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| Ciao Ragazzi ieri ho fatto un pò di ordine nell'attrezzatua, c'erano delle ruzzole con ami legati delle stagioni precedenti. Ami sia a paletta che ad occhielo legati con fili dal 0.10 al 0.13, nodi classici, snelling, palomar e KLK (no nodo), ho provato con le mani a testare la tenuta, e con mia grande sopresa cedevano subito sul nodo, fatto il test sullo spezzone di filo e questi teneva bene, a quel punto ho provato tutti gli ami e grosso modo cedevano tutti ad eccezione di quelli legati con il KLK. Le ruzzole non sono mai uscite dall'armadio e tenute in contenitori di plastica. Per scrupolo ho fatto altre prove, con lo spezzone ho rilegato lo stesso amo con lo stesso nodo e teneva benissimo, ho provato tutti i nodi che avevavo ceduto e tutti mi hanno dato lo stesso risultato. La mi conclusione è che i nodi costrittori (calssico, snelling e palomar) con il tempo alla base del nodo stressano il capo che va verso l'alto. mentre il KLK che non è un nodo e tira sul nodo solo quando si allama un pesce il filo di uscita non viene stressato. I fili erano vari, dai fluorocarbon asso, trabucco e riverge ai fluorine della tubertini. Ho ancora la maggior parte delle bobine che ho utilizzato all'epoca per quei nodi, le utizzo tutt'ora e vanno bene. Quelle ruzzole legate erano state fatte da 1 a massimo 3 anni fa. Voi cosa ne pensate, vi è mai capitato?
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