CITAZIONE
dipende tutto da come è maglio pescare in quel canale
...se è pressochè obbligatorio lanciare a ridosso della sponda opposta per stanare i pesci tra le cannette opterei per una lenza pressochè spiombata, con tutto il peso vicino al waggler...unica zavorra in lenza una microgirella, più che sufficiente a far affondare la lenza in poca acqua.questa è la classica situazione in cui ritengo ottimale trovare un peso in grado di arrivare ove desiderato e non oltre,assolutamente.
...preferisco invecie eccedere col peso del bodied quando l' area che decido di pasturare si trova all' incirca a 3/4 della larghezza totale del canale...o comunque quando non sono costretto ad incollarmi alla sponda opposta. in qusti casi un bel lancio oltre misura mi consente di recuperare a sufficienza per affonare il filo perfettamente, posso distendere la lenza senza rischi di ingarbugli semplicemente frenando leggermente la fuoriuscita del filo con l' indice e, quindi, eventualmente, aggiungo anche un piccolo bulk sulla lenza, aderente alla girella se voglio entrare subito in pesca ed appoggiare al fondo, oppure 40 cm sopra essa se semplicemnte mi servono per bucare un po' di minutaglia (quando pesco a sfiorare)...
non è una regola, ma così non mi complico la vita e non mi creo problemi, magari non sarà il massimo in gara, ma preferisco pescare sereno e prendere un pesce in meno...
Mastro ti premetto che non ne faccio una questione di lenza (che se no solo per un elenco delle principali mi ci vuole un forum) è solo una questione di peso...
cioè in un ipotetica situazione normale di pesca qual'è la scelta più istintiva che vi viene , un peso elevato rispetto alla distanz a, un peso che sia il minimo oppure una buona via di mezzo?
Tieni conto che non voglio considerare situazioni limite con acqua edi un metro di profondità ....
La mia scelta è una scelta che privilegia la precisione:
n°1 usare un galleggiante troppo leggero rende il lancio soggetto alle mani del vento ad esempio , una lenza pesante in questo ci rende più stabili in traiettoria.
Forzando un lancio teso (utile con molto vento perchè mettiamo poco filo in bando ...) un galleggiante leggero tende a cabrare ed a virare dove tira il vento.....uno pesante non accorge di nulla .
n°2 Un lancio con un galleggiante che ci consente di arrivare come distanze massima nostra zona di pesca è un galleggiatne che va forzato a dogni tiro , questo inficia la precisione, con uno un po sovraddimensionato l'azione di pesca è più precisa , più sciolta meno faticosa e consete di calibrare meglio il tiro anche per il sottocanna (io sul brian pesco a 50 metri con 22 grammi , ne bastano 14 -16 ma con 16 se c'è vento devi forzare tanto e qualche volta siccome va a raffiche si finisce dentro le canne , con 22 che ci siano raffiche bora e fulmini vai sempre tranquillo e lanci nello stesso punto sempre )
Il discorso si ricollega alle canne identiche...l'accuratezza del pescatore è importante ma la ripetibiltà in ogni condizione climatica è quello che insieme ci da la precisione in pesca.