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| Sempre la stessa storia ormai. Mi viene la nausea quando guardo quei filmati Di stagioni di pesca sul groppone ne ho tante ormai e ricordo come nei primi 20/25 anni di pesca i navigli fossero rispettati: 2 asciutte annuali da 15 gg - marzo e settembre - Cmq mai asciutte totali col pesce che, anche in asciutta, aveva ben oltre quello che oggi definiscono pomposamente "deflusso minimo vitale" Appena finiva l'asciutta miracolosamente i navigli tornavano ad essere pieni di acqua e di pesce Da ormai una buona quindicina di anni le asciutte da 2 sono diventate 3 poi 4 poi....xxx Sempre con meno acqua, per non parlare del disastro in occasione dell'Expo dove si è arrivati allo zero totale E anche dopo l'asciutta il naviglio a piena portata lo si vede ormai di rado E' desolante farsi a piedi 3 paesi lungo l'alzaia e vedere solo pochi sparuti branchi di pesci superstiti, con decine e decine di metri letteralmente spopolati Oltretutto una volta i pesci che venivano recuperati dai tratti in asciutta venivano reimmessi a monte dove l'acqua non veniva tolta Ora molti hanno preso il volo verso altre destinazioni ( coi relativi rischi di infezoni esportate ) , disastrando ancora di più la situazione Una volta le asciutte erano motivate dalla sistemazione delle prese d'acqua e dal rifacimnto delle sponde nei tratti danneggiati Ora non fanno nemmeno più quello...le sponde dove hanno ceduto sono rimaste tali e quali per anni E' l'ennesima prova di come del pesce non freghi niente a nessuno, salvo i sempre meno pescatori Non c'è da stupirsi se la pesca finirà tutta nei laghetti pago
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