Mulinello Colmic Astro

Ciao.


Ma se qualcuno chiede info su di un mulinello Colmic che senso ha rispondere di orientarsi su Daiwa e Shimano? Poi siamo sempre così certi che siano meglio? Ad esempio su quasi tutti i Shimano manca l'antiritorno!

Ciao.
Gio

io ho amici che pescano con i tubertini e sono buoni. i mulinelli adesso al 99% sono fatti in cina, compreso molto daiwa e shimano (magari di fascia non altissima) e tubertini (ryobi). altrettanto vale per colmic e altri (trabucco). molti sono buoni. io guardo che abbiano doppia bobina soprattutto. solo dovessi comprare uno stella o un exist non andrei fuori dal duo classico daiwa shimano solo perchè sono molto costosi e raffinati (nb li avevo e li ho venduti)

cosa uso ai sapaba (laghetto)? 2 mulinelli cinesi da 8 e12 euro e devo provare 2 similryobi a 20 euro 2 pezzi sempre su aliexpress. solo a bass uso ancora dei shimano belli (rarenium) e in fiume dei quantum (poco noti ma buoni)
differenza dai top di gamma poca, se li rompi non piangi (vedi i prezzi degli stella)

Ciao.

Federico io non ho detto che Shimano piuttosto che Daiwa siano dei bidoni a cui non ci si può avvicinare.
Però se uno chiede notizie su di un mulo specifico rispondere di lasciare perdere ed orientarsi su altro per me oltre ad essere OT non mi sembra costruttivo.
Oggi con quei 80 Euro in casa Shimano compri il Sahara mulo che non ho mai toccato, ho toccato invece l'Aero XR... in casa Daiwa ci fermiamo invece forse all'Exceller che se non fosse per il filo che va sotto la Bobina... comunque dei Mulinelli che ho ė sicuramente quello che necessita (per come pesco io di antiritorno).
Detto ciò io non consiglio nulla perché non conosco il mulinello di cui si chiede conto.
Sul fatto che non utilizzi l'antiritorno (perché anacronistico ) ė una tua scelta ma a me la sicurezza che mi da non la trovo in nessuna frizione!

Ciao.
Gio

purtroppo adesso (come in passato) con 80-100 euro si prende una fascia media se va bene. su questa, prodotta ormai in cina (che non è sintomo di scarsa qualità in assoluto in quanto ormai in tanti producono in cina anche la fascia alta) credo che ognuno possa decidere per il mulinello che gli piace, con le caratteristiche che vuole, senza badare troppo alla marca. forse varrà meno a rivenderlo se mai ci sarà di nuovo un mercato dell'usato. adesso di usato si vende poco e solo di fascia alta quindi un colmic di media qualità credo varrà come un'altra marca. conoscevo in passato un rappresentante trabucco e anche lui ha o aveva bei mulinelli, fatti con criterio in cina. ovvio uno basico costa poco e da quel che vale, uno di prezzo è fatto meglio. l'altro limite è che se si rompe un cinese lo butti fuori garanzia, forse uno di marca ha assistenza e soprattutto si trovano i pezzi di ricambio per qualche anno. a loro favore ho visto in 55 anni 3 o 4 mulinelli rotti in pesca (non cadendo) e non in italia. e anche qui ci sono da fare conti, spendi 500-600 euro per uno stella 4000 fw e te lo riparano magari gratis, ma magari con un 5000 da 100 euro non lo rompevi (gli americani fanno così in genere, canne e mulinelli decenti da poco costo usati finche vanno)

dove si produce dice poco, la malesia per esempio non ha una storia di meccanica (ci sono stato tante volte in vacanza) ma ha ottime fabbriche messe su dai committenti (quindi qui o là cambia pochino) e conta tanto il controllo qualità. se lo fanno bene va bene tutto, se tutti i prodotti sono ok come escono dalla linea di produzione....ci sono problemi di certo. per esempio quando pescavo a spinning i lucci all'estero piegavo gli alberini dei mulinelli (con degli abu, non con cinesi) ma era una combinazione di alberini che si piegavano e non si spaccavano, sottili e bobine alte, ho finito di pescare a spinning con un trabucco da mare, bobina bassa, alberino gigantesco e rigido, progettato bene. non ha avuto un gran successo per peso e poca capacità di treccia.

tra l'altro non ci ha detto a che serve e che taglia, le esigenze per un mulinelli da fiume con canne corte è anche di pesare poco, da carpe o gatti se si pesca appoggiati il peso conta poco o di devono bilanciare delle 7-8 metri. un 2000 è inadatto alle carpe e si rischia, un 5000 in reno fa scappare da ridere per peso e capacità bobina

quindi forse non leggerissimo aiuta...... di più non ti posso aiutare mai avute 7 metri

adesso quasi tutti i mulinelli per usi "semplici" hanno frizioni accettabili, si diventa esigenti quando servono frizioni che bloccano davvero o per fili molto sottili che ormai (almeno da me) hanno un uso limitato a poche pesche. ormai da noi in emilia e in romagna è più facile pescare col 12 che col 6 (se esiste ancora)
e col 14 e il 16 tutte le frizioni aiutano.....

parlo di mulinelli a frizione anteriore

Ciao


Mauro questo è un trattato! A leggerti sembri uno che ha un po' di esperienza!


Io nell'Aero XR 3000 che ho toccato ho trovato un gioco eccessivo sulla manovella (che col tempo non credo vada a ridursi ), una frizione troppo corta per il carico dichiarato ed una sensazione di leggerezza relativa, certo che la seconda bobina...
L'antiritorno per come lo uso io c'entra poco con il funzionamento della frizione in quanto la stessa tendo a tenerla abbastanza chiusa.

Questo porterebbe ad un discorso molto ampio sul perché!


Adesso un mulinello che non mi dispiace fra quelli che ho toccato ė il Tubertini/Rioby Dark (credo costi però qualcosa in più). Altrimenti ci sarebbero gli Okuma o l'Inspira o il Ceymar ma hanno il limite che l'attuale importatore non importa le bobine aggiuntive, quindi o ti va bene avere una sola bobina o ciccia.

Ciao.
Gio

se non ho capito qualcosa dei mulinelli in 55 anni...sono da ricovero
in realtà sarei da ricovero per il fisico
quando il mio amico lavorava per trabucco e trafficavo con la società con la roba di tubertini in anteprima ho capito parecchie cose. sono finite le costruzioni che durino per 30 anni (come nelle auto e negli eletttrodomestici) e non dico ci sia una obsolescenza programmata, ma un marketing aggressivo che invita a nuovi mulinelli si.
dobbiamo poi ricordare che la passata c'è in pochi paesi e non sono quelli su cui si fanno i numeri
adesso fare un modello nuovo in cina costa poco, magari più leggero o più bello, e pure magari più fluido e che necessiti di meno grasso e olio (plastiche contro acciaio e bronzo, ingranaggi fluidi e se si consumano è lo stesso, leggero anche se flette)
se si vende hanno ragione loro
erano migliori i vecchi? già 30 anni si potevano fare mulinelli taglia 2000 da 200 grammi o frizioni che bloccassero ma costavano
e si facevano ricambi per 25 anni....

i giochi sono frutto di (uno o tutti)
--assemblaggi grezzi
--tipologia ingranaggi
--possibilità di essere usato destro o sinistro
--tipologia di manovella e incastro
--usura incastri o ingranaggi
mai visto giochi migliorare col tempo salvo impastare il mulinello con troppo grasso duro (soluzione ridicola)

una volta i mulinelli "buoni" erano destri o sinistri fissi, magari con manovella ripiegabile.
solo una curiosità quanti mulinelli abbiamo visti usati al contrario come manovella? io 2 o 3 e da casting....