2^ Parte
Nodi per ami a paletta:
1_Nodo Snelling: Credo si tratti del nodo più affidabile in assoluto tra quelli usati per gli ami a paletta.
L’originalità consiste nell’ operare esclusivamente con un doppino anziché, come accade per la maggior parte dei nodi, con il corrente.
La tenuta è molto buona a patto che il numero di spire sia elevato (almeno 6, meglio se 8 o 10) e l’assucatura venga fatta con la massima diligenza.
Consiglio di far risultare, a nodo concluso, il terminale nella parte opposta alla curvatura della paletta, in modo che sia perfettamente allineato col gambo dell’amo e che non interferisca con la paletta stessa che potrebbe eventualmente logorarlo.
Iniziamo con la creazione di un occhiello di buone dimensioni.
Foto 1
Andiamo a posizionare l’amo con il gambo sull’incrocio del corrente col trave.
Foto 2
Iniziamo ad avvolgere il gambo dell’amo con la parte sinistra del doppino.
Foto 3
Continuiamo a lavorare con lo stesso capo, avendo cura di conglobare nell’avvolgimento il gambo dell’amo, l’altro capo del doppino e il corrente.
Foto 4
Procediamo con la creazione di 6 – 10 spire perfettamente parallele avendo cura di non accavallarle.
Foto 5
Una volta raggiunto il numero di spire desiderato, procediamo all’ assucatura mettendo in trazione prima il corrente, poi il trave fino alla scomparsa del doppino creato all’inizio, quindi procediamo ad una trazione contemporanea del trave e del corrente per la stretta finale.
Foto 6
Procediamo alla spunta del corrente e verifichiamo che il trave rimanga davanti alla paletta in modo perfettamente allineato al gambo dell’amo; le spire dovranno risultare perfettamente parallele come nella foto.
Foto 7
2_Nodo del francescano: è un nodo di facile e rapida esecuzione, rappresenta senza dubbio il più diffuso nodo per ami a paletta.
Anche in questo caso, il numero di spire deve essere elevato (8-10) e l’assucatura deve essere eseguita scrupolosamente per garantirne la buona tenuta.
Iniziamo con la creazione di un doppino.
Foto 1
Inseriamo il gambo dell’amo tra l’indice e il pollice con la curva rivolta verso il loop.
Foto 2
Procediamo alla creazione delle spire usando esclusivamente il corrente.
Foto 3
Procediamo alla creazione di 6 – 10 spire partendo dalla paletta dell’amo in direzione della curva dello stesso.
Foto 4
Una volta raggiunto il numero di spire desiderato, passiamo il corrente nell’ asola che si è formata.
Foto 5
Procediamo all’assucatura mettendo in tensione prima il trave poi il corrente e terminiamo con la spunta di quest’ultimo.
Anche in questo caso, il filo dovrà essere davanti alla paletta dell’ amo e perfettamente allineato al gambo.
Foto 6