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| Il mulinello concept possiede un particolare che salta all’occhio subito. Un doppio archetto. Questa caratteristica è creata allo scopo di evitare la caduta delle spire tra il rotore e la bobina con conseguenze catastrofiche in ogni tecnica di pesca: specialmente quelle che prevedono l’uso di tensioni basse della lenza. E’ un sistema unico e brevettato. Nell’utilizzo l’unica cosa che ho potuto verificare è che nella pesca a passata questo concetto costruttivo non interferisce in maniera negativa con le mani del pescatore ma altresì non risolve nessun problema poichè la fuoriuscita del filo è comunque sempre controllata dalle dita sul bordo della bobina. Questa innovativa feature a mio avviso trova migliore applicazione nel ledgering e nella pesca all’inglese che non nella passata. Tornando al mulinello e tralasciando per un attimo questa caratteristica, il concept d basa la sua architettura su un cavallo di battaglia della casa di Bazzano: il Vertigo. Ne mantiene inalterate le caratteristiche positive di robustezza ed efficienza in ogni situazione e ne migliora il look con una finitura aggressiva e robusta in nero lucido. Il bordo bobina e completamente ridisegnato ed offre un profilo più sottile e ortogonale all’asse questo favorisce il riempimento ordinato delle spire che in questo modo offrono una maggiore fluidità d’uscita. Questa è una caratteristica importante nella pesca a bolognese. Il rapporto di recupero si attesta su 5,0:1 e questo rende la misura 3500 particolarmente adatta a tecniche di passata medie poichè sviluppa un ottima potenza di recupero in virtù di una bobina larga 50 mm. A completare il giudizio ci sono impressioni personali: questo mulinello è un attrezzo destinato a durare ed a produrre performance di utilizzo costanti nel tempo per molti anni. Non ha un costo basso ma ripaga con ore ed ore di assoluta affidabilità un investimento iniziale dell’ordine delle 120-130 euro.
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