COLMIC COMPETIZIONE 200

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view post Posted on 23/2/2015, 16:29
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HARRY LA CAROGNA

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Ho speso tutti i mie soldi in donne alcool e canne da pesca, il resto li ho sperperati.

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Si tratta di un attrezzo solido onesto dal prezzo abbordabile e dalle caratteristiche tecniche che non lasciano spazio a critiche. Si attesta su un diametro di 26 mm con un’azione decisa e tagliente, una canna che fende l’aria sul lancio come una lametta, resta dritta e autoritaria. E’ un cavallo da tiro e non da corsa ma risponde alle specifiche richieste in maniera ineceppibile. Che è una canna da lunghi lanci lo si capisce in un attimo asservando la reattività del ritorno in punteria quando la si squote. E’ costruita con materiali di ottima qualità e con carbonio a modulo alto ed intermedio. Privilegia l’affidabilità massima: è una canna tarata sui 20 grammi di casting e in questo caso 4-20 grammi sono il range ottimale di utilizzo. Il casting massimo di questa canna eccede i 30 grammi. Questa canna è un interpretazione vecchia maniera della pesca a bolognese a lunga disanza: canna rigida e molto pronta per ferrate a segno anche a 40 metri. Possiede una rotondità di curvatura che proviene principalmente dall’equilibrio geometrico e di spessori che questo grezzo possiede. E’ una canna che necessita di un pubblico esperto: la rigidezza la rende uno strumento letale nelle mani del “pescatore scafato” ma anche una canna da trattare con i guanti bianchi sulla ferrata poichè troncare un finale del 10 è una faccenda di qualche frazione di secondo. Nelle mani giuste cava di impaccio in quelle situazioni in cui le taglie in gioco sono di un certo tipo, la capacità di frenare la fuga di questo attrezzo è qualcosa che va assolutamente provato. L’elasticità molto autorevole e sempre controllata entra in gioco in maniera particolare nel sottosponda dove alzare la canna in verticale e chiudere la frizione non spaventa nessuno, ne con un finale del 10 nel con uno del 18. Bisogna rendere atto alla “banda Collini” che mettere dentro un budget stretto un’attrezzo con tali caratteristiche è il frutto si di una attenta selezione del fornitore ma anche dell’esperienza di chi come il Collini stesso mastica la materia dagli albori. Questa canna è la sintesi perfetta di un disegno dai canoni classici rivisto in chiave moderna nei materiali.






 
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