Quando e come al CEFALO

Sera a tutti visto le pioggie e la neve abbondante in romagna che rendono impraticabili i fiumi , sono a chiedere consigli sul
Mare , che fino ad ora mi ha sempre preso a schiaffi.
Vorrei sapere ;
1) in che periodo è meglio pescare i cefali ?
Vale la pena provare gia ora ? ( in porto con sponde cemento fondale 7-8 metri )

2)in primavera meglio la sardina - petto di pollo - bigattini - pane ???

3 )meglio stare pesanti sul fondo o leggeri e scalati ?

Abbiate pazienza ma parto da sotto zero in quanto tutto quello da me imparato in AI mi porta ad avere pre concetti .

Ahahahaha cris hai avuto la mia stessa idea! Data la quantità di acqua che sta venendo giù pensavo anch’io di iniziare la stagione al mare! I cefali ci sono sempre sottocosta anche se col freddo si impallano e stanno fermi sul fondo. Dentro ai porti già la questione un po’ cambia...ovviamente il periodo migliore è quando scalda un po’ prima che arrivino i bagnanti. Anche se qualcosa può già uscire...secondo me se sta un po’ senza piovere e col sole ci si può già provare. Non ti so dire tanto di più perché è una pesca che faccio solo qualche settimana in estate...che sia la volta buona che inizio prima. Io solitamente vado di pane al formaggio e bigattino, però è anche vero che quando entrano in pastura durante la bella stagione mangiano su tutto...

Grazie isacco , penso che sia un mio limite il fatto di avere il mare vicino e non pescarci perchè non son capace

Ciao Cris, non è proprio semplice riassumere in poche parole ciò che tu chiedi, giacché posto che vai cefalo che trovi.
Secondo me non è vero dire a prescindere che il cefalo si pesca tutto l'anno; dipende appunto dove sei e vai.
Da me (lido di Venezia per intenderci) il cefalo letteralmente "sparisce" appena la temperatura dell'acqua inizia ad abbassarsi (periodo ottobre-novembre) per poi comparire a metà aprile, a volte quando fa già caldo lo ritrovi anche verso metà marzo.
Posto che vai, cefalo che trovi; da me rende tanto la tremolina in alcuni posti e poi il pane, esca che preferisco. Io li pesco sempre con il pane (tremolina solo in gara) giacché mi piace un assetto light.

Se pesco in luoghi dove la corrente è assente, montatura più light possibile dal grammo (anche meno) fino al grammo e mezzo/due. Spallinata aperta o più contenuta (dipende se sono in frenesia o meno),piccolo sgancio rapido e lenza doppio amo (0,112 generalmente ma anche meno, poi tutto è opinabile nel senso che si potrebbero pescare con lo 0,13 ma calerebbero drasticamente le abboccate).
In scogliera, diga o in luoghi dove c'è più corrente, uso montature generalmente più pesanti, sui 3gr con piombatura mista quindi torpille e pallini a completare la taratura.
Uso sempre galleggianti fissi anche su fondali importanti (8-9mt), giacchè ho canne che mi permettono di farlo e soprattutto perché li preferisco agli scorrevoli.
Per me, a meno che non ci siano esigenze agonistiche o esigenze di fare il "piccolo chimico" con esperimenti vari ecc, vanno più che bene i classici sfarinati commerciali (mi trovo molto bene con quelli della ElleVi o Colmic) oppure una sana pastura fatta come gli inglesi (liquidised bread) che preferisco sopra ogni cosa soprattutto se pesco in posti dove c'è poca corrente.
Comuque li pesco sempre sul fondo, staccato massimo 30-40cm. Considera che, se peschi con due ami, puoi benissimo pescare con un amo a 5cm dal fondo e l'altro a 30-40cm. Generalmente preferisco finali lunghi sempre doppio amo, quindi uno lungo anche un metro e l'altro sui 60-70cm. Se vedi che c'è una buona attività puoi accorciare il tutto e fare 70-50 cm o 50-30cm.

Edited by CrazyMullet - 8/3/2018, 20:01

Secondo me il cefalo non sparisce, semplicemente non mangia o mangia davvero pochissimo con l’acqua fredda. Mio zio quando si immergeva col fucile diceva sempre che col freddo lì infilzava come foglie morte tanto stavano fermi e ne faceva un bel carniere...e concordo che la montatura va fatta leggera tanto mangiano “‘male”. L’unica differenza l’ho vista con la sarda, se vanno in frenesia con quella vedi affondate fulminee da non crederci. Col pane lo succhiano fino a farti venire il nervoso...a volte ne ho agganciati convinto di ferrare a vuoto sul nulla e invece erano pesci anche belli ma tanto sono bastardi che il galleggiante vibrava più che affondare...

Se non sparisse, sarei ogni giorno al mare! Da me è così purtroppo.

Per quanto riguarda le abboccate sul pane non sono esattamente d'accordo ma è possibile che questo cambi a seconda dello spot e della varietà di cefalo; comunque l'abboccata sul pane da me è netta, il galleggiante sprofonda di 1-2 centimetri e si ferma. Per me dipende anche se li peschi a galla piuttosto che sul fondo.

Sì credo anch’io dipenda dal tipo di cefalo. Quelli calamita che diventano più grandi e girano più a mezz’acqua forse sono meno schizzinosi, quelli con la macchia dorata forse i più bastardi...però ripeto che è una pesca che pratico solo d’estate in vacanza al mare, quindi potrei dire fesserie...

I "gaggia d'oro" hanno come più forza. Appena li allami devi stare attento ad avere la frizione ben tarata e/o sbloccare l'antiritorno; un esemplare sui 3-4 etti già è difficoltoso da gestire.

Belli esemplari!
Ripeto, posto che vai, cefalo che trovi.
Personalmente potrei stare qui giorni a parlare circa questo argomento, giacchè la pesca al cefalo con la fissa (e bolo) è la mia preferita ma non lo faccio per non intasare il forum (salvo su richiesta).

Senti però non mi dire che quelle sberle di pesci li peschi con uno 0,11!!

Non solo con uno 0,11 ma anche con la canna fissa.