Barchini elecomandati

Buona sera a tutti, apro questo post per iniziare, o almeno spero, un confronto tra gli appassionati della disciplina sui famigerati barchini telecomandati gioie e dolori dei carpisti. Io dispongo del Microcat MK II dell' Angling Technics e devo dire che eccezion fatta per il fatto che non va perfettament ediritta è un vero gioiello. Con una portata utlie di 5 KG ed un raggio d'azione dichiarato di 600 mt (non so se li raggiunga effettivamente però io quando l'ho provata sulla distanza ho dovuto prendere il binocolo per capire quale fosse la prora nonostante su di essa ci siano due luci "strooscopiche") si adatta ad un impiego gravoso anche nelle cave più grandi; inoltre ho riscontrato personalmente che in acqua mossa e con forte vento risulta ben manovrabile ed efficace.
Aspetto riscontri e parei.

Attached Image: angling-technics-microcat-bait-boat.jpg

Vedo che la mia iniziativa raccoglie ampi consensi!


Speravo che potesse essere più interessante se ognuno di noi presentasse un barchino che ha da tempo e facessimo un confronto, piuttosto che fare Io una comparativa in merito!

Ciao Massimo, come vedrai in questo forum sti CAVOLO di pescatori al colpo rimasti incollati al loro bigattino la fanno da padrone e i poveri carpisti sono cosa rara quindi non è facile trovarli collegati... inoltre i barchini radiocomandati hanno un difetto enorme, costano un occhio della testa!!! Perciò anche se sempre più carpisti lo stanno inserendo tra la loro attrezzatura non tutti sono disposti ad un esborso economico che parte da un minimo di 6/700 euro per arrivare a modelli da 2500 e forse più.
Ciò non toglie che, specialmetne quelli dotati di ecoscandaglio diano veramente una marcia in più nella nostra pesca, e questo lo si capirà solo usandolo anche in quelle situazioni che, fino a che non si è provato, potrebbero far sorridere come pescare in canali larghi 20 m.
Io ho avuto la fortuna di trovare un occasione da un ragazzo che lo ha costruito da solo e me lo ha venduto ad un prezzo stracciato, in più gli ho aggiunto l'ecoscandaglio wireless, il Humminbird (se si scrive così) RF15, l'accoppiata non è certo adatta ad impieghi gravosi, l'eco tira 30/40 m massimo e il barchino oltre i 60 m diventa abbastanza ingovernabile, il peso e l'attrito del filo impediscono di fatto di girare a dx o sx, però nell'ultimo anno l'ho usato molto, in cava ed ni canale, e devo dire che è uno strumento eccezionale!
Come dicevo prima, anche in canaletti larghi 20 m permette di far calate perfette sullo scalino della sponda opposta anche in piena notte, cosa che a lancio non è poi cosi ovvia, permette di avvicinare gli ostacoli e trovare anche al buio buche o scalini altrimenti impossibili!
Di contro però dobbiamo essere bravi a frenare facili entusiasmi, come dici te, i migliori, hanno raggi d'azione di alcune centinaia di metri ma calare un'esca a 300 m da noi e agganciare un pesce a tale distanza senza la possibilità di andarlo a recuperare in barca è, spesso, da irresponsabili.
Oltre allo stress fisico a cui sottoporremmo la carpa trainandola per cosi tanto tempo bvisogna considerare anche quante possibilià ha di trovare rami o attaccatoi dove potrebbe rompere il filo e rimanere imprigionata! Quindi bisogna fare sempre molta attenzione e usare la testa ad ogni calata!

Grazie Fulvio, era proprio questo che volevo sentire; e proprio perchè non è uno strumento alla portata di tutti penso sia, a maggior ragione,molto importante quello che hai detto in merito.

Ho aperto il post proprio per cercare di coinvolgerere esperti in materia come Te al fine di poter trarre spunti ed insegnamenti per imparare a gestire meglio i nostri mezzi e allo stesso tempo fornire una visione realistica dei benefici che se ne possono trarre, in modo da poter indirizzare i futuri fruitori verso acuisti mirati e su misura per le loro esigenze, senza sperperare sotto la spinta di facili entusiasmi.