Carpe volanti

Altro argomento che mi sta MOLTO a cuore, il carpfishing è rispetto dell'ambiente, rispetto del pescato (si anche delle amur) e rispetto degli altri pescatori. E' da qualche anno a questa parte in fortissimo e PERICOLOSISSIMO aumento il fenomeno delle carpe volanti, e cioè il FURTO dei grossi esemplari di carpa dalle acque libere (leggi fiume Po, lago Trasimeno, lago di Scandarello e tutti i canali di bonifica) e il loro successivo rilascio in acque gestite o, più semplicemente, LAGHI A PAGO.
Questo fenomeno sta aumentando di pari passo all'aumentare del numero di carpisti e questo vuol dire che SIAMO NOI AD ALIMENTARLO, E' GRAZIE A NOI SE ESISTE!
Frequentare queste acque porta, inesorabilmente, ad alimentare questo mercato. Alimentare in maniera cosciente questo mercato significa non rispettare l'ambiente che viene saccheggiato dei pesci più belli, non rispettare il pesce che dopo 20 anni di vita in un fiumiciattolo come il Po si ritrova chiuso in una pozza 100 x 50 e costretto per vivere a mangiare solo ami e farsi catturare sempre più spesso fino alla morte e non ripsettare gli altri pescatori che non potranno più pescare questi meravigliosi animali nelle loro acque!
Perciò, se proprio dovete frequentare tali laghi per motivi di sicurezza (ragazzi giovani, soli, con fidanzate o figli) cercate almeno di andare in laghi dove la provenienza del pesce è certa di allevamento, non è facile avere la certezza ma posso di certo dirvi che quando dall'oggi al domani spuntano pesci da 10/15/20 kg quando gli allevamenti arrivano fino a 5/6 kg c'è qualcosa che non quadra.

rispondo solo ora questo post.


un fenomeno che conosco già da tempo quello delle cosi dette carpe volanti,e come detto da terapiatapioco, i colpevoli di questo scempio sono quanti vanno ad alimentare questo schifoso mercato è un bel po che se ne parla quindi è a conoscenza di tutti,lo dico sempre,prima delle varie morali imparate a memoria di pappagalli sarebbe opportuno un po di buon senso,a questi livelli fa certo meno danno uno che si prende una carpa per mangiarsela

Vangelo!

Bello shifo lì..
Era la prima volta che si andava a Carpfishing in cava ed era la primissima uscita di un mio amico, non pratico di pesca e senza licenza.
Decidiamo di andare in quella di Ruina perchè vicina e con una bella distesa di alberelli e pratino dove campeggiare e grigliare.
A fine giornata, il titolare di allora mi disse che poteva arrivare anche a 20 Euro per kilo se gli si portavano esemplari sopra i 12 Kg.
Inutile dire che non ci sono più andato.

Per quel che ne so io nel mantovano e nel ferrrarese (esperienza documentabile) quando in inverno si toglie l'acqua a certi canali, si agisce quasi su ordinazione per così dire, anche se il pesce destinato ad asporto non viene quotato molto in quanto si andava dagli 0.50 a 1-00Euro/KG a seconda delle dimensioni. Tuttavia questa operazione ben poco etica porta anche qualcosa di "buono" in quanto nei pressi dell'area di concentrazione viene scavata una grossa fossa da destinarsi a tutti i siluri presenti nella retata,i quali da sotto terra sarranno forse meno infestanti per la gioia di tutti i ciprinidi.

io sono di ferrara, purtroppo non solo a ruina fanno quelle cose ma anche in altri laghi a pago sempre nel ferrarese! e' veramente uno schifo!

Salve, non sapevo se aprire un nuovo post o meno, poi sono inciampato in questo che è mi sembra il giusto luogo dove proseguire

Si dice del Po, ma ventina, Trasimeno, ora anche Bolsena, Scandarello, la lista non è breve.

In più, ci si mettono anche queste vicende, credo che molti abbiano già visto questo video, ma nel caso fosse sfuggito

15 minuti per capire come gira la ruota Fly Carp
Indispensabile ascoltare bene l'audio
E poi dicono che sono cose inventate, fantasiose, irreali, manie di pochi squilibrati fanatici.
Bhe, almeno che sappiate come ve lo mettono nel ...............
Ma questi lo mettono in tasca a tutti, dalle amministrazioni, alle associazioni, ai pescatori, all'ultimo dei contribuenti!!!
Ora, se mai servisse, credo vi sarà tutto molto più chiaro!!!

www.youtube.com/watch?v=nvMi8uEd27k&feature=player_embedded

Mi sembra bene che dite?
Chi si piglia questa?, chi si piglia quello? e poi dai che lasciamo qualche siluro, cosi, trovano solo quelli, azzo se magnano ste bestie!!!, rimangono solo loro!!

L'uomo, è il peggior nemico di se stesso!!!

Grazie Andrea per il contributo, e speriamo che siano sempre di più i carpisti e i pescatori a capire che certi laghi sono un cancro che non va alimentato in alcun modo.

Speriamo, speriamo che volgendo lo sguardo tutti verso l'ambiente ittico si possa in qualche modo lasciar se non migliore almeno non peggiore un ambiente ai nosti figli.
Speriamo.

tu ci credi?

io vorrei tanto ma la realtà delle cose è che molti vogliono la botte piena e la loglie ubriaca sicurezza,tranquillità ecc son tutte cazzate,se io ho paura di fare una cvosa non la faccio non trovo le scappatoie per farla comunque, ricordiamoci che come tu stesso hai detto quanti consapevolmente vanno in questi posti (che siano capodromi per il colpo (che anche vari di quelli si forniscono dai laghi) o per carpe "da carpfishing" fanno danno a noi tutti quindi sono da condannare,è coem arrestare il ladro di autoradio e dare una pacca sulla spalla scusandolo a chi glie le aquista in determianti posti non ci si deve andare punto e basta.

Altrimenti poi si ha voglia a far discorsi

Dai, di tanto in tanto, riguardiamoci anche questo

www.youtube.com/watch?v=0I7TB5zp8vw&feature=player_embedded

PS: sembra che dove vanno a finire dovesse essere un bacino di stoccaggio per i siluri.
Mi sono chiesto parecchie volte perché ci sono CADUTE dentro le carpe???
Bhoooo?!?!?!?

Poi forse ci sono arrivato gli danno da mangiare ai Siluri

Per un giusto, sentito e condivisibile diritto di replica.

Ferrara, 04/02/11

Comunicato dell’Arci Pesca Fisa di Ferrara

Oggetto: dimissioni di membri del Direttivo Provinciale.


Si comunica che in seguito a lettera di dimissioni, con richiesta di risposta, presentata il 10/01/11 alla nostra Associazione da parte dei membri del Direttivo Provinciale di seguito nominati,
Signori:
Benea Giuseppe, anche presidente di Carpfishing Estense,
Gessi Davide, anche responsabile per Arcipesca FE dei rapporti con la stampa,
Musacchi Cristian, responsabile del sito dell’Associazione e anche presidente di Fishing & Friends,
Rossetti Alessio, anche Delegato Regionale Arcipesca FE,

il Consiglio Provinciale si è riunito in data 28/01/11 presso la sede di via Verga 4 in Ferrara.
Motivo delle dimissioni: il sospetto di comportamenti illeciti da parte delle squadre di Volontari addetti al recupero della fauna ittica in difficoltà operanti secondo la Convenzione in essere tra la Associazione e la Provincia di Ferrara.
Lo spunto viene preso dalla recente operazione del C.E.R. svoltasi in agro di Galliera, quindi in territorio della Provincia di Bologna.
Notizie ed informazioni erano apparse anche su siti internet di appassionati pescasportivi.
La riunione del Direttivo Provinciale annoverava oltre ai dimissionari anche la presenza di Responsabili di Gruppi di Recupero.
Dopo ampia e documentata esposizione dei dimissionari e dopo le dovute spiegazioni portate dai Responsabili e Operatori Volontari impegnati nella suddetta operazione, è emersa la totale infondatezza delle accuse rivolte ai Recuperatori e l’inconsistenza del ruolo svolto dal Delegato Regionale Sig. Alessio Rossetti, nominato dal Presidente Arcipesca Fisa di Ferrara come controllore/supervisore di tutta l’operazione, che avrebbe dovuto impedire i supposti atti illeciti e che a intervento concluso riferiva al Presidente che tutto si era svolto regolarmente.
La non veridicità delle affermazioni sostenute dai dimissionari, il clima di strisciante sospetto instillato all’interno dell’Associazione, la pervicace ricerca di motivazioni per gettare discredito sui Volontari Recuperatori, le successive e aggiustate versioni del delegato regionale contrastano palesemente con lo spirito associativo di Arcipesca Ferrara e evidenziano la strumentalità delle accuse mosse.
Nel corso della riunione è anche emerso che i dimissionari, prima di aver dato le dimissioni da Arcipesca, hanno legittimamente fondato un circolo territoriale affiliato Asi, facente capo al sig. Gianluca Milillo noto come ex presidente di Gruppo Siluro Italia.
Si ricorda, inoltre, a tutti i pescasportivi e a tutti gli appassionati del nostro territorio che Arcipesca Fisa di Ferrara gode della totale e assoluta fiducia della Provincia di Ferrara per conto della quale ha recuperato e salvato da morte certa negli ultimi 12 mesi oltre 40.000 kg di fauna ittica. Le operazioni vengono sempre concordate con l’Università di Ferrara (indicazioni delle risemine), il Servizio della Provincia (autorizzazioni degli interventi), la Polizia Provinciale (controlli delle operazioni) e vengono svolte attenendosi ad un protocollo che prevede una modulistica incrociata (Quaderno di macchina e documento di trasporto per il camion, modulo dei recuperi, verbale mensile con relazione particolareggiata) che garantiscono la più assoluta e totale trasparenza delle attività.
In ultimo, poichè i Recuperatori Volontari Arcipesca di Ferrara che si trovano ad operare, secondo la nota Convenzione, per conto della provincia di Ferrara, sono di fatto equiparati, sempre nell’esercizio della loro funzione, a pubblici ufficiali, ci si riserva di proporre di tutelare nelle sedi deputate sia la loro onorabilità sia quella dell’Associazione nel caso se ne ravvisassero gli estremi.

Si coglie, infine, l’occasione per ribadire la totale disponibilità di Arcipesca Fisa Ferrara a confrontarsi con chiunque volesse cercare di migliorare le leggi sulla gestione del patrimonio ittico pubblico e anche a chi avesse proposte per ottimizzare il sistema operativo dei recuperi. Questo per andare incontro alle sempre più pressanti esigenze del settore che, causa divisioni e particolarismi, sono oramai diventate vere proprie emergenze.



Il presidente Arcipesca Fisa Ferrara
Marco Grossi
Ferrara, 04/02/11
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Accogliendo con favore l'ultimo passaggio di questo comunicato, considerato che, il migliorare la gestione, le leggi che regolano la pesca e la tutela della fauna ittica, sono una priorità comune a tutti, io, avvalendomi di tutto il mio gruppo di lavoro, mi metto a disposizione per una nuova fase di evolutiva collaborazione così come proposta nel comunicato stesso.

Mi fa davvero piacere, che in questo thread, dove era comparso il filmato relativo a presunte irregolarità sul recupero di pesce in asciutta sul CER, sia proprio Gianluca Milillo a postare il comunicato del Presidente Grossi dell'ARCI PESCA FISA di Ferrara.

Le circostanze di emergenza e disagio, spesso senza preavviso e con mezzi limitati, in cui i volontari dell'ARCI PESCA prestano la loro opera, possono forse non appagare il senso estetico, ma di certo, protocolli di recupero alla mano, è grazie a loro che in tante acque disgraziate della pianura emiliana la fauna ittica viene salvata da morte certa durante le asciutte dei canali.

Come dirigente di un circolo ARCI della provincia di Ferrara, ringrazio Gianluca per aver pubblicato questo comunicato della presidenza, in difesa degli attacchi subiti dai recuperatori dell'ARCI, attacchi che per non spezzare questa ritrovata comunicazione positiva, mi limito a definire ingenerosi.

Spero che questo sia l'inizio di una fase dialogante tra tutti gli attori del mondo associativo della pesca, e che laddove non fossero ancora possibili percorsi comuni, si instauri in ogni caso una comunicazione armonica nel rispetto della progettualità di ognuno, lasciando definitivamente alle spalle un'epoca segnata da sterili divisioni.