Nodo per finali sottili

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view post Posted on 2/10/2023, 07:59
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Salve a tutti, come va? Non pescavo da tantissimi mesi con la bolognese, frutto ormai di un inguaribile fissa per lo spinning in mare, tuttavia la frustrazione delle decine e decine di cappotti presi negli ultimi mesi hanno riacceso la voglia di rilassarsi guardando il galleggiante affondare.

Vi chiedo un gentile aiuto per quanto riguarda la realizzazione delle lenze. Ci sono milioni di scuole di pensiero per quanto riguarda come congiungere il finale alla lenza madre, chi usa le vecchie bocche di lupo, chi girelle e chi il no nodo: io onestamente non ho mai trovato la mia strada, frutto di tantissime confusioni che negli anni si sono generate guardando o leggendo i numerosissimi pareri in giro. Quando mi capita però di dover pescare lanciando lontano uso sempre una micro girella, ma alle volte dovendo usare finali sottili nell'ordine dello 0,10-0,11, non riesco a effettuare un nodo decente che non bruci il filo nell'esecuzione, con la conseguente rottura dello stesso nel serraggio. E naturalmente lo stesso problema si presenta anche quando devo legare l'amo.
Dunque, per ovviare a questi problemi, voi come vi regolate?
Allo stesso tempo mi è capitato di avere problemi anche con il no nodo, ovvero mi son ritrovato il finale "sciolto" dopo la ferrata... non ho mai capito quante spire effettuare attorno al ferretto né se eliminare o meno il baffo di eccedenza della legatura.
Mi affido a voi e vi auguro buona giornata, saluti :D
 
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view post Posted on 2/10/2023, 08:58
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Io uso semplicemente la doppia asola con nodi a 8 e mi trovo molto bene anche con finali sottili. Tempo fa usavo il no-nodo ma non mi si è mai sfilato il terminale, devi fare 5/6 spire e lasciare il baffo di almeno 1cm ;)

Marco
 
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view post Posted on 2/10/2023, 09:33
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Ciao.
Mattia, per quanto mi è dato sapere non esiste un nodo per finali sottili, ma esistono nodi ben eseguiti o meno. :ok:
Io il tuo problema ho provato a risolverlo diventando integralista del No nodo è degli ami ad occhiello. :yes:
Prima utilizzavo un "Cavallini semplificato" (8 spire a scendere e chiusura) all'amo e la doppia asola a Nove facendo passare prima la madre nell'asola del terminale e passando poi l'amo nell'asola della madre.
Esistono altri modi di fare sia all'amo che al collegamento, ma chiudo tornando all'inizio: "esistono nodi ben eseguiti o meno." :ok:

Ciao.
Gio
 
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view post Posted on 2/10/2023, 10:18
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Grazie mille a entrambi per i vostri interventi.

Io il no nodo lo uso solo per pesche sottopunta, se mi capita anche solo di dover stendere la lenza col lancio, col ferretto e il classico innesco a due bigattini fa l'effetto elica e mi ritrovo il finale pieno di memoria, da qui l'esigenza della girella. Il nodo che effettuo su quest'ultima l'ho mutuato dallo spinning, non ho idea di come si chiami, per cui cerco di descriverlo al meglio: in pratica, faccio passare il capo del finale nell'occhiello della girella, doppio il finale formando un'asola, e con l'eccedenza avvolgo entrambi i capi che si sono creati per circa 5-6 volte, dopodiché passo l'eccedenza nell'asola che si è andata a creare a sinistra in direzione dell'amo, bagno, serrò e faccio scorrere il nodino a battuta sulla girella. In pratica, è come se fosse una sorta di Uni. Il problema è che già solo passare il fluorocarbon nella girella, quando vado per doppiarlo, fa sì che questo si bruci, mentre per il nodo all'amo mi capita che semplicemente andando a serrare le spire e tirando il capo di eccedenza si spezzi (in entrambi i casi parlo di diametri inferiori allo 0,12, con fili del 12 a salire non ho problemi).
Spero di essere stato chiaro nella spiegazione 😅
 
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view post Posted on 2/10/2023, 11:48

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Per la legatura alla girella.
fai un nodo complicato e non adattato al fluorocarbon, il tuo nodo per serrarsi richiede molto scorrerimento del flio all'interno del nodo e questo lo brucia.
fai un semplice uni che non brilla il filo.

Per legare l'amo:
occhiello nodo klk (no nodo)
paletta nodo classico a 10 spire
 
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view post Posted on 2/10/2023, 12:20

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io uso da una vita l'uni knot
sulla girella ci vorrebbe a testi sacri il palomar

poi se uso la bolognese dal 7 in su cappio dentro cappio come faccio da una vita. unica attenzione non montare il 7 (ci pesco raramente) su madre del 14, uso il 12 o uno spezzone di 10
 
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view post Posted on 2/10/2023, 13:12

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CITAZIONE (Amorphous Whisker @ 2/10/2023, 11:18) 
innesco a due bigattini fa l'effetto elica e mi ritrovo il finale pieno di memoria😅

Innesca i bigatti in modo inverso, uno di Testa e l'altro di C__o. Così non roteano in trazione.

CITAZIONE (sipadan_ @ 2/10/2023, 13:20) 
poi se uso la bolognese dal 7 in su cappio dentro cappio come faccio da una vita. unica attenzione non montare il 7 (ci pesco raramente) su madre del 14, uso il 12 o uno spezzone di 10

E' una applicazione della regola dei 4. Il finale deve essere di 4 centesimi più piccolo della madre.
Una regola empirica che osservo da sempre, anche se dovrebbe essere calcolata in percentuale e non in valore assoluto. Però funziona.
Dico bene?
 
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view post Posted on 2/10/2023, 14:08
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Grazie a tutti per i vostri interventi, la prossima volta proverò con un uni a 3-4 spire, volevo farvi l'ultima domanda: come lo vedete il lega ami Stinco per legare gli ami più piccoli? Credete che danneggi/stressi il filo ugualmente? Chiedo anche per facilitarmi il lavoro quando devo stoccare dei finali già pronti. Infine, le spire sull'amo non vanno fatte (da quello che so) in base alla grandezza di quest'ultimo in rapporto allo spessore del finale? Ad esempio io ho sempre fatto dalle 5 alle 7 spire per ami del 20-22 e fc dello 0,10-0,11 salendo con gli avvolgimenti all'aumentare della grandezza di questi due (e anche alla lunghezza del gambo dell'amo).
 
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view post Posted on 2/10/2023, 16:10

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non sapevo si chiamasse regola del 4
il caso più complesso e se sei obbligato a pescare col 7 con 16 nel mulinello, ci stanno pure 2 spezzoni, uno di 12 e uno di 10
io risolvevo quando pescavo spesso con bobine con 10-12 e 16
adesso uso 2 canne diverse, una per fili sottili (sotto il 10) e una per il grosso
 
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view post Posted on 2/10/2023, 18:32
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Atleta di "rango" (sigh!) del fu Long Casting Latina VINTAGE ADMIRER [ già ma.si.sa.]

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CITAZIONE (Amorphous Whisker @ 2/10/2023, 11:18) 
Grazie mille a entrambi per i vostri interventi.

Il problema è che già solo passare il fluorocarbon nella girella, quando vado per doppiarlo, fa sì che questo si bruci, mentre per il nodo all'amo mi capita che semplicemente andando a serrare le spire e tirando il capo di eccedenza si spezzi (in entrambi i casi parlo di diametri inferiori allo 0,12, con fili del 12 a salire non ho problemi).
Spero di essere stato chiaro nella spiegazione 😅

Cambia filo 🤦‍♂️
 
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view post Posted on 2/10/2023, 19:18

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Ciao semplifico al massimo
Nodo uni 5 spire sulla girella e palomar sull'amo ad occhiello
Questo con minimo lo 0.112 piu' sotto non scendo in mare
 
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view post Posted on 2/10/2023, 21:22
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Atleta di "rango" (sigh!) del fu Long Casting Latina VINTAGE ADMIRER [ già ma.si.sa.]

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CITAZIONE (Zio tom 71 @ 2/10/2023, 20:18) 
Ciao semplifico al massimo
Nodo uni 5 spire sulla girella e palomar sull'amo ad occhiello
Questo con minimo lo 0.112 piu' sotto non scendo in mare

Io farei tutto palomar e via.
Il palomar quando c'è un occhiello è il nodo.
 
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view post Posted on 2/10/2023, 22:00

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CITAZIONE (sipadan_ @ 2/10/2023, 17:10) 
non sapevo si chiamasse regola del 4

Io la chiamo così.
 
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view post Posted on 3/10/2023, 08:43
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Ciao.

CITAZIONE (Guido1967 @ 2/10/2023, 14:12) 
CITAZIONE (Amorphous Whisker @ 2/10/2023, 11:18) 
innesco a due bigattini fa l'effetto elica e mi ritrovo il finale pieno di memoria😅

Innesca i bigatti in modo inverso, uno di Testa e l'altro di C__o. Così non roteano in trazione.

Mattia, oltre a questo puoi anche abbinare la girella al No Nodo. :yes: Metodo che utilizzo nella pesca alla Trota in lago.
Se utilizzi solo Fluorcarbon io ti consiglio il passaggio ad ami ad occhiello e no nodo, il Fluorcarbon (probabilmente meno con l'aumentare della qualità) soffre terribilmente i nodi e più si scende di diametro più questa cosa si amplifica... :ok:

CITAZIONE (Guido1967 @ 2/10/2023, 23:00) 
CITAZIONE (sipadan_ @ 2/10/2023, 17:10) 
non sapevo si chiamasse regola del 4

Io la chiamo così.

Non lo so se si chiama così, ma si può scendere anche a 2 e forse con il Fluorcarbon ė meglio. :yes:

Ciao.
Gio
 
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view post Posted on 3/10/2023, 09:03
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Se il filo si brucia, il problema spesso risiede nell'esecuzione stessa, non tanto nella qualità del filo.
L'uni lo uso in moltissime tecniche, anche a bolo per collegare 0,10-0,11 ai micro ganci o micro girelle e il filo è perfetto.
L'accortezza sta nello spostare a mano il barilotto che si forma, accompagnandolo a battuta della girella/microgancio e poi serrare in maniera definitiva il nodo; mai tirare per portare a battuta il nodo.

Il no nodo per me è un'ottima soluzione, ma in tal caso consiglio di prepararsi le lenze pronte con una micro girella o piccolo gancio munito di girella a monte, così risolvi il problema dei grovigli (pesco su fondali importanti e soprattutto con forti correnti, anche a distanza, è difficile che così si aggrovigli).

Il mio consiglio, dunque, è di prestare maggior attenzione in fase di esecuzione del nodo.
 
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