Posts written by nick.58

Gentilissimo Mauro..grazie!
Nicola

L'hai messo su un galleggiante da 4,5 mm o, tramite modifica, su uno da 3 mm?
Non sbilancia i galleggianti leggeri... tipo da 1 gr. in giù?

Bella impresa Mauro.
Non è da tutti sobbarcarsi un viaggio così lungo.
Un compenso meritato quella bella spigola

Interessante lo starlight a led...di che si tratta?

Adesso ho capito


Scusate...talvolta

Ciao Leo

Ciao Giancarlo

Ciao Massimo

Ciao Cristian
Spero non ci siano astemi tra voi

Lusingato ragazzi


Non passi certo inosservato tu
Felice di ritrovarti

Semplice, diretto ed efficace.
Senza alcuna retorica.
Non è da tutti: mitico davvero!

Mazza
Quante e "tante" spigole
Multi complimenti spigolaccio
Anche il messaggero del Dio Volturno che tentava di proteggere le sue creature
nulla ha potuto
Poteva però scegliere meglio: una "bufala" è già sinonimo di scarsa efficacia

Anche nel passato mi è capitato di ricominciare.
Ma ho arricchito solo il guardaroba.
Non lasciare intercorrere troppo tempo però:
l'astinenza è una brutta bestia


Ho carpito questa foto subito dopo aver guadinato.
Sono un poco imbranato nel far convivere fotografia e pesca.
Cercherò comunque di migliorare quest'ultimo aspetto.

Ringrazio anche voi ragazzi

Orario del giorno in cui lo strike è avvenuto: le 16.00 circa
Condi meteo: Mare increspato da leggero maestralino
Marea:
alta : 13.50; bassa: 19.30
Luogo: provincia di Palermo ( pennello roccioso)
Esca: mister bigattino
Attrezzatura: bolognese 5 mt ( Technium BX TE 3- 500 GT Shimano)- mulo Daiwa GS 750 RD
Paratura: gall. fisso da 1.5 gr, madre 0,16, finale 0,13 asso di cuori con amo gamakatsu 6315 H n.18
Uscitina a bolo per riprendere confidenza con l'acqua.
Poche pretese...non lontano...da solo...dalle 15.30 alle 18.30 circa.
Diversi rilasci di pesciolini vari.
Un' orata d'incoraggiamento: 7 etti di splendore con relativa suspence per tirarla fuori
Spero di continuare!

Appendice
Ricordo ancora la mia prima orata.
Uno strattone improvviso e la ferrata istintiva: all'estremità della mia lenza a mano, immersa nel blu di Mongerbino,
si dibatteva qualcosa: era lei!
Ho splendidi ricordi delle vibrazioni trasmesse dal nylon.
Reminiscenze di una pesca antica e affascinante, patrimonio indissolubile della mia adolescenza.
Ad ogni frequenza, dello stesso tipo, avvertita dalle mie dita, corrispondeva una determinata specie
di pesce.
Questo era diverso: mai sentito fino a quel momento.
Anche il modo di combattere era diverso.
Veniva su allentando la trazione, come le tanute, ma, diversamente da queste , picchiava di botto con una
"capata" secca che "si portava" l'avambraccio.
Giunta in superficie fui affascinato dalla sua bellezza e la sua immagine rimase indelebilmente scolpita nella mia
mente.
Da allora, ogni volta che la incontro, rinnovo quella emozione e ritorno imberbe

Grazie dell'accoglienza ragazzi

Queste due righe, doverose nei confronti del forum (i cui scritti leggo da tempo),
costituiscono anche il tentativo di ravvivare la mia sbiadita figura di pescasportivo.
Oltrechè contribuire a conoscerci per scambiare, di tanto in tanto, qualche parere,
spero possano far da traino per indurmi semplicemente a "pescare"...più di quanto, negli ultimi tempi, abbia fatto.

Sono Nicola da Palermo della "leva alieutica" del 58.
Nato in quel di Romagnolo, quartiere marinaro della città, intendo coi miei natali rivendicare una chiara
collocazione "nei dintorni" della Romagna pur essendone invero abbastanza lontano

Vi sono invece molto vicino nel coltivare questa "insana" passione che mi coinvolge, sin dalla più tenera
età, a tutto tondo.
Techiche prevalenti: bolognese, paf, surf casting, con un pizzico di spinning...tutte nel salino.
Rare incursioni in acqua dolce...
a tutti!