Panchetto o sedia sugli scogli?

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sergio62
view post Posted on 2/5/2022, 08:55 by: sergio62
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CITAZIONE (Massimo D'Andrea @ 2/5/2022, 09:39) 
CITAZIONE (sergio62 @ 2/5/2022, 09:24) 
ciao Massimo, solitamente il panchetto è preferito da chi fa agonismo per la maggiore praticità di movimento durante la gara. In caso di sessioni più lunghe o per il ricreativo molto meglio una sedia. Ce ne sono diverse molto leggere che, con lo schienale, preservano schiena e cervicale, per indirizzarti sul modello dovrei solo sapere se hai bisogno di gambe con un'estendibilità molto elevata o se in genere peschi da "scogli" abbastanza in piano...

Ciao Sergio,
in genere pesco su scogliera artificiale fatta con massi irregolari, quindi capita di avere poco spazio e pendenze nell'ordine dei 20 cm nello spazio che occupa il panchetto/sedia.
Uso un feeder arm Preston monobraccio (quello telescopico), che seppure non è il massimo della stabilità, lo trovo di una qualità fantastica e molto leggero.
Ho visto la sedia Accessory S23 (non de luxe) e la trovo bellissima, ma mi spaventa l'ingombro sia per il trasporto che per il posizionamento, non il peso, che sarebbe uguale al panchetto.
So che tu sei un fan della Korum, quindi sfondo una oporta aperta.

beh più che fan e giusto per informazione diciamo che sono il loro "testimonial" italiano da 10 anni.... :D
cmq la S23 standard citata da Mezzaorata è una soluzione ma nel tuo caso direi che bisogna cercare un qualcosa che unisca un peso non troppo influente ad una buona comodità. Escludendo le S23 che sono delle accessory comodissime ma poco trasportabili se non si ha la macchina vicina e non si vuole usare un carrello ci sono altri 3 modelli che sono piuttosto leggere e che hanno caratteristiche precise, ovviamente non essendo delle "accessory" se devi attaccarci un feeder arm o altro serve un adattatore per le gambe che però hanno un'escursione (indipendente sulle 4 gamme) di circa 25 cm, quindi su spot con forte pendenza potresti avere qualche difficoltà a differenza delle S23 che hanno le gambe telescopiche o che ne possono essere dotate. Io stare su una Korum SUPA LITE RECLINER che è il top fra leggerezza e comodità (è quella che io uso in Po quando devo scarpinare) ti metto il link

www.korum.co.uk/en/products/chairs-barrows/kp-00507

Ti riporto la recensione che ho scritto a suo tempo:

L’evoluzione della specie – Korum Aeronium Supa Lite Recliner

Non ci è dato sapere se Darwin fosse un pescatore ed il paragone potrebbe sembrare fuori luogo se non irriverente, ma come è assodato che l’evoluzione influisce su tutti gli esseri viventi tramite un adattamento organico alle mutevoli condizioni ambientali, la stessa “selezione” si verifica nelle attrezzature da pesca, vuoi per la disponibilità di nuovi materiali vuoi per le migliorie progettuali atte a fornire all’utente finale un prodotto perfettamente adattabile alle proprie esigenze, nonché alle caratteristiche dello spot e dei pesci insidiati. In questo senso le Aeronium Supa Lite Chairs hanno beneficiato a piene mani dei vantaggi offerti dalla lega di magnesio utilizzata per il telaio fornendo una seduta solida, leggera, stabile e facilmente trasportabile, diventando nel breve periodo un’icona per tutti i pescatori “itineranti”, coloro che amano pescare spostandosi da uno spot all’altro con un’attrezzatura minimale, unendo la massima trasportabilità senza rinunciare al confort. Due i modelli proposti, il tradizionale ed il deluxe, quest’ultimo riconoscibile per la presenza dei braccioli, dell’imbottitura rimuovibile e di una seduta maggiorata. Per il 2021 Korum propone il terzo modello della serie: La Aeronium Supa Lite Recliner. Per questo nuovo modello rimane il telaio in lega di magnesio, la seduta facilmente lavabile ed impermeabile, le gambe reclinabili tramite un pratico pulsante di blocco, per un peso di soli 3,9 kg, con la possibilità di agganciare la sedia agli zaini della serie Korum Transition e precedenti. Cosa cambia quindi rispetto agli altri modelli? Per venire incontro a coloro che frequentano spot caratterizzati da sponde in pendenza è stato introdotto lo schienale reclinabile, regolabile di quasi 180° tramite due pratiche e ampie manopole dentate. La modifica non si limita a questo ma ad una nuova geometria delle gambe, richiudibili come sempre a coppia, che, oltre ad avere una lunghezza estendibile ( da 80 cm a 100 cm l’altezza da terra) tramite una leva di blocco a molla, sono più corte nella coppia posteriore per favorire al massimo un veloce posizionamento anche sulle rive più in pendenza. Incrementati nella superficie di appoggio anche i piedini antifango basculanti. Il tutto consente di posizionare al meglio la Aeronium Supa Lite Recliner sulla riva rispetto al piano dell’acqua anche richiudendo completamente la coppia di gambe posteriore, senza inficiarne la rigidità grazie al longarone di rinforzo posizionato sulla coppia di gambe anteriore. Modificata la seduta che presenta un’imbottitura maggiorata, sagomata sul perimetro con particolare attenzione alla zona delle spalle e della cervicale. In sostanza ci troviamo di fronte ad una vera e propria “evoluzione della specie” che, senza rinunciare alle ormai proverbiali doti di leggerezza, comodità e resistenza, strizza l’occhio a tutte quelle situazioni molto lontane dalle rive delle cave o comunque da sponde comode, piane ed a livello dell’acqua, diventando fondamentale quando, data la pendenza della riva, non si può comunque prescindere da una seduta stabile e sicura.

dimenticavo...se stai pensando alla robustezza io sono 103 Kg.... :B):
 
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42 replies since 2/5/2022, 08:13   1758 views
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