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CITAZIONE (jolli2 @ 4/1/2015, 23:26) si la vorrei fare in questo modo con un 15 pallini , iniziando dal terminale con pallini piccoli e ben distanziati fino ad arrivare al galleggiante a stringere con i piu grossi , tutto su una lenza di 2 metri. e userei quella specificata con poca corrente . con mare piu mosso la capovolgerei pallini grossi vicino al terminale. Spero di avermi spiegato . Grazie Ciao, questo che descrivi è il metodo che uso anche io, ho costruito diverse spallinate con girella sopra e sotto di varie grammature, principalmente uso due tipi di geometrie ovvero, equidistante e con pallini a scalare così da poterla girare nei due versi a seconda delle esigenze, uso l'equidistante quando ho bisogno di una lenza lenta che funzioni bene in calata e l'altra per correnti superficiali o di fondo, io le faccio lunghe 150cm quindi come vedi avrò, a seconda della profondità, una parte di lenza tra il gallegiante è la spallinata priva di peso, questo si rende necessario per poter variare l'altezza del galleggiante se hai bisogno di pescare a mezz'acqua o se vuoi usare le spallinate in spot differenti. Io per le spallinate utilizzo in genere un filo in fluorocarbon che essendo più rigido mi evita garbugli vari. Le mie sono tutte su filo asso di cuori 0.17 |
aggiungo che ci ho preso una bella orata a bocca di magra pescandoci all'inglese con galleggiante fisso e spallinata a scalare da 1g e ti dirò che essendo rigido come filo, la ferrata è molto rapida e senti chiaramente il pesce, l'ho allamata a fil di labbro e portata a guadino con una certa soddisfazione 
