RIVOLTO A TUTTI, fino a dove può spingersi una carpa

Il fatto: io e un mio amico abbiamo trovato una cava di dimensioni medio-piccole (2 ettari circa) per caso pochi giorni fa.
Il lago non è battuto, vista la mancata presenza di postazioni e di tracce evidenti di pescatore (barattoli di mais ecc...) se non per la caccia, data la presenza di stampi (anatre finte sulla superficie dell'acqua).
Oggi siamo riusciti a fare un sopraluogo e questo è quello che ci si è presentato:

- acqua trasparente, pulita e che assaggiandola è risultata leggermente salata (questo ci ha fatto pensare ad acqua salmastra), buone profondità anche se non possiamo affermare precisamente quanto, con fondale che degrada velocemente per gran parte dell'ambiente.
- presenza di vegetazione subacquea fitta sul 99% della superficie, si estende fino a pochi metri da riva.
-percorrendo tutto il perimetro del lago abbiamo notato due elementi che ci hanno colpito: 1) Due resti di carpe morte uno abbastanza recente e uno di lunga data
2) La presenza di una tartaruga vista chiaramente da tutti e due che si è infilata tra le alghe.

Traendo le conclusioni chiedo a chiunque è in grado di provare a rispondere a questi interrogativi:
- Da cosa può dipendere la morte di due carpe a poche decine di metri una dall'altra? cause naturali?
caratteristiche dell'acqua? (che è la cosa che più ci interessa) fino a che punto può sopravvivere una carpa?
Tutti conosciamo laghi salmastri (un chiaro esempio sono le ghiarine, nei pressi di Ravenna dove la presenza di carpe è nota), ma cosa significa davvero questa parola "salmastra"? è possibile che un acqua pur classificata come tale sia comunque un'ambiente inaccettabile per questo pesce? qual è quindi la soglia di salinità che una carpa può sopportare?

- Considerando invece il "fattore tartaruga" (viva e vegeta) è possibile che la tartaruga d'acqua possa sopravvivere in condizioni di salinità dove la carpa non può spingersi? oppure dove cè tartaruga cè anche carpa?

Ultimo dubbio: Le alghe possono crearsi in un ambiente salato o sono caratteristiche solo di acqua dolci o "poco salmastre"?

Molto interessante l'articolo di Agostino Zurma anche se non rispecchia purtroppo la mia condizione... li si tratta di un fiume che continuamente si rigetta nel mare e viceversa e da questa mescolanza ha dimostrato che possono addirittura verificarsi condizioni favorevoli.

Il posto che ho scovato secondo me ha grandi potenzialità, con tutta quella vegetazione sott'acqua e col fatto di non essere pressato per nulla.
Il nostro scopo era quello di verificare se vi fosse pesce, certo non ci aspettavamo salti e bollate ora che l'inverno rigido è ormai arrivato ma nemmeno di trovare due carpe morte sulla riva di cui una ancora semi integra che ho stimato sui 5-6 kg forse anche di più quando era in vita...
Quindi abbiamo avuto conferma di presenza di carpe ma non certezza...
Per ora abbiamo in mente di prelevare un campione d'acqua e farlo analizzare nel laboratorio della nostra scuola per avere almeno alcuni chiarimenti... e poi magari di riuscire a scandagliare l'intera cava per renderci veramente conto di profondità, flora e fauna.
Per ora non mi va di inserire info sulla collocazione del posto, per una volta ke ho trovato un'ambiente immacolato non voglio rischiare ke diventi una cava superpressata con tutte le conseguenze che seguono... poi non è ancora detto che sia realmente pescabile.

fai bene così Damio,
cmq verifica la presenza di capanni da caccia, e prova ad andare una domenica mattina per vedere se e quanti cacciatori ci sono.. cmq sia in primavera non ci saranno.
per verificare che ci siano pesci,potresti sempre provare con dei bigattini, così intanto guardi anche che profondità ha la cava..

Nel salmastro ci stanno eccome, e molte volte ci sono esemplari di taglia proprio per questo motivo, sicuramente l'alimento nelle cave salmastre e' molto piu abbondante che in quelle dolci, inoltre nell'acqua salata non riescono a riprodursi e questo sappiamo tutti che puo' portare a pochi pescioni e basta.

Ovviamente non fare nulla fino a primavera, aspetta che l'acqua sia sopra i 12 gradi poi se vuoi avere la certezza di pesce, come dice marco prova col biga.

Quoto Fulvio, non muoverti ora, difficile incominciare posti nuovi in questa stagione.
Poi in primavera, avanzata, (occhio a non avere fretta..) vai a studiarti la fauna ittica con un pò di bigatti, se prendi persici sole, carassi o altro...al 99% ci sono anche le carpe.
Fai molto bene a non parlare del posto sul forum (è una forma di rispetto per lo stesso) comunque dubito che qualcuno non ci sia gia passato.....

Ciao
fabrizio