Schiavo dello zio Bill praticamente dall'alba dei tempi, sono passato dal DOS 2.0 ad XP saltando solo la tappa Windows 95. Che era una specie di virus mascherato da sistema operativo, ormai è assodato.
Ho schivato Vista, degno erede del 95, rimanendo fedele ad XP arrivato ormai alla SP3 e, con questa, alla frutta. Perchè diciamocelo, permette di fare tante cose, è decentemente veloce, ma ha comunque un sacco di problemi. Primo fra tutti l'ingorgo all'avvio, che dopo 3-4 mesi di utilizzo e di installazione/disintallazione di programmi vari, rende lento il boot anche con un Quad Core 9300 con otto giga di RAM, facendosi beffe di deframmentazioni e di tutti i programmi nati (e morti) per la pulizia del registro.
Mi è capitato di utilizzare il nuovo Windows 7: bello, bellissimo...un po' difficile capire come adattarlo alle proprie esigenze...alla cinquantesima richiesta di autorizzazione ho formattato il disco.
Poi, incuriosito dal tam-tam sulla rete, ho scaricato Ubuntu 9.10, ovvero Karmic Koala.
Un'oretta per metterlo in dual boot con XP, venti minuti per installarlo, cinque per dargli il tempo di capire che aggiornamenti scaricare autonomamente. Ed è una meraviglia. Gratuita.
Posta elettronica, internet, files di testo, una varietà di effetti desktop da passare due anni per provarli tutti.
XP resta là, serve solo per alcuni giochi e per CS3: ora Linux è davvero meglio.