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| Buonasera forum, oggi sono a proporvi un tipo di pesca che ho iniziato a praticare circa un mese fa. L'idea è venuta a me, senza influenze esterne ma non pretendo certo l'esclusiva in quanto non credo di aver scoperto l'acqua calda. L'idea di pesca "unisce" rock fishing e bolognese, infatti occorre equipaggiarsi in modo da non aver niente da poggiare a terra. Gli spot sono i canali, salmastri, tra le barche dove i nostri amici CEFALI amano stare sotto al pelo dell'acqua brucando tra le alghe presenti in corde di ormeggio e appunto sugli scafi. La preda come avrete capito è lui: il muggine. L'equipaggiamento è composto da una canna fissa di mt.3 armata di un galleggiante da 050 con spallinata larga sulla girella che finisce in un bulk poco sotto il gallo. Il doppio finale sarà di 20cm dello 010/012. Tra amo e tappo c'è circa un metro, si pesca a galla. Il bulk sotto al galleggiante aiuta ad entrare velocemente in pesca mentre i pallini larghi in basso lasciano cadere lentamente l'esca. Amo del 24 innescato con un minuscolo fiocchino di pane in cassetta. È importante che il cefalo non si accorga dell'amo, quindi meglio piccolo e ben nascosto dal pane. Se farete un innesco voluminoso i muggini mangeranno velocemente tutto intorno all'amo finché non rimane pochissima esca, in quel caso probabilmente arriverà il pesce che porta giù il gallo. Lanciate l'innesco a vista dove vedete bollare o pesci in movimento, nessuna pasturazione, non occorre. Avrete la vostra canna in mano, un panno in tasca, un portaesche sulla cintura con qualche fetta di pane, una collana elastica con lo slamatore e una borsetta a tracolla con lenza ami e poco altro. Divertitevi con questa pesca, camminando lungo i canali al mattino con il profumo di salmastri e l'aria fresca delle prime ore, successo garantito. Mai cappotto. Dovete solo capire un attimo il meccanismo poi farete pesci a volonta PS. Non ho detto una cosa importantissima: con un metro di lenza non dovreste prendere il pesce da fuori ma se così fosse aumentate la distanza tra galleggiante e amo, è importante non rampinare.. devono allarmarsi in bocca e solo in bocca. Altra cosa non maneggiate troppo il pane sull'amo o creerete una pallina dura, quando ferrerete porterete via l'innesco dalla bocca del pesce padellando clamorosamente, stringete strofinando con le dita il pane solo sulla paletta/occhiello dell'amo lasciando l'esca morbida sotto!
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