Lo scalino di risacca, come ,quando e perchè .

Siccome noto la presenza sul forum di ragazzi ventenni o poco più - e questa è la cosa più bella - mi permetto d'andare ad affrontare un argomento che agli occhi di molti potrà risultare scontato .

Sui generis ,chiunque si approccia al mare per la prima volta ,prova quella sensazione di "sbalordimento" ,di timore ,dovuta oltre che al non sapere "come fare" ,anche al non sapere "dove andare" .
La vastità di quel che ci si trova di fronte e le condizioni a volte proibitive ,provocano un senso d'impotenza ovvio : "io a pescare al mare ? No ,no ,per carità ! Troppa acqua" frase tipica di chi non c'è mai stato o di chi c'è stato poco .

Pescando a fondo dalla spiaggia s'impara molto e chi ha la fortuna d'aver affrontato entrambe le tecniche ,bolognese e fondo ,lo sà assai bene : ma non per tutti è così .

Da una parte ci sarà l'esperto della PAF che saprà "dove andare" ma non saprà "come fare".....e dall'altra troveremo l'esperto di bolognese ,che saprà "come fare" ma non saprà certo "dove andare" : la famosa storiella di quello con tanto pane e niente denti .

Visto che il forum ha più volte trattato del "come fare" ,togliendo molti dubbi a chi sapeva già dove andare....mi piacerebbe che si potesse togliere qualche dubbio anche agli amici che dove andare ,ancora non lo sanno .


Lo scalino di risacca ,questo sconosciuto .

Chi é e cosa vuole da me ?
Dove abita ?
Perchè dovrebbe interessarmi ?
Merita davvero incontrarlo ?
Come mi vesto per l'incontro ?
Com'è e di cosa è fatto ?
Quanto costa ?

Scherzi a parte ,un interessante analisi collettiva ,meriterebbe un altrettanto interessante sviluppo .

Vogliamo vedere cosa ne viene fuori ?

A voi la boccia

1 - Granulometria della sabbia : mi indica qualcosa ?
2 - Morfologia della spiaggia : cosa può indicarmi ?
3 - E' veramente importante impostare una battuta di pesca a ridosso di esso ,il gradino , e perchè ?
4 - I margini di una secca ,possono fungere da secondo scalino ?
5 - Come mi regolo di fronte alla vastità del mare ,con una sottile bolo di 6 mt ?
6 - Il vento come l'affronto ? L'affronto ...o me ne vò ?

Si aprano le danze
Sasso lanciato ,omo scuro dileguato

E' un mondo difficile...c'è poco da fare..



Edited by Lo scuro - 3/12/2010, 16:56

Io forse so solo la 3.

3-Si pesca subito oltre lo scalino perchè lì si deposita il cibo per i pesci.

Va bene?

O Samulele ,e unnè mia un interrogatorio

E' una discussione e ognuno dice la sua

Però direi che può andare ,un po' minimale ma può andare .
Vedremo con l'evolversi

Madonna ci sarebbe da scrivere un libro al riguardo dello scalino di risacca.

sullo scalino di risacca il moto indoso si infrange .creando come un vortice che porta alla scoperta molto nutrimento per i pinnuti, inoltre è un buon punto dove puo fare appostamenti la nostra amata regina!!!!
ma si potrebbe scrivere veramente un libro..............

E' già .
E un sardo come te ,ha di sicuro tanto da dire e da condividere .

Giusto ?


E non solo la regina

Il Guerriero e i suoi saraghi ,ne dovrebbero saper qualcosa


Mettiamoci nei panni di chi non ha mai pescato in spiaggia .

Come facciamo a fargli capire che la spiaggia che vuole affrontare è ,o non è ,quella giusta ?

AHAHHAHAHA MUTO SONO .............SCHERZO DAI COME POSSO BUTTO GIU DUE RIGHE MA SE GIRATE NEL WEB FORSE QUEL CAVOLO DEL GUERRIERO A MESSO QUALCOSA


LO SCUSO NON PERDE UN COLPO CAVOLO

Caro Alessio, per risponderti bisognerebbe vedere cio che è la base del surfcasting.
Non si puo far capire in due righe e in modo sintetico, cio che impari in anni .

Praticare la bolo in spiaggia , differisce parecchio dal Surfcasting, ma le basi della conoscenza o lettura della spiaggia rimangono le stesse.
Partiamo con il presupposto, che dovremo pescare sul gradino di risacca.La nostra azione di pesca si effettuera nei primi 20 metri,
INIZIAMO A LEGGERE UNA SPIAGGIA, GUARDANDO LA SUA ESPOSIZIONE AL VENTO .
Cerchiamo di capire sè , è ,una spiaggia con il fondo che degrada lentamente, o degrada velocemente.Il fondo, costituisce la base di partenza dei nostri finali, e l'energia svilupata sul gradino,( in base al fatto che sia un gradino profondo o alto), sarà indice di come comportarsi.UNA spiaggia a fondo basso ha dei comportamenti differenti da una a fondo alto.
Teniamolo presente, perchè ne va della nostra sicurezza, spiagge con gradini di risacca profondi , sviluppano frangenze pericolose.Stiamo attenti quando entriamo , sulla soglia del gradino per effettuare """LA PASSATA.
Controllando questi parametri, capiremo sè, quella spiaggia con quel tipo di fondale, con quel tipo di vento, sia una spiaggia ottimale per poter fare una battuta di bolo dalla spiaggia.Questo lo impareremo a furia di capotti e uscite in qualsiasi situazione.Ogni uscita in spiaggia sia una lezione di come leggere la spiaggia.
Altro discorso, la composizione del fondo del gradino di risacca.
è legato alla morfologia generale dell'ambiente.Cerchiamo di capire, nel possibile, come è fatto.
Ciottoloso, misto a sabbia, solo di sabbia ecc ecc....
Il gradino di risacca è anche una zona di accumulo, dove le correnti primaria e secondaria depositano, alghe e quanto altro c'è in giro.Nello stesso tempo è anche zona di scavo, dove il reflusso scava , e mette allaportata dei nostri pinnuti, piccoli molluschi e quanto altro.In gergo si dice che crei il pascolo di gradino.Vedi generalmente saraghe , e spigole. che vanno a banchettare nei primi 10 15 metri del gradino.
Cerchiamo quindi, di capire in base alla sua conformazione quale potrtebbeessere un gradino sterile , è uno fertile.
Capire il fondo, nel limite del possibile , aumenta le nostre chance di cattura.
Un fondo si smuove con il vento.
Quale vento ha, quella spiaggia?
Comunque bel 3d Alessio

discussione interessantissma anche per chi come me pesca a spinning... oltretutto ammetto la mia relativa ignoranza in materia.
sto a guardare, aspetto le disquisizioni altrui e ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno a chiarirci le idee in materia.

Lorenzo

Ciao Alessio

Io mi regolo così

Spiaggia a ciotoli per la spigola e i saraghi la granulometria mi indica il possibile pesce in pascolo.

Se troppo fina la scarto a priori può essere buona per le mormore a patto che non sia troppo compatta
( ma non mi interessa)

Rigorosamente pescare sul gradino con terminale appoggiato

Suppongo che effettivamente i margini di una secca possano essere produttivi ma spesso sono lontani e con la bolo non credo ci si arrivi. Non ho comunque esperienza in merito.

Come mi regolo di fronte al mare?

Frequento sempre la stessa spiaggia , la conosco molto bene ,il gradino l'ho sotto i piedi, e se c'e vento eccessivo smonto.

Da dire che la spigola te la regala spesso il cambio di luce.

Non è una pesca che faccio spessissimo, però devo dire che conoscere bene un posto è fondamentale.

C'è il tratto che ha il gradino meno pronunciato, quello con vegetazione che non ti permette il terminale a terra, la parte che confina con gli scogli veri e propri che ti regala più facilmente qualche sarago quando il mare si muove.

Nella mia spiaggia ho preso spigole a bolo e a spinning, la maggior parte delle volte negli stessi posti con condizioni di mare differenti. Credo che il pesce perlopiù giri sempre negli stessi posti.

Di più nin sò

Grazie per il tuo validissimo contributo

Direi di attendere gli sviluppi ,per poi discuterne tutti assieme


E grazie anche a te ,Maurizio

Pescare dalla spiaggia. con il mare in crespato...ricordatevi di stare fermi e immobili..
fissando il galleggiante e pronti nel ferrare al momento giusto qualche bella preda che pascola indisturbata infondo a quel.
........GRADINO PROFONDO A POCHI METRI DALLA BATTIGIA DA NOI ........sono ottimi posti
...da non trascurare mai il fattore vento per quello che riguarda le mie zone…. e quando il ponente proveniente dal mare, crea un movimento di onde sotto costa,cala verso il tramonto e poi nella notte avviene il cambio da una leggera tramontana che spira da terra spianando l’acqua che, la mattina dopo, tornerà ad essere una tavola immobile e trasparente. Ogni pomeriggio, quindi, l’acqua s’ingarbuglia e le onde creano quella pasturazione naturale che spinge il pesce ad avvicinarsi fin sotto il gradino.
Un' altro vantaggio di questi luoghi è la scarsa frequenza umana in determinate ore della giornata, basta allontanarsi dalle zone battute da altri pescivendoli o pescatori della domenica per avere,qualche ora per pescare e non essere disturbati e dai ROMPI CO@@@@@@@ONI DE I sub…….

Questo e solo un aperitivo se no dopo non c'è piu gusto

Per certi versi somiglia alla mia.
Dove sbocca il fiume si può vedere l'acqua increspata. Di solito questo tratto è molto basso perchè è stato riempito dai detriti che il fiume porta. Per accorgersene basta camminarci sopra in wader.
Dopo 3-4m però attenzione perchè cade subito a picco per circa 1-150cm.
Le spigole li trovi quì.
Se ci peschi col tappo vedi che uno dei due lati soffre meno la corrente trasversale,ed è quello che finisce con un golfetto. Quì il tappo rimane più stabile in pesca.
Dimmi se realmente è così perchè somiglia abbastanza alla mia spiaggia.

caro mauro io non so a quale posto ti riferisci tu ??????? io pero ti dico questa foto e Marina di S.Nicola la vecchia posta ....

6 - Il vento come l'affronto ? L'affronto ...o me ne vò ?


Bella domanda anche questa
Il vento è un parametro importantissimo da non sottovalutare.
Fondamentale ,conoscere la rosa dei venti.L'intensita del vento locale , la forza sulle raffiche.Capire il vento teso.
Le situazioni in cui potremo capitare sono variegate.La situazione del vento, ti porta a restringere, le situazioni di praticabilità.
Partiamo , comunque dal pressuposto, che vorremo sempre le condizioni ideali, ovvero sia , scaduta , scaduta avvanzata, fino ad arrivare alla bava di vento che determina , ,le condizione, ideali per l'utilizzo delle bolo da 7 metri in spiaggia.
Ora , il discorso vento, ti porta a sviluppare il dicorso Attrezzi-Condizioni.
Mi spiego.
Pescare con un f5, con una bolo di 7 metri è impensabile, prima di tutto per le esigue grammature in gioco,che non ti farebbero lanciare, e poi per la eccessiva lunghezza della canna al vento Gli attuali attrezzi in altissimo modulo, non sopportanto lanci forzati,Per lo piu con grammature esigue.Una bolo piu corta , magari con grammatura più pesante, taglia meglio il vento.
Quindi, una conoscenza adeguata dello spot, la conoscenza del vento locale ti portano a capire con che tipo di attrezzi affrontare una battuta di bolo in spiaggia.Io, ragion per cui , mi son dotato di una 5 metri, una 6, una 7 metri, in modo da coprire varie situazione.
Tutte risposte che solo il vento e la conoscenza locale dello spot, a mio avviso , ci dicono.