Di nulla, figurati
Allora, andiamo per gradi, cercando di non confonderti ulteriolmente le idee:
-Per lenza attiva si intende lo spezzone di lenza con la piombatura che realmente lavora, quella che ad esempio in foto andrà attaccata alla treccia.(la lenza dove metti i pallini piccoli in pratica )
- la piombatura passiva è quella del bulk.
Il bulk può essere di sola taratura, oppure ti serve letteralmente per trascinare e fare scendere la lenza o ip bulk stesso all'altezza voluta.
Una volta sceso, poi si comincia a stendere la lenza attiva.
Questo lo sai, ma te l9 dico per farti capire i termini che usano gli altri e non farti fare confusione.
Hai detto bene, più sono semplici le lenze e meglio è.(secondo me eh)
Per questo se posso evito di usare cianfrusaglie varie...ma a volte sono necessarie.
Inoltre le girelle sono necessarie per scaricare le torsioni nei lunghi recuperi.
Prova a pescare con due chicchi di mais,un ciuffo di vermi,o esche voluminose, e recuperare il tutto da 35/ 40 metri....
Appena esci l'innesco dall'acqua sembrano le pale di un elicottero...
Quindi cerca di usare accessori e moschettoni adatti, con meno appigli possibili.
Se noti, sulla treccia, alla fine del termorestringente faccio una raccordatura con la colla a caldo, perché forma un gradino se la treccia risulta più stretta e fatta con nylon sottili...questo per non lasciare nulla al caso, per dire.
Le trecce, me le preparo a casa, più di una,(Se capita di rompere tutto le ho di scorta) e le tengo ben stese in un tubo in plastica dei cavi elettrici con dei tappini ...tipo un porta cimini da feeder, per intenderci.
Farle sul posto non ha senso, troppo tempo perso...
Io non le faccio con lo stesso spessore della madre, perché devono essere rigide.
Di solito le faccio con lo 0,35, e le brillo a 4 capi, più attack...
Ma già a due capi, magari con filo più grosso,e cosparsa di attack(solo sul nylon) vanno anche bene, e sono sufficientemente rigide, e son più semplici da fare.
Per la differenza tra terminale, lenza attiva e tutto il resto...
Se pesco con un 12 di terminale per esempio, la lenza attiva la faccio sempre con il 20, anche avendo il 20 in bobina.Serve rigidità della lenza in volo.
È più importante non garbugliare nella pesca a distanza... poi ci viene in aiuto la frizione.
Pensa che c'è chi al posto della treccia usa astine metalliche, stecche in carbonio etc..
Secondo me si può scendere di lenze, facendo pesche più ravvicinate, dove riesci a controllare meglio i lanci, come dicevo prima.
Per il trasporto, se preparo la canna a casa, monto solo treccia con perline e attacchini vari,e con le fasce lega canne tengo fermo il tutto..
Poi sul posto attacco lo spezzone di lenza attiva, e vedo il bulk/pallettone da mettere, in base al tipo di pesca.
Molto veloce e pratico come sistema.
Inoltre, mettere lo sgancio rapido sulla treccia, oltre a questo, ti permette di sbrogliarla più facilmente separando i pezzi in caso di qualche garbuglio.
Per il filo in bobina dipende.
In mare uso un 16, perché raramente pesco a distanze elevate,e poi, a differenza dei laghi,un filo di corrente c'è sempre...E se serve forzare metto la bobina con lo 0,20/22, oppure, ancora meglio, faccio uno spezzone di shock sul 16 stesso
Considera che con un buon 20/22 puoi forzare discretamente sui lanci, e si fa una buona distanza cmq.
Raramente mi è capitato di rompere.
Se devi fare l'animale...metti direttamente un 20 con uno spezzone di shock e sei tranquillo.
(Sempre che non peschi su 20 metri di fondo..)
Per quanto riguarda i galleggianti:
Non ti do torto..spesso hanno indicazioni poco chiare, soprattutto in fase di acquisto.
Però con la pratica, capendo le tipologie, i materiali e diametri dei dischetti,
si capisce poi più facilmente come destreggiarsi.
Tralasciando materiali di aste , antenne etc, Devi capire prima le varie tipologie, e il tutto viene più semplice:
Straight(pennette)
Questi li conosci...
Possono essere spiombati totalmente, o da piombare parzialmente(hanno l'attacchino metallico), con dischetti o non, ed in genere portano poco piombo.
Nel caso di quello in foto che uso, hai anche una parte di portanza alzando o abbassando l'asta graduata che vedi.
Utile per affinare la taratura in varie circostanze di pesca...senza stare a togliere o aggiungere pallini.
Soluzione questa credo inventata da cralusso, ma che stanno adottando adesso anche altri produttori.
Slider.
Quando li vedi con questo attacco, sono tutti galleggianti da pesca a scorrevole con il pallettone.
Hanno in genere buona portata di piombo...
Nel caso di questo in foto, sul galleggiante è riportato 8 grammi.
Il galleggiante ne pesa effettivamente 9, e porta circa 7 grammi(incluso il mezzo grammo di giochetto dell'asta) di piombo per una taratura a bolla.
A cosa si riferisce il produttore?
Non lo so....
Questi sopra non so come chiamarli, e a che categoria appartengono...
Quando li vedi con questo attacco, dove non è possibile mettere dischetti, o con l'attacchino in plastica, solitamente sono spiombati.
Quello in foto si potrebbe mettere nella categoria degli scorrevoli da pallettone.
Il produttore ha messo 12 grammi, ed effettivamente ne porta 12...io ho aggiunto il peso del galleggiante per sapere più o meno quanto lancio in totale.
Questi sono quelli a piombatura variabile.
In base al numero,spessore,diametro e materiale dei dischetti, può variare la portata utile del galleggiante.
In questo caso, quello segnato 8 grammi dal produttore, ne pesa 12 (inclusi dischetti) ed ha 4 grammi circa di taratura,(la somma di tutti i soli dischetti)
Quello da 12, ne pesa invece effettivamente 18(dischetti inclusi) e il solo peso dei dischetti, e di 5 grammi circa.
A cosa si riferisce il produttore con quelle sigle?
Anche qui, non lo so...
Forse al solo peso del galleggiante senza dischetti.
Altra cosa che ti può variare la taratura, è la sostituzione dell'attacco di serie(solitamente in ottone) con uno in alluminio più leggero,(vendono anche questi) in modo da recuperare peso da mettere in lenza, se serve.
Come nella foto qui sotto..
In conclusione:
Considera che quando compri un galleggiante, puoi trovare galleggianti che con tutti i dischetti montati, sono tarati a bolla, o quasi.
Oppure trovarne altri, che con tutti i dischetti in dotazione, serve ancora qualche grammo(più o meno) per ottenere una taratura a bolla.
Cosa intendo per taratura utile?
Mettiamo il caso di avere un galleggiante tarato a bolla con tutti i suoi dischetti..
Da quel galleggiante, in base alle tue necessità (Di bulk, e lenza) puoi togliere peso dallo stesso, togliendo i dischetti necessari, e spostare quel peso tolto sulla lenza.
A questo servono...molta gente all'inizio si confonde, non sei il solo.
Adesso, se non ti sai raccapezzare con tutti i miscugli fatti dal vecchio propietario, ti conviene provarli.
Se hai tanti dischetti sfusi di scorta,di diamtero adatto, e la lunghezza della vite te lo permette, puoi aggiungere dischetti fino a tararli completamente...
Così, in pesca sai già quanto peso ti serve togliere per la lenza.
Oppure lasci su tutti una staratura di mezzo grammo, un grammo , o quello che vuoi...
In modo che sai già come comportarti, senza fare prove sul posto e ricordarti la taratura di tutti.
Così facendo ti assicuro che perdi molto meno tempo.
Per quelli spiombati, segnati solo quanto portano, e il peso del galleggiante se vuoi, e sei a posto.
Un consiglio, visto che peschi in mare:
Se hai filettatura maschio e femmina in metallo, Metti un Po di grasso sulle viti, anche se sono parti in ottone.. perché alcuni mi si son piantati, senza poterli svitare più.