Posts written by carmine73

luca io non voglio lanciare. tendo a fare una pesca di precisione sotto punta proprio come farei per la roubadienne.

beh tutto e' relativo...con pesce stanco ed aggallato pensate che sia un problema portarlo a tiro di guadino? sinceramente non vedo dove sta il problema.la canna lunga mi serve per poter pescare leggermente indietreggiato sugli scogli proprio perche' l'acqua e' bassa ed il pesce meno vede movimenti ed ombre e meglio e'.con canna lunga riesco a far lavorare il galleggiantino a ridosso degli scogli praticamente sotto i piedi.nel periodo invernale le piu' grosse le ho ferrate proprio ad un palmo di naso. con una canna lunga mi basta semplicemente appoggiare la lenza senza dover lanciare. chiaramente l' uso di un paniere con sprybar e' quasi obbligatoria.ripeto intraprenderei una tecnica mista chiamiamola pure bolorouba. mi piace sempre fare esperimenti di questo genere.
cmq in effetti mi servirebbe una canna max 11 mt.di piu forse no.
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in effetti stavo appunto chiedendo se le canne da trote teleregolabili andassero bene.
bavosa dici che sono durette quindi non adatte a lenze sottili? la casini fiumara che azione ha? nel senso che si adatta a finali sottili?
grazie

[QUOTE=sampey197070,1/11/2012, 11:31 ?t=63750633&st=0#entry517751586]
La Casini e' ottima per quella pesca
[/QUOTE

in che misure vengono prodotte. purtroppo in rete non le trovo..

la pesca che prediligo in assoluto e' la roubasienne a mare nei moli e sulle scogliere.
le prede che insidio spigole.
volevo farmi una bolo lunga piu o meno quanto una rouba per non "perdere" diciamo cosi il fascino della roubasienne ma nello stesso tempo avere una sicurezza in piu' nel poter cedere un po di filo quando occorre..(ho visto troppe volte l'elastico arrivare a fine corsa).
altro motivo e' che pescando sugli scogli devo fare sempre molta attenzione con la rouba soprattutto quando la porto indietro sul rullo.

buongiorno signori.sono in ricerca di una bolo over a partire da 11 mt. esiste in commercio un attrezzo simile oppure e' meglio affidarsi ad un'ottima canna fissa e farla montare?
ho visto in rete che ci sono parecchi pescatori del tevere che le usano.che genere di attrezzi sarebbero?
datemi piu' info che potete. grazie.

per galleggianti di buona portata non dovrebbero esserci differenze ma per quelli mini forse si

dovendo tarare nel mio garage galleggiantini 0.10 a 0.70 con questi tubi mi converrebbe riempirli con acqua di mare essendo che il peso specifico dell'acqua salata e' diverso da quella dolce? quali sono sostanzialmente le differenze in taratura? grazie.

io avrei chiamato la fassa..

angio hai preso una spigola di 5,5 kg e non la fai vedere? non voglio credere che per un pesce simile nu' cazz i cellular fetende non lo tenevi......

caro sergio ho la fortuna di abitare a 30 mt da una scogliera che nel periodo invernale pullula di spigole over size. il fondale subito dopo gli scogli e di un metro e mezzo per cui reputo che il pellet feeder sia efficace anche perche amo pescare in prossimita' degli scogli quindi teoricamente non devo neanche lanciare ma bensi' diciamo accompagnare il pasturatore ad una decina di metri lateralmente a me. sono convinto che insistendo con tale tecnica qualcosa di buono uscira'..be patient...

si in effetti sei tu.a suo tempo iniziai a pescare a ledgering quando ancora questa tecnica era sconosciuta e a stento si trovavano le attrezzature adeguate.con grandi sacrifici riuscii a comprare una ledgering north wester con attacchi a spigout pagata 400 mila lire e tutt'ora credo che sia una delle migliori canne mai prodotte.poi comprai una daiwa francesco casini quella rossa. a cefali e spigole non c'era storia. ne ho prese tantissime ed attualmente la spigola piu' grossa l'ho presa a ledgering. poi abbandonai questa tecnica per la bolognese e successivamente a roubasienne.ultimamente ho deciso di riprendere perche' mi attira il sistema con il pellet feeder con terminale cortissimo inserito dentro il pasturatore.io credo che possa essere micidiale ma solo in campo avremmo delle risposte.intanto ha fatto scorte di pasturatori preston e drennan ed appena il tempo lo permette ci provo.tu fai le prove e poi mi fai sapere.
a presto

nel senso che hai provato e hai avuto i risultati?



ciao l'idea di mettere un tappo di pastura non mi entusiasma piu' di tanto. preferirei qualche altra soluzione

buona sera a tutti.questo e' il primo post nella sezione ledgering in quanto la tecnica e' stata da me un po' abbandonata ma ultimamente leggendo post e vedendo alcuni video ho deciso di riprendere le feeder rods(ne ho 4)
vengo subito al sodo e vorrei usare in mare il pasturatore in oggetto ovviamente caricato a bigattini incollati e con il finale cortissimo da introdurre nello stesso.ora siccome la preda ricercata e' la spigola spesso (cosi viene definito)il binomio spigola -finale cortissimo non sposa bene vorrei sapere se qualcuno di voi e so che nel forum ce' qualcuno che voleva fare questo esperimento ha avuto piacevoli sorprese in merito.del resto nel video su italian fishing tv se il sig. Nando riusciva ad ingannare con questo approccio cavedani da kilo con il 20 di terminale non vedo perche' non dovrebbe funzionare con la spigola (fondamentalmente sono pesci simili)
alla luce della vostra esperienza potrebbe succedere che la spigola vedendo il pasturatore non aspiri i bigattini e di conseguenza l'innesco?
un altra cosa si parlava del problema della caduta dei bigattini in fase di lancio.e' possibile risolverlo magari dopo averlo caricato interporre una retina biodegradabile o quel materiale che usano nel carpfishing (PVA?)
ovviamente la retina andrebbe posizionata sul foro e fermata con un elastico intorno al feeder.
fatemi sapere le vostre impressioni.grazie.

Con molto piacere. Appena posso ci organizziamo e ci facciamo una nottatina piacevole.ti faro' sapere.