Pesca all'inglese in calata

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view post Posted on 6/10/2023, 17:10
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Ciao a tutti,
spesso ho questa smania di provare a pescare all'inglese in mare "fatta bene", pescando abbastanza lontano e su fondali medio-alti, tuttavia ho sempre il pallino in mente della corrente che potrebbe esserci sullo spot a fermarmi. Ciò nonostante ho acquistato qualche galleggiante più pesante sperando che più peso riesca a tenermi in pesca più a lungo.
Vi descrivo dunque dove ho intenzione di pescare: si tratta di un porticciolo turistico, che adesso è ancora colmo di barche ma a breve inizierà a svuotarsi, e pertanto si potrà pescare in più posti. Non so di preciso quanto sia alto il fondale, in un posto dove ho già pescato sono sicuro che superi i 5 metri, mentre gli altri due sono a me sconosciuti, comunque sia vi allego le foto per farvi capire meglio.
Vi chiedo dunque un consiglio su una lenza da usare per pescare in calata, siccome questi posti sono frequentati da numerose spigole anche di buona taglia che stazionano dalla superficie a mezzo fondo.
L'idea è quella di usare almeno 2 galleggianti variandoli in base alle condizioni, uno da 3 grammi totalmente spiombato, l'altro da 6 grammi con 2 rondelle da 2 grammi ciascuna (almeno credo).

IMG_20231006_180117
Questo è il primo spot di interesse, nel quale ho già pescato e che nel punto evidenziato dovrebbe superare i 5 metri

Screenshot_2023-10-06-18-00-23-60_3d9111e2d3171bf4882369f490c087b4

IMG_20231006_180055
Questi altri 2 non li conosco, ma l'intenzione è quella di pescare lanciando vicino ai pontili dove sono sicuro si nascondano le spigole. :D

Mi scuso per essermi dilungato troppo, mi affido ai vostri preziosissimi consigli, grazie mille in anticipo!
 
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view post Posted on 7/10/2023, 01:39

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Se peschi dai pontili devi valutare le correnti nei culmini di alta e bassa marea.
Le distanze dei lanci sembrano alla portata di una bolognese, a mio parere più adatta per gli spot in foto.
Ma correnti permettendo, puoi usare anche l'inglese con un gsllo 3/4 +1 scorrevole se lo richiede la profondità.
 
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view post Posted on 7/10/2023, 07:33
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Non posso pescare dai pontili, l'accesso ovviamente è autorizzato ai soli possessori di barche, sono costretto a pescare dalla banchina in tutti e 3 i posti mostrati. Onestamente non ho idea di quanto fondo ci sia ma sono sicuro che con un +1 non ci arriverò mai, bene o male un filo di corrente c'è sempre. Con un galleggiante di portata +3 o +4 non è possibile fare una lenza che permetta di fare una calata abbastanza dolce?
 
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view post Posted on 7/10/2023, 14:24

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il +1 o anche 1,5 gr non servono a fare distanza, è la piompatura che permette una lenta calata, la distanza la fai con il galleggiante e con un 3 o 4 gr ne fai di metri.
 
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view post Posted on 12/10/2023, 15:30
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La pesca in calata é certamente una delle mie preferite e amo farla soprattutto d'estate ; in Uk dove é nata é semplicemente " On the drop "; é certamente un ottimo metodo per catturare spigole e anche moltissime altre specie come aguglie ,occhiate ,lecce stella , saraghi , cefali ; ma per come l'intendono gli inglesi la pesca in calata non consiste solo e unicamente nel fare una lenza che lavori in un certo modo ma é legata a una pasturazione fatta in un modo particolare che consiste nel fiondare pochissimi bigattini a breve distanza di tempo nel punto che abbiamo scelto per pescare .
Per facilitarci le cose é anche opportuno fare uso di una fiondina con un piccolo cestello perché é di fondamentale importanza stimolare e non sfamare il pesce per creare una competizione alimentare in modo da invogliare il pesce a salire negli strati più superficiali dell'acqua . Chiaramente la risposta non é sempre la stessa e non sempre é immediata a volte può essere necessaria anche una buona mezz'ora per cominciare a vedere gli effetti della pasturazione con le classiche bollate in superficie. Quindi viene da sè che é una pesca che in genere si fa a una distanza max di una ventina di metri perché grosso modo é quella la distanza che si riesce a coprire con una buona fionda da bigattini ; chiaramente possiamo inventarci altri sistemi per pescare a distanze più lunghe come un'incollaggio leggero del bigattino ,ma non é esattamente la stessa cosa che pescare con il bigattino sfuso.
Per quanto riguarda la lenza diciamo che é fondamentale avere poco piombo in lenza ,questo perché é necessario fare scendere la nostra esca in mezzo alla fiondata e per renderla quanto più simile alle altre deve affondare anche alla stessa velocità . Quindi é praticamente obbligatoria una lenza piuttosto leggera nella parte attiva come 3 piccoli pallini del 10/11/12 distribuiti alla stessa distanza con l'ultimo sul terminale a circa 40 cm. dall'amo .
I terminali in questo caso é consigliabile farli abbastanza lunghi diciamo che 60 cm sono sufficienti e chiaramente devono essere abbastanza sottili compatibilmente con le taglie dei pesci presenti.
Per quanto riguarda i galleggianti devo dire che i miei preferiti sono i crystal di drennan nella versione insert e giant ,ma purtroppo milo ha smesso di distribuire drennan e di conseguenza la loro reperibilità é diventata difficile ; in ogni caso le classiche penne di pavone se tarate a dovere fanno più che bene il loro dovere.
Per completare la lenza il galleggiante nella parte alta può essere fermato con un paio di stopper in gomma e a scendere un attacco per galleggianti in modo da avere la possibilità di cambiarlo se necessario e sempre a seguire i piombi che servono per bloccarlo e portarlo a taratura ;chiaramente in questo caso i galleggianti già prepiombati velocizzano il tutto . Generalmente a inizio pescata i pesci é più facile intercettarli a una maggiore profondità e quindi sarà opportuno che la lenza attiva sia leggermente più lunga rispetto a quando si porteranno a galla ,ma con una lenza fatta in questo modo diventa davvero molto semplice modificarla nel tempo per adeguarsi .
 
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view post Posted on 12/10/2023, 16:07

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CITAZIONE (Henryfish @ 12/10/2023, 16:30) 
La pesca in calata é certamente una delle mie preferite e amo farla soprattutto d'estate ; in Uk dove é nata é semplicemente " On the drop "; é certamente un ottimo metodo per catturare spigole e anche moltissime altre specie come aguglie ,occhiate ,lecce stella , saraghi , cefali ; ma per come l'intendono gli inglesi la pesca in calata non consiste solo e unicamente nel fare una lenza che lavori in un certo modo ma é legata a una pasturazione fatta in un modo particolare che consiste nel fiondare pochissimi bigattini a breve distanza di tempo nel punto che abbiamo scelto per pescare .
Per facilitarci le cose é anche opportuno fare uso di una fiondina con un piccolo cestello perché é di fondamentale importanza stimolare e non sfamare il pesce per creare una competizione alimentare in modo da invogliare il pesce a salire negli strati più superficiali dell'acqua . Chiaramente la risposta non é sempre la stessa e non sempre é immediata a volte può essere necessaria anche una buona mezz'ora per cominciare a vedere gli effetti della pasturazione con le classiche bollate in superficie. Quindi viene da sè che é una pesca che in genere si fa a una distanza max di una ventina di metri perché grosso modo é quella la distanza che si riesce a coprire con una buona fionda da bigattini ; chiaramente possiamo inventarci altri sistemi per pescare a distanze più lunghe come un'incollaggio leggero del bigattino ,ma non é esattamente la stessa cosa che pescare con il bigattino sfuso.
Per quanto riguarda la lenza diciamo che é fondamentale avere poco piombo in lenza ,questo perché é necessario fare scendere la nostra esca in mezzo alla fiondata e per renderla quanto più simile alle altre deve affondare anche alla stessa velocità . Quindi é praticamente obbligatoria una lenza piuttosto leggera nella parte attiva come 3 piccoli pallini del 10/11/12 distribuiti alla stessa distanza con l'ultimo sul terminale a circa 40 cm. dall'amo .
I terminali in questo caso é consigliabile farli abbastanza lunghi diciamo che 60 cm sono sufficienti e chiaramente devono essere abbastanza sottili compatibilmente con le taglie dei pesci presenti.
Per quanto riguarda i galleggianti devo dire che i miei preferiti sono i crystal di drennan nella versione insert e giant ,ma purtroppo milo ha smesso di distribuire drennan e di conseguenza la loro reperibilità é diventata difficile ; in ogni caso le classiche penne di pavone se tarate a dovere fanno più che bene il loro dovere.
Per completare la lenza il galleggiante nella parte alta può essere fermato con un paio di stopper in gomma e a scendere un attacco per galleggianti in modo da avere la possibilità di cambiarlo se necessario e sempre a seguire i piombi che servono per bloccarlo e portarlo a taratura ;chiaramente in questo caso i galleggianti già prepiombati velocizzano il tutto . Generalmente a inizio pescata i pesci é più facile intercettarli a una maggiore profondità e quindi sarà opportuno che la lenza attiva sia leggermente più lunga rispetto a quando si porteranno a galla ,ma con una lenza fatta in questo modo diventa davvero molto semplice modificarla nel tempo per adeguarsi .

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view post Posted on 12/10/2023, 18:12
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CITAZIONE (Henryfish @ 12/10/2023, 16:30) 
La pesca in calata é certamente una delle mie preferite e amo farla soprattutto d'estate ; in Uk dove é nata é semplicemente " On the drop "; é certamente un ottimo metodo per catturare spigole e anche moltissime altre specie come aguglie ,occhiate ,lecce stella , saraghi , cefali ; ma per come l'intendono gli inglesi la pesca in calata non consiste solo e unicamente nel fare una lenza che lavori in un certo modo ma é legata a una pasturazione fatta in un modo particolare che consiste nel fiondare pochissimi bigattini a breve distanza di tempo nel punto che abbiamo scelto per pescare .
Per facilitarci le cose é anche opportuno fare uso di una fiondina con un piccolo cestello perché é di fondamentale importanza stimolare e non sfamare il pesce per creare una competizione alimentare in modo da invogliare il pesce a salire negli strati più superficiali dell'acqua . Chiaramente la risposta non é sempre la stessa e non sempre é immediata a volte può essere necessaria anche una buona mezz'ora per cominciare a vedere gli effetti della pasturazione con le classiche bollate in superficie. Quindi viene da sè che é una pesca che in genere si fa a una distanza max di una ventina di metri perché grosso modo é quella la distanza che si riesce a coprire con una buona fionda da bigattini ; chiaramente possiamo inventarci altri sistemi per pescare a distanze più lunghe come un'incollaggio leggero del bigattino ,ma non é esattamente la stessa cosa che pescare con il bigattino sfuso.
Per quanto riguarda la lenza diciamo che é fondamentale avere poco piombo in lenza ,questo perché é necessario fare scendere la nostra esca in mezzo alla fiondata e per renderla quanto più simile alle altre deve affondare anche alla stessa velocità . Quindi é praticamente obbligatoria una lenza piuttosto leggera nella parte attiva come 3 piccoli pallini del 10/11/12 distribuiti alla stessa distanza con l'ultimo sul terminale a circa 40 cm. dall'amo .
I terminali in questo caso é consigliabile farli abbastanza lunghi diciamo che 60 cm sono sufficienti e chiaramente devono essere abbastanza sottili compatibilmente con le taglie dei pesci presenti.
Per quanto riguarda i galleggianti devo dire che i miei preferiti sono i crystal di drennan nella versione insert e giant ,ma purtroppo milo ha smesso di distribuire drennan e di conseguenza la loro reperibilità é diventata difficile ; in ogni caso le classiche penne di pavone se tarate a dovere fanno più che bene il loro dovere.
Per completare la lenza il galleggiante nella parte alta può essere fermato con un paio di stopper in gomma e a scendere un attacco per galleggianti in modo da avere la possibilità di cambiarlo se necessario e sempre a seguire i piombi che servono per bloccarlo e portarlo a taratura ;chiaramente in questo caso i galleggianti già prepiombati velocizzano il tutto . Generalmente a inizio pescata i pesci é più facile intercettarli a una maggiore profondità e quindi sarà opportuno che la lenza attiva sia leggermente più lunga rispetto a quando si porteranno a galla ,ma con una lenza fatta in questo modo diventa davvero molto semplice modificarla nel tempo per adeguarsi .

Grazie mille per il tuo intervento Henry. La mia idea era quella di usare galleggianti con una certa portanza per evitare che un po' di corrente in più si portasse il galleggiante a spasso troppo velocemente. Dalle mie parti è stranissima e dopo anni ancora non riesco a decifrarla a modo: sarà perché forse recuperando la lenza in eccesso dopo il lancio, questa richiami troppo il galleggiante, che finisce per essere spostato in maniera diagonale. In ogni caso, che la corrente vada da destra a sinistra o viceversa, questa dopo un po' spingerà lo stesso il galleggiante avvicinandolo verso di me, in sostanza non fa la tipica passata "da fiume" (ma questo succede sia se pesco con una penna che con un gallo da bolo classico). Dunque, stando alla lenza da te descritta, posso pescare lo stesso con delle penne +1? Il dubbio era relativo a come fare scorrere bene il filo per portare la lenza sul fondo, e appunto con un +1 ho paura che questa vada fuori pesca facilmente.
 
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view post Posted on 12/10/2023, 20:51
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Chi ha frequentato posti cosi sa che effettivamente le correnti sono piuttosto complicate da decifrare e questo chiaramente costituisce un vero problema perché va a influire negativamente non solo sulla lenza ma anche sulla pasturazione ;inoltre basta un semplice passaggio di una piccola imbarcazione per rovinare un'attenta pasturazione ; in questo caso la soluzione migliore non è quella di pescare a distanza , cosa che provocherebbe una dispersione della nostra pasturazione ma anche un difficile controllo della lenza ; non resta quindi che provare a pescare dove c'è un filo di corrente davanti a noi e pasturare attentamente, le spigole se ci sono puoi essere tranquillo che non si faranno attendere .Per quanto riguarda invece rimanere fermi in corrente con la lenza possiamo fare qualcosa; intanto dove la corrente muove in questo modo dimentichiamo il filo affondante e montiamo un buon filo fluorocoated per intenderci di quelli rivestiti in fluorocarbon dello 0.14/0.15 e cerchiamo di usare galleggianti sottili di diametro in modo da tagliare la corrente ; possono sembrare accorgimenti di poco conto ma non lo sono affatto, provare per credere. Purtroppo vedo troppo spesso usare galleggianti poco adatti magari tozzi e larghi trasportati dalla corrente a una velocità allucinante ;comprati chiaramente dove capita e attaccati alla lenza senza capire invece che magari conviene utilizzarlo in situazioni diverse , la cosa che conviene fare se invece vogliamo pescare bene é andare a cercare ciò che ci serve anche a costo di prenderlo online e pagarlo leggermente di più .
In ogni caso la pesca in calata si fa con lenza fissa come d'altra parte ho spiegato in precedenza ,anche perché non ha alcun senso andare sul fondo se cerchiamo i pesci negli strati superficiali; é chiaro che per pescare con lenza fissa un galleggiante +1 può andare bene ma non basta deve essere quello giusto .
 
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view post Posted on 12/10/2023, 22:30
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CITAZIONE (Henryfish @ 12/10/2023, 21:51) 
Chi ha frequentato posti cosi sa che effettivamente le correnti sono piuttosto complicate da decifrare e questo chiaramente costituisce un vero problema perché va a influire negativamente non solo sulla lenza ma anche sulla pasturazione ;inoltre basta un semplice passaggio di una piccola imbarcazione per rovinare un'attenta pasturazione ; in questo caso la soluzione migliore non è quella di pescare a distanza , cosa che provocherebbe una dispersione della nostra pasturazione ma anche un difficile controllo della lenza ; non resta quindi che provare a pescare dove c'è un filo di corrente davanti a noi e pasturare attentamente, le spigole se ci sono puoi essere tranquillo che non si faranno attendere .Per quanto riguarda invece rimanere fermi in corrente con la lenza possiamo fare qualcosa; intanto dove la corrente muove in questo modo dimentichiamo il filo affondante e montiamo un buon filo fluorocoated per intenderci di quelli rivestiti in fluorocarbon dello 0.14/0.15 e cerchiamo di usare galleggianti sottili di diametro in modo da tagliare la corrente ; possono sembrare accorgimenti di poco conto ma non lo sono affatto, provare per credere. Purtroppo vedo troppo spesso usare galleggianti poco adatti magari tozzi e larghi trasportati dalla corrente a una velocità allucinante ;comprati chiaramente dove capita e attaccati alla lenza senza capire invece che magari conviene utilizzarlo in situazioni diverse , la cosa che conviene fare se invece vogliamo pescare bene é andare a cercare ciò che ci serve anche a costo di prenderlo online e pagarlo leggermente di più .
In ogni caso la pesca in calata si fa con lenza fissa come d'altra parte ho spiegato in precedenza ,anche perché non ha alcun senso andare sul fondo se cerchiamo i pesci negli strati superficiali; é chiaro che per pescare con lenza fissa un galleggiante +1 può andare bene ma non basta deve essere quello giusto .

Grazie infinite per il tuo aiuto. Dunque, dovendo pescare per forza di cose con il fisso, in questi casi preferisci "ibridare" la tecnica avvalendoti di una bolognese o peschi lo stesso con una inglese? Ricordiamo che in questi casi, nelle foto mostrate poco più su, il fondale potrebbe superare abbondantemente i 5 metri, sono posti in cui non ho mai pescato, per cui è difficile dire con certezza quanto fondo ci sia.
 
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view post Posted on 13/10/2023, 15:29
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[QUOTE=Amorphous Whisker
Grazie infinite per il tuo aiuto. Dunque, dovendo pescare per forza di cose con il fisso, in questi casi preferisci "ibridare" la tecnica avvalendoti di una bolognese o peschi lo stesso con una inglese? Ricordiamo che in questi casi, nelle foto mostrate poco più su, il fondale potrebbe superare abbondantemente i 5 metri, sono posti in cui non ho mai pescato, per cui è difficile dire con certezza quanto fondo ci sia.

Molto probabilmente ho dato per scontato alcuni particolari ; ma trattandosi di una tecnica per insidiare i pesci negli strati superficiali non vedo a cosa ti può servire sapere la profondità e utilizzare la bolognese ; l'azione come ho anche spiegato nella prima risposta consiste nel portare in superficie i pesci con un'attenta pasturazione e quindi é in prossimità della superficie che andremo a fare lavorare la lenza che in partenza per fare un'esempio possiamo fare di circa due metri per poi accorciarla anche a meno di un metro se vediamo le bollate in superficie .
Quindi per chiarire ulteriormente per calata intendiamo la traiettoria immaginaria che compie l'esca da quando abbiamo appena lanciato e la lenza é distesa in superficie a quando per il peso dei tre piccoli pallini e dell'amo la lenza lentamente scende fino a arrivare in perpendicolare al galleggiante ;quindi alla fine non ci interessa sapere il fondo visto che la pesca si svolge al massimo nei primi due metri dalla superficie .
 
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view post Posted on 13/10/2023, 17:39

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Quindi per chiarire ulteriormente per calata intendiamo la traiettoria immaginaria che compie l'esca da quando abbiamo appena lanciato e la lenza é distesa in superficie a quando per il peso dei tre piccoli pallini e dell'amo la lenza lentamente scende fino a arrivare in perpendicolare al galleggiante ;quindi alla fine non ci interessa sapere il fondo visto che la pesca si svolge al massimo nei primi due metri dalla superficie .
circa 2 ore fa
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Con questo sistema, pescando così leggero con un fondo di 2m su 5/6 le catture, al 90%,
saranno pesci di galla, occhiate, sugarelli Lecce stella, aguglie, mugguni ecc.
Per le spigole, sia all'inglese che bolognese, pesco con fondo preciso o a strisciare con leggera trattenuta.
 
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view post Posted on 13/10/2023, 17:50
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CITAZIONE (silvano47 @ 13/10/2023, 18:39) 
Quindi per chiarire ulteriormente per calata intendiamo la traiettoria immaginaria che compie l'esca da quando abbiamo appena lanciato e la lenza é distesa in superficie a quando per il peso dei tre piccoli pallini e dell'amo la lenza lentamente scende fino a arrivare in perpendicolare al galleggiante ;quindi alla fine non ci interessa sapere il fondo visto che la pesca si svolge al massimo nei primi due metri dalla superficie .
circa 2 ore fa
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Con questo sistema, pescando così leggero con un fondo di 2m su 5/6 le catture, al 90%,
saranno pesci di galla, occhiate, sugarelli Lecce stella, aguglie, mugguni ecc.
Per le spigole, sia all'inglese che bolognese, pesco con fondo preciso o a strisciare con leggera trattenuta.

Personalmente non faccio testo in merito di catture, specialmente di spigole, poiché l'ultima presa risale all'ormai lontano 2016: l'unica più grande l'ho presa pescando a saraghi, con circa 1,20 di finale poggiato a terra e 3 bigattini su amo del 14, galleggiante fisso ovviamente.

Con l'inglese tuttavia ci pesca il 90% delle persone che trovo nelle mie zone, molti sicuro lo fanno senza cognizione di causa e di spigole non ne prendono, ma io volevo sperimentare poiché con assetti così leggeri, tra le barche e specialmente d'inverno, ho visto tante ma veramente tante spigole aggirarsi a pelo d'acqua, di notte e sotto la luce dei lampioni.
 
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view post Posted on 13/10/2023, 18:00
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CITAZIONE (silvano47 @ 13/10/2023, 18:39) 
Quindi per chiarire ulteriormente per calata intendiamo la traiettoria immaginaria che compie l'esca da quando abbiamo appena lanciato e la lenza é distesa in superficie a quando per il peso dei tre piccoli pallini e dell'amo la lenza lentamente scende fino a arrivare in perpendicolare al galleggiante ;quindi alla fine non ci interessa sapere il fondo visto che la pesca si svolge al massimo nei primi due metri dalla superficie .
circa 2 ore fa
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Con questo sistema, pescando così leggero con un fondo di 2m su 5/6 le catture, al 90%,
saranno pesci di galla, occhiate, sugarelli Lecce stella, aguglie, mugguni ecc.
Per le spigole, sia all'inglese che bolognese, pesco con fondo preciso o a strisciare con leggera trattenuta.

Ti posso assicurare che se le spigole ci sono con questo metodo si prendono eccome ; questo non esclude che possono essere catturate in altri modi ma ti faccio presente che chi ha aperto la discussione ha chiesto della pesca in calata .
 
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view post Posted on 13/10/2023, 19:23

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Pesca in calata alla spigola.
Cmq quello che hai scritto e perfetto.
 
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view post Posted on 13/10/2023, 23:00
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L'assetto leggero cmq, puoi usarlo con tutte e due le tecniche.
Se peschi a bolo, metti un piombatino da +0,50/0,75 E vai sereno...anzi, puoi anche farle più leggere con qualche accorgimento.
Ad esempio...nella prima foto, non c'è bisogno di usare l'inglese, se non per puro piacere personale...
Quella distanza la copri benissimo, senza neanche forzare più di tanto anche con la bolo...
avendo però il vantaggio di sfruttare in modo naturale tutta la calata dell'esca, visto che ci sono 5/6 metri di fondo.
Una piccola precisazione...quella che ti è stata descritta, è forse più una pesca a galla.
quella in calata,se non erro, dovrebbe sfruttare tutta la colonna d'acqua, fino ad arrivare al fondo.
Ed è quella che ti consiglio.


Invece, per arrivare a quei pontili delle altre foto, quanti metri ci sono?
Perché, per fare lo stesso discorso con l'inglese, cioè di sfruttare tutta la calata, devi trovare un compromesso:
Ad esempio...pescando su 5/6 metri d'acqua,e con una canna di 4,50, potresti anche allungarti di lenza attiva...che associata al terminale ti copre quasi la lunghezza della canna...metti 4 metri, e ci stai "comodo" sul lancio.
E poi il resto della profondità,gli altri 2 metri, lasciarlo ad un bulk scorrevole da 3/4 grammi.

Il "problema" per le furbastre sai quale potrebbe essere?
La discesa naturale dei primi metri...
E qui ci sarebbero alcune considerazioni da fare...e se pescare ad archetto aperto o chiuso.
 
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20 replies since 6/10/2023, 17:10   815 views
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