Rotture e volate in mare....

Ciao a tutti
Quante canne si..... vi sono "rotte" o volate in acqua con pesce.... attaccato in vostra vita?
Il mio ricordo più chiaro risale a 30 anni fa, una foto.
Ero sull'allora costruendo pennello di ponente del porto di Voltri, a Genova.
Cercavo orate e, alzandomi dal "panchetto"/secchio, malauguratamente, ho scontrato con un piede una canna posizionata "bordo parete", con il cavalletto sul mulinello...risultato: tutto a fondo in 1/2 secondi (canna in fibra vetro piena, 3 pezzi, tutti fasciati a spire in nylon del 012 per ammorbidire il tutto(roba da artisti), anelli fuji verdi....mulo cardinal 33....la "foto" la rivedo
Basta, per consolarmi , quanti hanno avuto simili disavventure?
Dimenticavo, 18 metri di h2o verticali e corrente, tanta...
Buona notte

La canna volata in mare è tipo quelle della foto, canne di 50 anni fa, o più.
Si usavano solo a Genova, credo, dalla diga lato basso interno porto e dalle banchine del porto stesso per le orate. Non potevi usarle in altri posti, 2metri e 70cm più o meno.
Vi garantisco che con la fasciatura in nylon specialmente della cima, anche con 2 grammi leggevi delle mangiate moooolto difficili

La fasciatura ha la funzione di ammorbidire, armonizzare la piega della cima che si accompagna benissimo con la lettura delle tocche

Attached Image: 20201017_173534

Voli in acqua...
11/10/20 Naviglio Grande
L’idea è quella di passare qualche ora in tranquillità, pescare dove ieri, fare un paio di foto e tornare a casa presto per fare un po’ di mestieri. Arrivo alle 7.15, spot occupato, mi posiziono molto più a monte, dove non mi sono mai messo. È uno spot abbastanza frequentato, non ho mai visto ”prender bene”, però qualche gardon è uscito anche la’.
Assetto identico a ieri, molto in fuori (oltre 30 mt) c’ è il correntone sotto è più calma (ma più agitata rispetto allo spot di ieri), la sponda è alta e il tripode si posiziona sul cemento.
Canna a valle e corta ad incollato, open end con pellet lanciato in fuori. La prima mezz’ora trascorre senza cenni, inizio anche a preoccuparmi perché sull’incollato non c’ è seno della presenza di pesciame di disturbo.
Scappotto al terzo lancio con le pellet: esce un bel cavedano. Sull’incollato nulla di nulla. La guadinata risulta difficoltosa decido quindi di aprire il palo da 4 mt con la testa da bianco. Rilancio la canna a pellet. Dopo qualche minuto abbocca, è una grossa breme che a stento entra nel guadino. La tiro fuori...
Mentre la sto per slamare parte la canna ad incollato, il bait runner è regolato troppo stretto e il tripode scivola sul cemento cadendo in acqua. Salvo la canna prendendola al volo ma il tripode ha i tubolari pieni d’aria e viene subito preso dalla corrente.
Ho in canna un autotreno, mi sbobina in pochi secondi più di 50 mt di filo, provo a giragli la testa-> tragico vuoto (amo aperto, amo del 16 con filo 048).
Perdo mezz’ora a recuperare il tripode dragando il fondo... niente. Provo ad usare il guadino a mo’ di rastrello per vedere se è sotto sponda... con l’unico risultato di rompere il manico .
Decido che per oggi può bastare, butto esche e pasture in acqua e lentamente faccio su’ la roba.

Bilancio della giornata:
Circa 60 minuti di pesca
1 bel cavedano, 1 grossa breme
Perdite materiali per circa 150 euro

Rotture:
4 pali di guadino, tutti da 4 mt: 2 calpestati da spallisti, uno rotto per uso improprio (vedi sopra) e uno rotto perchè gli ho chiesto troppo
1 bolo da 5 mt rotta nel lancio
2 canne da carpfishing: 1 rotta (non da me) chiudendo il portellone dell'auto, l'altra in combattimento
1 canna da feeder: rotta cercando di levare un ramo dall'acqua

Si insomma, faccio girare l'economia

Si Ing. Zelli, proprio quello che volevo dire io
È verissimo c'erano artigiani che facevano capolavori