Posts written by reostato22

A proposito : Elsa da stamane color terra. Carmiluca chiedeva acqua un po velata. Mi sa che la preghiera sia stata accontentata.. anche troppo..
Quindi Elsa non pescabile nel week end. Che faro' a Tavolese.

Ecco il Mustad R30
www.mudhole.com/Fly-Tying/Mustad-Signature-Fly-Hooks/Mustad-R30-94833-Dry-Fly

PERDONAMI : ho proprio sbagliato a scrivere, i finali li faccio con un Tatanka Evo dello 0,12.
I bigattini "galleggianti" rallentano la discesa della lenza ma ovviamente non la interrompono di sicuro. L'amo arriva comunque sul fondo ma con molta lentezza, facendo una calata molto naturale, è una soluzione molto utile nella pesca di ricerca, quando non si sa selle carpe stanno da mezzo fondo in giù oppure proprio sul fondo.
E' evidente che se le mangiate si hanno 2/3 minuti dopo aver calato la lenza è evidente che è inutile perseverare con la ricerca del pesce a mezz'acqua.
A questo punto basta raccordare la piombatura in un bulk e usare bigattini non galleggianti.
Però mi è capitato diverse volte di non riuscire a vedere mangiate con lenze che affondano subito e invece iniziare a vederne sulla calata con piombature aperte e mais schiacciato oppure biga galleggianti (sistema Molinari); a questo punto ho cambiato punta, messo quella da mezzo fondo e ho iniziato a prendere pesce... Era Novembre.

Allora, ho provato a telefonare al Lo Stellino ma attaccava il fax automaticamente e non mi hanno risposto, io non sono riuscito a passare da Siena. Sono passato invece da Castelfiorentino da Mister Fish che ha anche un vasto assortimento di accessori per la pesca a mosca. Di ami che mi sembrano papabili per la pesca al cavedano in quanto a occhio abbastanza leggeri c'era solo il Mustad R 30 del n°22, poi c'erano altri ami della Fenwick ma mi sembravano inadeguati, anche se barbless. Vi sembrano adatti i Mustad R 30 ? Li conoscete ? Non vorrei fare un acquisto sbagliato

Allora, ho trovato il modello Tiemco 100 BL da Lo Stellino a Siena. Il negozio non lo conoscevo per niente, ma a Siena ci sono quasi quotidianamente e andarci anche Lunedì o Martedì. E' adatto questo tipo di amo per quello che ci devo fare ? Ma questo Lo Stellino è un negozio solo on-line o ci si può anche andare di persona ? Infine : il Tiemco 100 si puà legare con un knotless knot ?

A Poggibonsi Domenica scorsa, pescavo con una fissa di 7 metri, i cavedani mangiavano così tanto che vedevo affondare il galleggiante un metro dopo l'entrata in pesca, ad ogni passata, e nei primi minuti, francamente credevo di strusciare sul fondo e che il tappo andasse sotto per quello, mai viste così tante mangiate.

Grazie Luca dei suggerimenti, a proposito, una domanda ad entrambi che li avete provati : se li confontate ad ami classici come la Milo Serie K oppure i Drennan Fine Match o i Colmic WB400 avete notato la superiorità dell'occhiello ?
Ancora: come li legate al finale ?

Grazie per.i suggerimenti Pierlu e speriamo di incontrarci presto sul fiume. Vedo che pescavi quasi esclusivamente con ami da mosca...... Li cercavo anche io ma non so dove trovarli, mi puoi aiutare a reperire le misure adatte all'Elsa?

Fai bene, a me hanno parecchio impressionato in quanto a qualità ed efficacia rispetto a tante marche di ami più diffuse.
Sono prodotti eccezionali, avrei solo una riserva sul 3320 che, nonostante sia un amo molto efficace, essendo concepito per la pesca al cavedano secondo me ha un filo troppo massiccio.

O che roba sono codeste retine di profondità ??

Comunque, situazione Elsa al 13 Gennaio : acqua appena velata dopo lo Staggia, trasparente a monte, pescosità elevata, ma non come lo scorso weekend.

Io non dimenticherei, come ami i Trabucco Pro Sword 3330 del 20, teflonati, dalla forma raccolta e forgiati anti slamatura, sono adattissimi per i bigattini ed hanno un filo adatto alle carpe. Altrimenti se si vuol andare su forme a becco d'aquila anti slamatura, ma meno raccolte, andrei sul Trabucco 2510, sono come moschettoni, difficile slamare, o sul Gamakatsu 2260 / 2270.
In carpodromo mi fido poco delle forme da cavedano come la 120 di Gamakatsu la 3320 di Trabucco, in quanto tendono alla slamatura anche se l'amo non si apre.

Mia lenza per carpodromo invernale : appoggiato 5 cm, galleggiante 0,20 , madre dello 0,14, 35 cm di finale dello 0,14, amo Trabucco 3330 del 20 con due bigattini colorati galleggianti innescati per la testa, spallinata dell'11 aperta in 40 cm in modo da fare una calata lentissima, per ispezionare sempre tutti gli strati dell'acqua e dar modo ai pesci di rincorrere l'esca fino sul fondo, e poi inghiottirla. Non a caso vedo le mangiate poco dopo che l'esca si è appoggiata al fondo.

Salve a tutti, pesco spesso a canna fissa cavedani in Elsa, la canna che uso è una Tubertini 7000 PF di 7 metri, insidio questi pesci all'altezza di Poggibonsi, con acqua chiarissima, qualche decina di metri prima di una pescaia, quindi corrente extra lenta (ma non del tutto ferma), uso un trave dello 0,10 Trabucco XPS Super Strong, un galleggiante Tubertini Pro 77 (o altri analoghi specifici da cavedano), un finale Tubertini Fluorine di 35 cm dello 0,074, ed un amo Colmic WB400 (ma vorrei provare anche i Drennan Fine Match del 24), la domanda è questa : che montatura mi consigliate per queste condizioni ??
Considerate il fatto che in genere questi cavedani mangiano appena staccato o precisi.
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

Io vivo a 50 metri dall'Elsa, le schiumate ci sono in continuazione, soprattutto sotto la pescaia dopo il campo gara di Certaldo. Senza contare l'immissione di olio esausto da me denunciata a Genaio scorso con totale menefreghismo dell'ARPAT.
L'Elsa nonostante tutto rimane un fiume molto pulito, soprattutto a livello di nutrienti organici come nitrati e fosfati, dovuto alla bassa presenza di industrie e popolazione.
Non come 20 anni fa quando la distilleria di Barberino V.E. e le cromature di Poggibonsi sversavano i loro liquami tossici nel fiume causando periodiche morie e cambiamento di colore dell'acqua.
Per non parlare della cancerogenicità per la popolazione, chissà queste immissioni quanti morti hanno causato !!
Ultimamente alla distilleria avevano FURBAMENTE pensato di scaricare i loro rifiuti tossici color rosso durante le fasi di piena, per miscelare con un maggior volume d'acqua i loro veleni, in modo che quasi nessuno se ne accorgesse. Ma i pescatori, uniche vere guardie del fiume, dopo un pò di smarrimento perché non si capiva come mai quando pioveva l'acqua anziché diventare gialla diventava rossa, hanno denunciato il fenomeno che ora non si sta più ripetendo.
Ripeto, dopo questi drammatici periodi l'Elsa si è molto ripresa, ed è popolata da stupendi cavedani, barbi nostrani, scardole, savette, alborelle, e carpe. Manca totalmente la tinca ed il pesce gatto americano come pure il siluro, che difficilmente potrà risalire il corso di un fiume con così tante pescaie. Almeno che qualche deficiente non provveda ad immetterli.
Però il corso alto dell'Elsa ha subito in queste ultime settimane un autentica STRAGE, a monte di Gracciano, fino alla sorgente di Sovicille il fiume è quasi secco, ed il pesce è praticamente tutto morto.
Situazione mai verificatasi a memoria d'uomo.

Complimenti Pierluigi, davvero dei bellisimi pesci. Gran manico.