Scusate l'OT, personalmente in verde età mi sono fatto diverse PM sulle frizioni e cointrofrizioni super stellari che ti permettevano utopisticamente parlando di pescare ultralight pesci da capogiro...Adesso sono fermamente convinto dopo diverso tempo di felice sperimentazione che secondo il mio pensiero i muli tutti possono pure fare a meno della frizione amici, credetemi.....al limite possono risultare di minimo supporto!
Se scoprite, come ho fatto, l'utilizzo dell'antiritorno non tornerete più al vecchio pensiero di frizione...e ne goderete per sempre con enormi soddisfazioni al cospetto con pesci di tutto rispetto utilizzando finali più che al limite del carico di rottura, anzi molto al di sopra del carico testato con enorme divertimento, rimanendo costantemente in contatto con il pinnuto che arriverà in brevissimo tempo stremato al vostro cospetto.
Vi dico una menata nella quale con le famose PM sono caduto, fissato di frizioni ho comprato ben quattro muli taglia 4000 dei famosi Shimano con ben tre frizioni...bene, non le uso mai e vado di antiritorno, utlizzo al massimo in posta attendendo la classica fuga sprint improvvisa iniziale la leva posteriore lasciando libera quanto basta di scorrere evitando sorprese! Branzini di 5/6 kg con finali 0,14 e amo da dressing del 14......
goduria pura!
L'unica cosa che sono fermamente convinto dei muli è il fattore fluidità in recupero che secondo tipologie di pesca risulta determinante, vedi finess spinning..(solo per la cronaca sto facendo in merito salvadanaio per lo Stezz ma mi resta faticoso).. .dove occorre sentire la gomma respirare e farla nuotare il più naturale possibile, all'unisono tra canna e mulo, poi bisogna tenere presente la tipologia dei materiali utilizzati in considerazione degli spot marini o dolci e non ultimo il peso che anche quì, secondo approccio diventa determinante.....
Chiuso OT e grazie per avermi concesso il fuori pista ma, lo dovevo!