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I discorsi che ho sentito sono tutti giusti e appassionati ma in questo momento il punto è un'altro e lo definirei "oltre il danno la beffa" La protesta dei pescatori di qualche giorno fa, tutti padri di famiglia che devono campare ci mancherebbe, ha spinto il governo ha portare in aula la questioni e in particolare di votare una "leggina" già pronta nel cassetto da un bel pò di tempo. Si chiama Licenza di Pesca ed è rivolta ai non professionisti sia che peschino da riva, dal porto o da natante. L'obolo richiesto (il danno) è minimo, si parla di 10-20 € all'anno e nonostante i vari mugugni non credo sarà un problema per la maggior parte delle persone separarsi da qualche "sudato" €uro. La cosa che fa incazzare (la beffa) è la ripartizione dei soldi raccolti: 60% andrà ai pescatori professionisti, 30% alle Capitanerie per attività di controllo e infine un 10% alla Fipsas per non meglio precisati scopi (forse per le attività sportive). Ora i professionisti, che più o meno legalmente hanno svuotato il mare, si vedranno anche recapitare un bel pacco di soldi Se da bambino mi comportavo male venivo rimproverato e molto probabilmente anche sculacciato....... sicuramente non venivo premiato
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