Pastura fai da te

Allora rispolveriamo questa vecchia discussione...

Dato che non amo farmi tanti sbattimenti in ricerche varie di ingredienti "miracolosi"...vorrei farmi una pastura al formaggio super economica e super semplice .

Pane secco ammollato e formaggio quello che si trova in busta al supermercato già grattugiato costa intorno a un euro poco più (c'è quello al pecorino o parmigiano classico) opterei per il pecorino.

Stop!

Eventualmente per renderlo più legante meglio il pane grattato o farina bianca?

Non voglio sbattimenti alla ricerca di farine particolari che poi tanto già so che non trovo mai..per cui cose molto reperibili tra supermercato e fornaio. Stop

Una cosa del genere sfama il pesce in pochissimo tempo...soprattutto il pane ammollato in acqua non ha lo stesso effetto del pangrattato, ma lascia pezzi che il pesce mangia. Dunque l’effetto che avresti è prendere pece subito per poi vedere un netto calo delle mangiate.
Oltretutto sopra ci dovresti necessariamente pescare a pane, perché se c’è una cosa che ho notato pescando spesso a pane è che pasturare a pane e passarci sopra a bigatto (o viceversa) non mi ha praticamente mai dato buoni risultati...
Quello che potresti fare è una classica pesca a pane sostituendo il formaggio grattugiato col pan grattato...anche perché col formaggio il composto verrebbe sicuramente colloso, ma non so quanto compatto. Con pane ammollato, pangrattato ed un bel sasso il tutto invece fa una bella palla che concentra adeguatamente la pasturazione. Bisogna comunque sempre andarci cauti con la quantità comunque...è come dare bigatto incollato, il pesce MANGIA quello che buttiamo (mentre invece la pastura si disperde maggiormente).
Detto ciò (da persona che ha fatto esperimenti più o meno astrusi) posso dirti che per fare in casa qualcosa che abbia resa paragonabile ad una pastura ready made il risparmio essenzialmente non c’è, a meno che tu non ti faccia kg su kg di roba ogni volta...quindi ha senso solo per esigenze molto specifiche. Questo almeno secondo me.
Comunque una buona pastura da mulino costa attorno ai 2€ al kg (o poco più) e va decisamente meglio di qualsiasi intruglio improvvisato...mezzo kg di pangrattato costa attorno agli 80 cent e ci va aggiunto il pane (gratis se usi gli avanzi, pochi cent se vai dal fornaio+quello da innesco che deve essere morbido), quindi una pescata a pane con 3-4 € di esche la fai (io di solito preparo 2-3 kg di roba da buttare ma pesco in posti ampi, con 6-7 m di fondo, e comunque raramente lo finisco, questo per dirti quanto coi piedi di piombo bisogna andarci, anche perché è una pasturazione che porta il pesce a spostarsi verso valle se non si sta attenti). Per preparare una vera e propria pastura i costi si alzano, perché gli ingredienti generalmente costano ben più di 2€ al kg...
Quindi per me l’unica cosa che ha senso fare se si vuole una pescata low cost è quella che ti ho descritto col pane.

Ci sono i sacchi di pastura al formaggio da 5 kg costano 10 euro.....forse meno. È pastura economica ma sempre meglio di quella imptovvisata secondo me che alla fine può darsi ti costa pure di più.

Alla fin fine si risparmia tempo e denaro prendendo una buona pastura prodotta da qualche mulino; concordo con Ale.
Anche a prendere all’ingrosso singoli ingredienti per poi mixarli non si risparmia, anzi; in più, cosa importante, creare pasture è un gioco di equilibri non semplice da realizzare. Si rischia di buttare via soldi, anche se pochi.

Detto questo, penso che il mondo delle pasture sia ampio e che si possa provare di tutto, cercando di rimanere il più semplici possibile. Bisogna, però, vedere se vale la pena o se si fa solo per divertimento, per perdere un po’ di tempo.

Ho ordinato da poco da un mulino tutti gli ingredienti per realizzare una pastura; purtroppo non ho avuto tempo, causa covid, di realizzarla e provarla, ma ti assicuro che non ho risparmiato. Il prezzo era pari a quello che avrei speso, se avessi scelto un’ottima pastura prodotta dal mulino stesso.

Certo Ale il pane sfama e sazia il pesce non è pastura.

L'idea era quella di mettereci dentro anche dei bigatti...e poi pescarci innescando proprio il bigatto.

L'idea non era solo per il risparmio( se vai a comprare un kg di pastura in negozio non te la cavi con meno di 5 euro) ma anche per la reperibilità delle farine.

Come dici giustamente l'unica è quella di fare degli ordinativi a qualche mulino e li il risparmio sicuramente ce l'hai...ma vai a trovarlo il mulino..l'unica sarebbe fare un ordine on line.

Ovviamente la mia idea era quella (vista la presenza di pane) di fare pasturazione molto parsimoniosa senza rischiare di saziare il pesce.

Per il pan grattato invece mi sembra che non abbia poi tutta questa azione legante di cui s parla spesso.


Si Fede è giusto quello che dici.

Spesso qui su Pir veniva menzionato il mulino Zombini per l'approvvigionamento di pastura a buon prezzo...potrebbe essere una soluzione..

Negli ultimi due anni l'unica pastura che ho usato è quella di pellett ammollato(la sera prima)...e devo dire che
i risultati ci sono stati..il pasterello viene bene..ma certo non essendo uno sfarinato proprio lavora in maniera diversa.

Se cerchi nei negozi pasture da 2 € al kg ne trovi sicuramente...ti ripeto, io eviterei di mischiare pane ammollato e bigatti...

Si uno che conosco mi sembrava tenesse proprio quella al formaggio a quel prezzo

Caro Artisticando, mi autocito a distanza di 13 anni, porca troia se passa il tempo, il caro Federico e il caro Ale, avevano appena tolto il ciuccio, porca troia come si invecchia velocemente.

Comunque, quella scritta sopra vale ancora come ricetta ed è tra le più semplici in assoluto.

Come ti ha detto Federico, fare pasture per farle non porta ad un risparmio, ma se invece punti a fartene scorte di qualche decina di Kg il discorso cambia e ci sono vari metodi.

Per esempio: io il pane vecchio lo compravo dal fornaio che, me lo regalava alle volte, altre volte chiedeva 5 Euro a sacco, e lo macinavo dopo averlo seccato.

E' una scocciatura ma fai praticamente metà del volume di materiale che serve a costo pressochè zero.


Il fatto di usare pane secco ammollato e con formaggio aggiunto è un altro tipo di pesca.

Praticamente pescheresti "a pane" e non usando la pastura come richiamo, ma come alimento.

Funziona su parecchi pesci ma devi innescare pane per fare le cose a modo.

Negli anni scorsi, quando si pescava in Po, non a barbi come oggi, ma a pesci decenti, questo che tu riporti, pane ammollato e formaggio, era praticamente la pastura di ogni pescatore.

Il formaggio in particolare era uno scarto di cascina che veniva venduto ad aziende produttrici di formaggio fuso.

Si andava in cascina a comprarlo ed aveva tutte le caratteristiche per funzionare in pastura, puzzava da matti e costava poco.

Andava macinato e aggiunto al pane ammollato e fatto rinvenire con del pane grattato per rendere la palla comprimibile.

Io lo usavo mettendolo in una rete con un sasso e ti assicuro che pesce ne veniva sotto a vagonate.

A quel punto potevi cacciarci nel mezzo anche mezza manata di cagnotti e alternare le esche.

Non è infatti vero che pescando a pane il pesce non mangia sul bigattino, lo è per taluni pesci soltanto che bontà loro, sono rimasti in 4...

Se vai a cavedani o carpe o barbi e pasturi in quel modo, se il pesce risponde mangia bene su tutto.


Non è così.

Il Sile è un fiume che ha talmente tante variabili da conteggiare prima dell'esca che usi che potresti diventarci e non aver capito ancora nulla.

Io per esempio ho capito che fare facili associazioni è sbagliato, per il resto, ho ancora tutto da imparare.

Infatti Massimo ho scritto che io ho notato questo, non che sia necessariamente una verità assoluta. Il fatto è che quelle volte che ho provato (non moltissime in realtà) ho sempre avuto riscontri non eclatanti.
Detto ciò se pasturo col pane 99% delle volte è perché in tasca non ho i soldi per le esche quindi certamente non ho i bigatti dietro per provare
Del resto come dici c’è sempre da imparare...

Artista, io ho ordinato proprio da Zombini.

Io vorrei provare proprio la ricetta (o quasi) che ha postato ora Massimo; ne avevo parlato proprio con lui circa un mese fa al telefono. Purtroppo a causa del covid non sono ancora riuscito a fare una pescata e a usarla.

Ci tenevo solo a precisare che, per l’appunto, non c’è di per sé un risparmio, se si va a creare una pastura mediamente elaborata con vari ingredienti.

Secondo me potresti provare proprio a pane, mettendo in pratica ciò che hai detto all’inizio: pane ammollato, pan grattato e sasso per mandare giù la palla (metodo di Massimo, per identificare il procedimento); sennò puoi fare come Molinari.

Grazie Harry la carogna

In effetti il mio obbiettivo (cosa che ho omesso di dire) sono esclusivamente i barbi.

La ricerca di tanti ingredienti per farmi una pastura non mi va, per questo cercavo in maniera semplice e di facile reperibilità un qualcosa di immediato.

Si ricordo quella tua discussione sulle pasture...ma quando inizio a vedere tutti quegli ingredienti...vado un po in crisi solo al pensare come procurarseli

Quindi se trovassi la pastura di formaggio a buon prezzo sarei a posto arricchendola di qualche bigatto e fine delle musiche.

Ti volevo chiedere però una cosa...che differenza c'è tra farina di formaggio e pastura di formaggio.

La pastura necessita ovviamente della bagnatura ed è pronta...la farina invece dovrebbe essere solo uno dei tanti ingredienti che vanno a comporre la pastura...giusto?

Grazie