CITAZIONE (Mister Barbus @ 5/11/2014, 16:37)
CITAZIONE (mauro-91 @ 5/11/2014, 10:39)
Non so se per il feeder sia proprio il caso...è un mulinello da finesse taglia 2506. Poi se le frizioni si equivalgono (entrambe Ultimate Tournament Drag con max drag di 3kg) non vedo perché il Certate possa essere usato per fili più sottili e Aegis no.
Per il resto sono d'accordo.
Dei due ultimi mulinelli Daiwa che ho preso erano proprio i 2506H Aegis e x quanto riguarda la frizione non sono all'altezza ne del Luvias ne del Certate il max drag in questo caso non centra che e' uguale....io ti parlo di qualità e sensibilità
infatti nel Aegis la frizione non scorre così bene come gli altri ....diciamo che chiude troppo in fretta e si impianta un po quando parte il pesce!
X questo gli ho messi 1 sulla canna da fedeer leggera con filo dello 0.23 e l'altro sull'arancio da 6 mt sempre con lo 0.23 in bobina!
Non parlo del Luvias perché non lo possiedo, e non parlo dell'Aegis 2506h ma di quello normale.....la frizione è la STESSA, basta guardare lo spaccato che mostra gli stessi pezzi con lo stesso codice. Il pomello ha lo stesso diametro nominale e stesso passo del filetto, per cui escluse variazioni estetiche si può prenderne uno e montarlo sull'altro.
Probabilmente ti sei fatto ingannare dal "cicalino" (ipotizzo), leggermente più marcato nell'Aegis, che magari ti ha fatto pensare ad una frizione meno sensibile. Ma hai proprio preso l'unica cosa che i due mulinelli hanno in comune.
CITAZIONE (MrHANGOVER68 @ 5/11/2014, 18:31)
I pregi della frizione del Certate possono essere guardati anche da prospetive diverse. L'estrema millesimale regolazione ad ogni click potrebbe anche essere non il massimo per chi cerca in fretta un settaggio ottimale. Frizione precisa e impeccabile ma a mio avviso da lasciarla stare una volta trovato il compromesso giusto, chi pesca a sensazione e regola la frizione sul campo potrebbe anche trovarsi impegnato e distratto nel regolare la frizione invece che destare attenzione a quello che fa il pesce.
Gaetano, il tuo ragionamento non fa una piega, a Daiwa ha pensato anche a questo!
Nel sacchettino assieme agli spessori per regolare l'imbobinatura, è presente un altro distanziale più spesso, con il foro centrale sagomato come il perno della bobina. Quello spessore va messo sotto il pomello, in questo modo riduce la corsa utile per avvitare il pomello e ne riduce la modulabilita'.
Dato che non sono sicuro al 100% di quello che dico
potresti provare e togliere ogni dubbio!
chi addirittura canna bassa recuperava orate da chilo caricando solo il filo e non la canna in un recupero che sembrava l'avvolgimento di un argano. Chi invece pompava la canna come un forsennato.
diverso?
ma che stringe subito dopo pochi clic e che non e' fluida e precisa come gli altri....
