetto sulla carta ma realizzato con materiali penosi come qualità e come accoppiamenti - il mio e quelli di altri miei amici sono finiti rispettivamente nella spazzatura e rotti o sgranati dopo nemmeno un anno di utilizzo )
Ci sono ottimi mulinelli che con "soli" 4 cuscinetti girano e funzionano che è una meraviglia

mi permetto di stra-quotare sandro...il numero di cuscinetti "su carta" è assolutamente da non considerare o quasi...ho posseduto mulinelli con 10-12 cuscinetti che gia dopo 2 uscite (DUE!) hanno iniziato a darmi problemi...non mi va di nominarli ma ti garantisco che è cosi...
se devi spendere poco (fino a 150 euro) considera Shimano in primis, che su fascia bassa o media fa mulinelli piu che onesti...un mulinello Shimano, come dice sandro, con "soli" 4 cuscinetti va molto meglio di un mulinello di un'altra marca con 10 cuscinetti...
poi hai considerato uno bello Stradic 3000 FI? modello americano, bello tosto, una macchina...e con una frizione niente male...poi con massimo 20 euro puoi anche sostituirgli i dischi con dei migliori carbontex...
il problema è la reperibilità ed il fatto che la Shimano europa non offra la garanzia sul prodotto...
A quello che chiedi tu, cioè di spiegare come si possa valutare un buon acquisto, non è facile rispondere...bisognerebbe entrare nei particolari e studiare le caratteristiche tecniche di un determinato mulinello valutando tipo ed accoppiamento di materiali e tanti altri aspetti...cosa che ben pochi, secondo me, saprebbero fare (di sicuro qui dentro parecchia gente si :yes: )...
Infine, in linee molto generali...io per acquistare un buon mulinello mi muovo piu o meno cosi...in primis valuto il peso e la velocità di recupero....poi se la manovella è monoblocco (per me sinonimo di robustezza e di pochi giochetti) oppure se ha l'asse che si infila nel mulinello avvitandosi dalla parte opposta ( :nono2: )...poi l'estetica perchè l'occhio vuole la sua GRAN parte e poi cerco info in rete o scasso la testa a tanti miei amici per chiedere info :lol:
su fascia medio-bassa Shimano o Ryobi fuori da ogni dubbio!
 
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view post Posted on 11/1/2014, 23:20
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CITAZIONE (FrancescoBD @ 11/1/2014, 21:55) 
....poi se la manovella è monoblocco (per me sinonimo di robustezza e di pochi giochetti) oppure se ha l'asse che si infila nel mulinello avvitandosi dalla parte opposta ( :nono2: )...

quando parlo di manovella monoblocco mi riferisco ai Daiwa Real Four...invece, ovviamente parlando di Shimano preferisco quelli con la manovella (che non è monoblocco) che si avvita direttamente sugli ingranaggi...
 
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view post Posted on 12/1/2014, 13:44
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Io ho il vertigo 5500, e a parte i cuscinetti a sfera, tanti, sono 3 anni che lavora, e a dire la verità non ho mai fatto niente per tenerlo bene. Cioè mai oliato o aperto, male lo so. Va alla grande, anche con pasturatori da 90 grammi tirati su in corrente. Felice possessore al punto da comprarmi un'altro 5500 della Tubertini, questa volta il Luiss 5500, un'altro treno.
 
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erik 399
view post Posted on 12/1/2014, 15:32




CITAZIONE (gaucho2222 @ 12/1/2014, 13:44) 
Io ho il vertigo 5500, e a parte i cuscinetti a sfera, tanti, sono 3 anni che lavora, e a dire la verità non ho mai fatto niente per tenerlo bene. Cioè mai oliato o aperto, male lo so. Va alla grande, anche con pasturatori da 90 grammi tirati su in corrente. Felice possessore al punto da comprarmi un'altro 5500 della Tubertini, questa volta il Luiss 5500, un'altro treno.

io non li ho mai usati ma sono muli stra collaudati da molti pescatori io resto su shimano perché sono fissato io ma a ryobi shimano e daiwa non ce bisogno di insegnargli a costruirli
 
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view post Posted on 12/1/2014, 17:09
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ho una bassa tolleranza......

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Di shimano conosco troppo poco quindi lascio i giudizi ad altri,Rioby vertigo 5500/4500(e pure arctica 2)sono almeno un paio di anni che li maltratto e finora non hanno mai mostrato cedimenti o problemi,anche con pesche al limite per la taglia impiegata.
Considerando l'ottimo rapporto qualità prezzo(100 euro e anche meno a seconda del rivenditore) e il robusto corpo in alluminio direi che sono un ottimo acquisto godibile nel tempo,per questa fascia di prezzo s'intende.
 
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Evaquo Felice
view post Posted on 13/1/2014, 12:17




140E se cerchi potresti trovare ancora tdzaion, poi c'è il rarerium c14 che ho e non mi dispiace(mulo leggerissimo), sempre in daiwa c'è il promatch che ho e trovo eccellente



la scelta c'è
 
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view post Posted on 13/1/2014, 14:02

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la domanda non era posta per definire la scelta tra i muli elencati, la scelta l'ho fatta un po' di tempo fa ed è caduta (visto che ho avuto una buona opportunità) su VERTIGO 5500.
il discorso che vorrei affrontare è un po' più a 360° sull'argomento. quando ho dovuto scegliere mi sono fatto un milione di masturbazioni mentali, il più delle quali del tutto inutili!!!
alla fine ho scelto ryobi visto le tante opinioni positive (e se non siamo in un forum di pazzi-io non lo credo- un abbondante numero di recensioni positive indica che ci troviamo di fronte ad un buon prodotto) e perché mi si è presentata una buona opportunità (abito vicino salerno e qui non c'è la scelta che c'è un po' più a nord dopo i bagnafilo di acqua dolce sono molto più presenti e preparati - è un dato di fatto!).

bene, nelle mie affannose ricerche ho capito:
- in commerci esistono muli con scocca in "metallo" o in composito (zaion, NCRT (RYOBI SLAM), C14+, XT7), l'alluminio dovrebbe garantire maggiore rigidità e quindi rappresenta una garanzia che la meccanica del mulo lavori in asse. questo è certamente vero ma poi bisogna valutare l'uso che bisogna fare del mulo, ad esempio su una bolo leggera non credo che questo fattore possa essere significativo, o sbaglio?

- il numero di cuscinetti non è una discriminante (in senso assoluto) ma credo sia più importante la qualità degli stessi e le eventuali schermature (soprattutto al mare).ma tra le tante sigle di brevetti strani qualcuno è mai riscito a capire la qualità dei cuscinetti usati?

- il materiale usato per gli ingranaggi e la lavorazione degli stessi, mica qualcuno nei cataloghi se degna di raccontarti qualcosa del genere!!!

- ancora sono importanti la qualità dell'archetto, del guidafilo, la possibilità di avere la manovella che si innesti direttamente sul pignone, etc..

ma la mia difficoltà, leggendo i cataloghi, è capirci qualcosa di tutto questo; difficoltà resa ancora maggiore dall'impossibilità di vedere e maneggiare i muli visto che sono costretto a fare acquisti per lo più su internet.

quindi la mia domanda è sempre la stessa (qualcuno con la sua risposta si è già avvicinato alle mie richieste): pregi e difetti dei muli elencati ma soprattutto a cosa sono legati i pregi piuttosto che i difetti. ad esempio la bobina larga dell'aero mi da maggiori distanze sui lanci ma potrebbe compromettermi i recuperi impegnativi, o sbaglio?

...e non dimentichiamo la frizione stagna ed i materiali usati per i dischi frizione!
 
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11 replies since 11/1/2014, 13:03   961 views
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