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| CITAZIONE (MrHANGOVER68 @ 1/10/2014, 09:40) CITAZIONE (Pierluigi Contemori @ 1/10/2014, 07:30) Troppo spesso mi vergogno di appartenere alla razza umana. Tra me è certa gente c'è un abisso, il malcostume sembra contagoiare la stragrande maggioranza delle persone, anche quelle che teoricamente dovrebbero avere un'occhio di riguardo. Per l'ennesima volta domenica scorsa ha fatto l'ormai sacchettata di rifiuti dalla sponda dell'Arno, ed è molto chiaro che chi ha lasciato tali nefandezze è un pescatore. Mi chiedo.... ma se la salvaguardia dell'ambiente non stà a cuore a chi vive la sponda, figuriamoci al resto del mondo. Anche a lavoro mi trovo a combattere con questo malcostume, secchiate d'acqua carica di agenti chimici frutto di lavaggi tecnici/manetunzionali finiscono sistematicamente nei tombini i scolo, incuranti che poi il loro percoso è scontato. Ho provato inutilmente di sensibilizzare qualcuno, guerra persa, ma per quel che posso quando tocca a me svuotare quel secchio lo faccio nel sottoscala interno di un passaggio di servizio, e l'evaporazione nasconde quallo che teoricamente dovrebbe essere raccolto da un'apposita ditta di smaltimeto, ma ha un costo, un costo esiguo per un'azienda a discapito di un costo molto caro per l'ambiente. Purtroppo è la triste realtà gaetano....l'hai detto tu stesso ! Se ai pescatori interessa poco o niente e lasciano l'immondezzaio sulle sponde, cosa vuoi che importi a chi scambia un corso d'acqua per un comodo scivolo per smaltimento rifiuti ? Non tutti grazie al cielo sono così ma cmq in troppi se ne fregano Magari viene fuori una campagna della madonna per non abbattere le nutrie ( dannosissime ma però "simpatiche" ) o per lasciar covare un'anatra ( giustissimo ma non da farci una crociata ) , mentre tutto quello che vive sott'acqua "non si vede quindi non esiste "
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