esche alternative naturali, di tutto di più

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view post Posted on 23/1/2020, 16:50

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Nel post ultimo di Alessandro Ale Frugo si parlava di bigattini rossi.Avete mai notato differenza di resa tra i bigattini colorati(rossi-verdi-gialli-rosa)ed i bigattini bianchi.Io sì...Coi rossi a volte ho preso dei cavedani in momenti di stanca e di difficoltà.Anche i barbi hanno apprezzato come coi verdi.I bigattini verdi forse assomigliano alle verdine,esca vecchia quanto il cucco.Era un verme che stazionava sotto i sassi nelle correntine basse(raschi)sassosi,qui in Elsa.Quando l'acqua era pulita e chiaramente tanti anni fa(parlo zona Poggibonsi,ora è tutta una correntina bassa perché è tipo canalizzata e sono sempre a spianarla).Assomigliavano le verdine a dei bruchi ma erano più piccole.Poi c'erano le mignatte(una specie di sanguisughe ma non proprio)ed i vari tipi di lombrichi.Lasciamo stare la frutta,si allarga troppo il discorso...C'era o c'è qualcuno che ci ha pescato-ci pesca con queste esche.Sarò un poco naif o retrò ma sarei curioso.Naturalmente senza alcuna pasturazione,le verdine e le mignatte prese dai sassi e messe all'amo....Poi c'erano i dormienti o gatoss ma quelli si prendevano negli orti o nella terra vicino al fiume.Mi ricordo un anno (maggio/giugno)dei primissimi anni '80...uno spettacolo in Elsa a Bocca d'Elsa,la sera sempre pieno di pescatori e coi cestini quasi tutti colmi....Per molti di voi so che parlo di anni in cui non eravate nemmeno nati o che eri piccolo,un poco preistoria.....P.s. i bacocci-o la crisalide del baco da seta di cui Berto chiedeva in questi giorni consiglio ed a cui a risposto Danilo(che odore sgradevole a cuocerli).
 
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view post Posted on 23/1/2020, 18:18
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Ho usato tutte le esce possibili e impossibili, ora mi sono fermato ai bachi, bianchi e rossi ed ho notato che, a volte, il rosso fa la differenza; crisalide e mais per evitare i piccoli e il pane. Frutta e altre esche ogni tanto.
Resta comunque il fatto che la pesca che preferisco è quella con il bigattino singolo, su amo piccolo, con filo piccolo... tutto ...olo :laugh1: :laugh1: :laugh1:
 
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view post Posted on 23/1/2020, 18:42
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C’ è un’esca che prima o poi vorrei provare... le vongole!
Non so, dopo le piene, quando l’acqua si ritira si trovano i gusci di un sacco di molluschi.
In Ticino ci sono punti dove il fondo sembra fatto di gusci.

Prima o poi....

Con i bigattini rossi non ho mai avuto grossi risultati.
Ogni tanto provo con le varie lumachine, vermetti che si trovano attaccati alle erbe. Ma non ho mai avuto riscontri.

Di solito faccio tutto con bigattini, mais, vermi e pellet/boilies. In futuro penso di provare pane, frutta e alghe.

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view post Posted on 23/1/2020, 19:40
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Molto interessante Mario; invitanti questi bigatti verdi. :rasta: :D

CITAZIONE (dirac77 @ 23/1/2020, 18:42) 
In futuro penso di provare pane, frutta e alghe.

Prova, prova! ;)
Vedrai che cavedani e pighi che prendi... :yes: :yes: aspettati anche la visita di qualche carpa.

SuperAle19 ne sa qualcosa di pane, vero? :D :D
 
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view post Posted on 23/1/2020, 20:30

adesso arranco meno :-)

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io sinceramente credo di avere pescato con tutto
caso di 45 anni fa
amici al mercato in estare cavedanoni con tutta la frutta, pomodori, ceci, piselli, fagioli.... melone cocomero
gattoss
sanguisughe
portalegna
pesciolini
senighella
budelline
rognoni, fegato.....
formaggio, tanti anni fa
una volta tutto faceva spettacolo
con la frutta un certo Marino (sarà già morto) lavorava in mercato e prendeva la frutta troppo fatta
pesche
albicocche
uva
pomodori
cocomero troppo fatto
ciliegie

peccato che il suo titolare fosse il suocero di un a mico e ci diceva quando lavorava e cosa portava.... e noi alle 3 eravamo sul pezzo con frutta un po più bella e lui era ancora al lavoro. ok che aveva l'auto e noi il motorino ma non so se fosse un affare :thumbup: sui 15 km...
andavano in pastura 2 cassette in 4-5 pescatori (e in acqua ne aveva già buttate chissà quante lui)
ma i cavedani erano migliaia
-insetti assortiti (grilli cavallette)
ranocchietti sui primi bass, pure provato con le lucertoline quando non c'era la gomma
lombrichi dai nani ai giganti, di terra o letame
ver devase, fouille quando facevamo gare
per anni ho avuto il frigo in garage, la vasca (2 metri) del vivo in cantina, secchi per lonbrichi e gattos, senighella, granturco, ceci, semi piccoli....) pasture, biscotti tritati, di tutto
più le follie.. cardiotonici e vitamina D perchè le trote mangiavano di più
di recente uso solo bigatti e non mancano mai i rossi che trovo efficaci

ovviamente tutti erano novelli alchimisti con mix strani poi allora si trovavano aniline e coloranti..... bei tempi
ovvio cardiotonici e vitamina d per me non andavano

ho dimenticato le aringhe dentro il cibo per trote, i pescegatti piccoli come esche, i persici sole per i gatti americani, pescirossi per i lucci in irlanda

dimenticavo pane in svariate varianti e erba credo si chiamasse borracina
caster a galla 40 anni fa

anno scorso gattoni con cozze, pancetta, wurstel, calamari, gamberetti, emmenthal, acciughe, pezzi di carne alla griglia, petto di pollo....

uno preso per scommessa con una patatina al forno
 
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view post Posted on 23/1/2020, 20:47
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CITAZIONE (CrazyMullet @ 23/1/2020, 19:40) 
Molto interessante Mario; invitanti questi bigatti verdi. :rasta: :D

CITAZIONE (dirac77 @ 23/1/2020, 18:42) 
In futuro penso di provare pane, frutta e alghe.

Prova, prova! ;)
Vedrai che cavedani e pighi che prendi... :yes: :yes: aspettati anche la visita di qualche carpa.

SuperAle19 ne sa qualcosa di pane, vero? :D :D

Io?
Mai usato :roflmao:
 
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view post Posted on 23/1/2020, 20:56

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Da ultimo Mauro mi hai letto nel pensiero.Volevo aggiungere la borraccina ma te la hai provata.Grande.I gremignoli, quelli che i bracconieri adoperano per le trappole per i pettirossi...sigh.E' la larva del grano,credo.Il nome gremignolo è dialettale.Ciao a tutti e mi fa piacere che qualcuno ha compreso la mia curiosità.Anche per me il baco rosso/verde a volte fa la differenza,poi può darsi sia una fobia,ne ho tante.....purtroppo.... :D :D :D
 
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view post Posted on 23/1/2020, 21:18

adesso arranco meno :-)

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purtroppo ormai tutto è ridotto a poco o nulla...che si trova sul mercato
molti degli animali o larve citate sono scomparse
altre sono vietate come il sangue
altre sono irreperibili
non c'è più la massa critica di pesci per la frutta (forse)
 
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view post Posted on 23/1/2020, 22:09

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Hai perfettamente ragione Mauro.Sono "cose" che vanno a finire....anche se a me piace rammentarle.....
 
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view post Posted on 24/1/2020, 08:28
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Saltà i fòss per èl long

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L'esca che uso maggiormente sono i bigattini bianchi, ma su certi pesci ho notato che gradiscono di più quello rosso (savetta e gobione).
Uso molto anche il pane indipendentemente dalla stagione e dal colore dell'acqua.
I vermi li uso quando il fiume è in scaduta dopo una piena o quando so che in quel tratto ci sono "grossi barbi" (cit.) :roflmao:
A primavera, quando vado a carpe, utilizzo tantissimo il mais. Poi quando risalgono i cefali in Oglio uso a volte la tremolina o l'esca al pesce della Marukyu.
Quest'anno a cefali voglio provare un'esca consigliata da un cefalaro incallito, vedremo come andrà...

Edited by AleFrugo - 24/1/2020, 10:13
 
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Rod77
view post Posted on 24/1/2020, 10:12




In Mare ho usato di tutto di più.vivo o morto!perfino il verme di terra e la camola del miele.
In fiume mi piaceva troppo procurami ed usare il verme del letame.micidiale dopo le piene e moolto gradito dai pescioni...
 
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view post Posted on 24/1/2020, 16:16
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CITAZIONE (CrazyMullet @ 23/1/2020, 19:40) 
CITAZIONE (dirac77 @ 23/1/2020, 18:42) 
In futuro penso di provare pane, frutta e alghe.

Prova, prova! ;)
Vedrai che cavedani e pighi che prendi... :yes: :yes: aspettati anche la visita di qualche carpa.

SuperAle19 ne sa qualcosa di pane, vero? :D :D

Adesso, con l'acqua a 5 °C, non è il caso di fare esperimenti.

Ma tra 1-2 mesi...

Una volta ho conosciuto un purista del pane (solo pane, sempre).

Effettivamente qualcosa tirava sempre fuori, non che ti "sverniciasse" sempre e comunque, ma, tutto sommato se la cavava.
 
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view post Posted on 26/1/2020, 10:57
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Oltre alle tradizionali da voi citate ,
Una volta scoprii per caso un esca alternativa molto strana .
Era circa il 2016 e stavo pescando in una buca del bidente passata da 0,30 canna da 5 metri lenza leggera e bachi a fionda .
Arriva un signore e si mette a valle rispetto a me.
Panchetto , fissa da 7 metri robusta galleggiante sarà stato da 2 grammi e un innesco voluminoso strano ...
Fatto sta che inizia a infilare barbi e cavedani uno dopo l altro .
Mi avvicino incuriosito , e quel signore educato e disponibile mi racconta la sua storia .
Diventato allergico da contatto con i bigatti ,
Ha iniziato a inventarsi esche alternative ,
In quel caso una pasta a base di albume d uovo ,
Oli e spezie addensati con qualcosa
A suo dire la base di oli e proteine fa uscire di testa i pesci .
Faceva una pallina e la innescava in una lenza senza piombi
Aveva trovato la giusta dimensione per tarare un 2 grammi.
Mi son sempre riproposto di provarci ma non l ho mai fatto
 
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view post Posted on 26/1/2020, 11:04
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Pastura e pane sono le esche che ho usato di più in vita mia...prendendoci in ogni condizione ;)
 
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view post Posted on 26/1/2020, 11:35

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Christian,paste simili venivano usate dai pescatori di Carpe di una volta,adoperando la colla di pesce.Gli ingredienti variavano(vaniglia ecc)a seconda dei gusti e dei risultati personali.Anni 60/70.La facevano da se come molto la fanno tutt'ora per i cefali/muggini.Credo che alla carpa piaccia più il dolce rispetto al cavedano a cui piaccia di più il salato,ma non vorrei dire scemenze.Sono rimembranze di quei tempi,e se dico male,me ne scuso.P.s. nei primi anni '90 da noi usava il pastarello(la pallina di pastura)per tutte le pesche.Senza piombo con la pallina a tarare.La pallina andava via o veniva mangiata ed il galleggiante si adagiava....Poi i bigattini incollati come esca all'amo per ingannare i cavedani che andavano a mangiare gli incollati e sapevano che quelli sfusi potevano creare pericolo.....Scusate il racconto lungo,come sempre....

Edited by Mariopoggibonsi60 - 26/1/2020, 12:02
 
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