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| ciao a tutti:
discutendo con alcuni amici pescatori mooolto più bravi ed esperti di me, mi hanno fatto presente che canne bolognesi del segmento medio (forse più medio basso), costruite con carbonio di qualità inferiore, possono perdere nervatura sulla rigidità e azione.
faccio un'esempio concreto: ho una trabucco heaven extreme 7 metri, dichiarata dalla casa ad azione di punta bilanciata, che uso, trovandomi molto bene, sia sulla scogliera che a carpe (ne ho cavate anche sopra 10kg con combattimenti lunghi e forzando con pieghe sino al sovrapedone per quasi più di un'ora ).
il materiale usato è carbonio SHMR crossed reinforced; ora, la canna in questione l'ho pagata 89€ nuova scontata online, e devo dire che mi ha veramente sorpreso; chiaramente paragonata ad una trabucco top i gamma energhia xlt force 7 metri è un filo più pesante, un poco ballerina e sbilanciata ma costa 4 volte in meno.
la energhia è di carbonio cx2 nano tek, ha innesti x-joint ed è a basso contenuto di resina. Ho polemizzato con questo mio amico che ce l'ha, dicendo che secondo me il prezzo così alto non è giustificato soprattutto su scogliera, dove a mio avviso non ha elementi strutturali così superiori da giustificarne il costo elevato a confronto (a parte la bellezza che va a gusti, le rifiniture, la lunghezza che è quasi effettiva, peso 40gr in meno)
allora dopo una lunga disamine mi ha fatto presente che una delle caratteristiche salienti, è il fatto che questo carbonio il cx2 tiene il nervo sul su lungo periodo.
cosa dite voi?
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