CITAZIONE (fishermania @ 16/3/2017, 14:36)
Non penso che Gian quando fa le gare considera la breme una merda e puoi chiedere ad ogni agonista.
Vabbè allora niente breme, offro carassi e scardole.
Di gare ne ho fatte abbastanza e non mi mancano per nulla.
Francamente spaccherei la testa a chi ha portato in Italia certi pesci non desiderati da nessun pescatore degno di tale nome, ma questo è un discorso che esula dal report, quindi possiamo chiuderlo qui.
I pescatori che "incolpevolmente" sono costretti a far gare su certi pesci "monomarca" che a parere di chi gestisce il circuito agonistico sono invece "la panacea" non deve far pensare che si tratti di specie gradite. Tutt'altro!
Io vado a pescare breme ogni tanto, lo faccio perché per vedere andar giù il tappo in canale quello è il cliente da curare e fine dei giochi. Ma credimi che se fossero scardole allora si che lo farei volentieri.
Quanto al carassio... ce ne sono talmente pochi oramai che è persino inutile andare in argomento. Ha fatto abbastanza danni pure quel pesce in passato.
Scusami la precisazione magari rude, ma quando la gente accosta un pesce autoctono e di valore a quell'immondizia che il circuito agonistico pretende di farci ingoiare tappandosi il naso mi va il sangue agli occhi.
Chiedi a chiunque sappia dare una risposta onesta se preferisce pescare breme in canal bianco, piuttosto che i gatti dell'Arno oppure preferisce fare gare laddove c'è ancora il nostro pesce.
Giusto stamani ho letto un commento su facebook circa il lago del Turano e le sue "meravigliose breme", ti giuro che dopo che mi sono passati i conati di vomito ho dovuto fare 10 minuti di meditazione per non scrivere tutto quello che pensavo. Fortunatamente si tratta di un amico, perciò mi sono risparmiato di scrivere in pubblico il mio pensiero.
Andrebbe appeso per le palle chi ha seminato breme in Turano laddove c'erano cavedani scardole, tinche e savette.
Andrebbe appeso per le palle!