Pane, Amo e finale

Ciao a tutti

La domanda è la seguente:
leggendo qualche post sparso qua e là mi sembra di capire che col pane la maggior parte utilizzi ami dal 16 al 18 con finali tra lo 0.08 e lo 0.10...(parlo in particolare riguardo fiumi medio grandi tipo Oglio&co)...ora partendo dal presupposto che in questi fiumi io non ci ho mai pescato, perché la patente non la ho poi da molto ed anche perché non pesco solo a passata, sono l’unico che invece col pane pesca relativamente più grosso?
Intendo ami anche del 12 (se non 10...) e finali min 0.10 max 0.14...
Questo relativamente in special modo al cavedano, perché pighi e savette li ho visti solo in foto...
Ho sempre avuto l’impressione che con questa esca tali dimensioni non rappresentassero un handicap, concedendoci anzi la possibilità di essere preparati in caso di necessità (vedi carpa inattesa, ma che col pane poi tanto in attesa non è ...)

Che ne pensate?

Io a pane, quelle tre volte che l'ho usato, ho utilizzato ami del 18 e filo dello 0,112 e 0,125; magari per il cavedano possono andare bene fili superiori allo 0,10 e ami più grandi, per altri pesci non so (vedi savette e pighi).

Se hai visto che con tali fili (più spessi) ti sei trovato bene, continua a utilizzarli e casomai fai delle prove con fili più sottili; la pesca è anche sperimentazione.

Diciamo che con il pane puoi appunto in generale salire di diametro rispetto al bigattino.

Puoi salire di amo e finale se usi la pallina di pane, con il fiocco non vado oltre il 16, di amo

Dici?
Ma voi l’innesco col pane quanto grande lo fate?

Dipende dalla pasturazione. Se non lo lavori troppo, e li abitui a mangiare il fiocco, puoi farlo grosso come un chicco d'uva (quando il pane è in acqua e si è già gonfiato), se usi tanto pane grattuggiato e lo lavori molto, l'esca non deve essere molto grossa, anche più piccola di un bigattino

Guarda questo video di Massimo

Parlando di cavedani quali vantaggi potrebbe avere il pescare con bocconi più piccoli?
Perché per pesci come anche i triotti, che la bocca la hanno piuttosto piccola, anche io allora riduco...ma il cavedano mi da l’impressione di perdere ogni remora di fronte ad un bel fioccone di pane

Io di solito innesco un pezzo abbastanza piccolo, diciamo un po' meno grande di un bigattino.
Ho provato anche con inneschi più grandi ma non ho visto granché di differenza, però potrebbe essere che la cosa cambi da fiume a fiume, questo non saprei dirtelo.

Il pane mi sta piacendo come esca, tant'è che tendo a non portare neanche i bigattini o comuque a girare la pescata a pane nel caso in cui non abbia grandi riscontri (per motivi x) con il bigatto.

Forse come vantaggio potresti avere un'allamata più "sicura" con un pezzo più piccolo; con un pezzo troppo grande potresti padellare, almeno è quello che mi succede spesso a cefali ma non so se possa valere il paragone.

Comunque questo esserino è uno degli ultimi presi con il pezzettino di pane.

Azz un 23 col pane...non saprei manco innescare io

Crazymullet...io ho sempre pescato moltissimo pane(ed anche a mais, anche se è un’esca che non uso da un po’...devo reiniziare )...figurati che il bigattino non lo uso praticamente mai, perché nei canali dove sono cresciuto bigattino equivaleva ad una alborella a giro...e passando ad altri spot ho mantenuto questa abitudine...che peraltro trovo anche più economica del bigatto che in certi contesti equivale a comprare un Rolex
Con pane e mais invece si guarda ciò che si ha a casa, e se proprio si è in riserva capatina al supermercato e con meno di 5€ ci si fa una pescata più che degna

P.S.: bello il Sile

Per il discorso di lisciare le ferrare sul cefalo non so quanto sia equiparabile al cavedano...gli apparati boccali sono completamente diversi...

C’è uno spot su un piccolo fiume vicino Treviso dove pesco abitualmente perché dietro casa di mia nonna dove cavedani paragonabili a quello della tua foto sono la norma...ed a pane si hanno partenze che bisogna stare attenti alla propria incolumità fai conto che l’ultima volta ho pescato a feeder col pane ed ho avuto una starata talmente decisa che la canna è caduta dal picchetto
Incredibile come lo stesso pesce possa essere incredibilmente str@nz@ e 10 secondi dopo fare partenze al fulmicotone su finali del 0.14 ed ami del 12

Ti hanno già risposto. Aggiungo solo che amo e filo piccoli aumentano le probabilità di mangiate, non sempre di allamate, bisogna trovare il compromesso giusto. Io inizio sempre partendo dal basso, se dovessi rompere o slamare, salgo

Concordo sul costo dei bigattini... io li pago da €7 a €7,5 al kg!!!
Anche per la ghiaia è un casino se non si prendono i pacchi giganti... la pago €4 ogni 2kg mi pare (quarzite extrafine).

Il pane, invece, sì con €4 ti avanza pure!
Il mais lo uso ogni tanto anche io su qualche fiumetto, per lo stesso discorso tuo... schivare le alborelle.

Per quanto riguarda il Sile...

L'innesco ed in generale la pesca con il pane sottostà a regole che variano molto, in base al pesce, allo stile di pesca all'ambiente, alla presenza o meno di corrente, al fatto di pescare sul fondo o sollevati ...

In altre parole, circa le stesse considerazioni che fai utilizzando il bigattino e molte altre esche, non tutte, ma molte.

In linea di massima, in passata ed in fiume, col pane si pesca con finali mai sotto al 10 e con ami mai sotto al 18.

Questo perché se stiamo usando mollica vera l'innesco sarà molto spesso grande e soffice.

Per altro pescando a passata anche il tipo di lenza varia tantissimo.

Per il pigo e la savetta occorrono geometrie piuttosto corte ed un appoggi che spesso deve essere consistente.

Per il cavedano l'opposto esatto.

Quello che è realmente importante è adattare innesco, lenza e tipo di pasturazione a quello che abbiamo intenzione di fare ed al pesce che vogliamo insidiare.

La tecnica descritta in quel video è una, ma ce ne sono diverse e tutte funzionano se si ha sensibilità su cosa si stia facendo.

Dicendo che per il cavedano vale il contrario si intende che l’appoggio deve esserci ma minimo oppure che si tende a pescare proprio staccati?

Il discorso è sempre lo stesso: dipende da com'è la pasturazione. Se pasturi con palle che si rompono solo sul fondo, a meno che non ci siano rigiri di acqua, devi stare sul fondo; se il pane fa la nuvola e si rompe a mezz'acqua li devi pescare staccato, che, per me, è il modo più bello per pescare il cavedano