Posts written by zaccaria.australi

view post Posted: 10/9/2020, 08:20 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
CITAZIONE (RaiS® @ 9/9/2020, 22:13) 
CITAZIONE (zaccaria.australi @ 9/9/2020, 16:36) 
Bravo ci sei andato a pallino :D

Quella canna me la ricordo adatta a pesci grossi e cattivi( da ferretto mis. 3 😎), che ci fa fra la Fiume e la 1030?




Fa la pensionata ... :D :D
view post Posted: 9/9/2020, 18:01 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
CITAZIONE (Rod77 @ 9/9/2020, 16:48) 
CITAZIONE (zaccaria.australi @ 9/9/2020, 16:36) 
Bravo ci sei andato a pallino :D

(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff6840666/Fly_Opera90.jpg)

Fly se non sbaglio mise sul mercato questa Bolo proprio in concomitanza con i mondiali di pesca al colpo del 1990 ( mi sembra Jugoslavia) all'epoca il suo uomo simbolo Barbetta era un nazionale inamovibile.

belle!se non vado errato,le canne Fly erano tutte autografate da Giampiero Barbetta a quell'epoca...

In genere si, su quella che possiedo io non c'è firma :dunno:
view post Posted: 9/9/2020, 17:58 Cineserie - Attrezzature
CITAZIONE (Danilo-59 @ 9/9/2020, 17:42) 

gif



Hai fatto anche le foto con il microscopio



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Si ho un trabiccolo infernale, preso in Internet mi ci incasino un po perchè è venuto programmato che mi rimanda l'immagine rovescia...porca troia, ma è molto rilevatore... :) Microscopio_0
view post Posted: 9/9/2020, 15:36 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
CITAZIONE (RaiS® @ 9/9/2020, 16:07) 
CITAZIONE (zaccaria.australi @ 9/9/2020, 15:04) 
Massimo ho nascosto apposta marca e modello... :D :D

La presentò Barbetta nel 1990 vediamo se ci dai... :D

Fly...qualcosa 😂
Opera?
Concept?

Bravo ci sei andato a pallino :D

Fly_Opera90

Fly se non sbaglio mise sul mercato questa Bolo proprio in concomitanza con i mondiali di pesca al colpo del 1990 ( mi sembra Jugoslavia) all'epoca il suo uomo simbolo Barbetta era un nazionale inamovibile.
view post Posted: 9/9/2020, 14:04 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
Massimo ho nascosto apposta marca e modello... :D :D

La presentò Barbetta nel 1990 vediamo se ci dai... :D
view post Posted: 9/9/2020, 09:37 Cineserie - Attrezzature
CINESERIE

La pesca è una "cineseria" così "barba Giacu" spiegava ad un giovane Mario Albertarelli, l'arte; sicuramente si riferiva alle tantissime sfumature che vanno colte e assimilate sul fiume, per diventare nel tempo un pescatore a passata, fra queste non mancava certo l'attenzione dedicata all'attrezzatura, compresa quella dei componenti della lenza, visto che di ami usavano quelli costruiti artigianalmente dal loro vecchio amico Massola che li ricavava dall'acciaio delle molle degli orologi, che poi forgiava e affilava personalmente.

Perché vi scrivo questo?

Perché ci penso regolarmente tutte le volte che revisiono i miei componenti: ami del n 28 disassati e ferretti da 6mm cose che si perdono fra i polpastrelli.

Ovviamente operando con attrezzi non specifici ma adattati, ultimamente anche senza lente e controllo finale con il microscopio elettronico, si perchè ho fatto anche di quello... :lol: ma ormai la manualità e anche il buon risultato sono più o meno assodati, e c'è meno rischio di bruciarsi qualche altra diottria dallo sforzo; tutto questo vuol dire avere la sindrome dell'orafo e del perfezionista, che poi per me, non è nient'altro che l'antidoto all'ansia che mi potrebbe cogliere quando ho un grosso pesce in canna; invece, quel ferretto, quell'amo, l'ho revisionato io: né ho schiacciato l'ardiglione, se usato ne ho riaffilato la punta su di una limetta di ferro da estetista, anche il ferretto, che dopo l'uso essendo malleabile, si può storcere, stringere, disassare, è stato revisionato: ne ho riportato il foro alla misura ottimale con uno spillo, ne ho distanziato le spire alla misura giusta con un cutter a cui ho spaccato e scaldato la punta, oppure le ho ripressate con le punte di una pinzetta che ho modificato alla mola..."cineserie" appunto, ma solo dopo averlo fatto, quando ho un grosso pesce in canna, penso solo a lui, alla sua difesa, agli ostacoli di riva e fondale, questo perchè ovviamente anche tutto il resto dell'attrezzatura è apposto, tutto manutenuto ogni volta che rientro da una pescata, mulinello, nailon in bobina, la pulizia della canna e degli anelli, pure il galleggiante, che spesso è modificato subisce il controllo delle componenti sostituite, per vedere se l'asta o l'antenna hanno retto bene l'impatto con l'acqua il filo teso e magari lo struscio su qualche ostacolo; è tutto un'unica cosa: la prolunga di spalla e braccio; solo così quando la posta è alta, la partita è solo fra me e lui!

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L'ultima foto la dedico al "fabbro" Massimo Magrini con erede :wub: con cui Lunedi mi sono gustato il fiume, e a cui dedico sempre volentieri le mie righe <3

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A.Z.
view post Posted: 8/9/2020, 10:57 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
1998 Tanti ricordi con quelle bolo...

La 7 è in pensione da 12 anni circa

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La 5 invece qualche rara volta ruota ancora nella sacca, ha su anche il ferretto a spirali. :D

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:*
view post Posted: 7/9/2020, 20:41 Biodiversità e Arno fiorentino - Leggi, Ambiente e Ittiofauna
CITAZIONE (Danilo-59 @ 7/9/2020, 20:22) 
CITAZIONE (Marcoarsan @ 7/9/2020, 14:12) 
Il problema Danilo e che a parte le breme e i clarius, quasi tutti i nostri pesci nostrani si sono ibridati con le speci alloctone io per esempio sia in Mincio che in chiese o in Oglio catturo continuamente e solo barbi ibridi e cavedani dalle sembianze morfologiche molto strane( sono corti e tozzi) ma raggiungonopesi incredibili e le pinne ventrali e anali con la base color arancio mentre nel basso corso di po taro e Oglio i barbi sono tutti barbus barbus e i cavedani spariti.

Lo so. purtroppo, ed è per questo che, tra poco, finirò con l'andare a pescare in montagna :laugh1: :laugh1: :laugh1:

CITAZIONE (zaccaria.australi @ 7/9/2020, 19:19) 
Andrebbe sterilizzata dal Fipsas madre di molte creature ... male che vada almeno abbiamo un punto fermo! :D :D :D

La :whistling2:

"maledetto" correttore di bozze... :D :P
view post Posted: 7/9/2020, 18:19 Biodiversità e Arno fiorentino - Leggi, Ambiente e Ittiofauna
Andrebbe sterilizzata dal Fipsas madre di molte creature ... male che vada almeno abbiamo un punto fermo! :D :D :D
view post Posted: 7/9/2020, 18:09 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
CITAZIONE (Massimo Zelli @ 7/9/2020, 11:31) 
CITAZIONE (zaccaria.australi @ 4/9/2020, 12:56) 
Colmic e cavedani, Cavedani e Colmic, ormai è un ritornello dal '98 quando comprai le prime Speciale Fiume della marca fiorentina.

Dio Caro! E adesso che ti sei dato alle marchette pure te come facciamo ?

Toccherà chiudere il forum!

Ps se erano quelle nere con scritta oro erano gran canne!

So l'unico che la da per passione a tutti : Colmic Mitchel Daiwa Stonfo e pure paga... :roflmao: :lol: :lol: :lol:

Comunque la linea T /Shirt Colmic di quell'epoca ( 2011) mi piacevano, pagate ovviamente :P

Nere scritte oro, quali sono Massimo?

CITAZIONE (Danilo-59 @ 7/9/2020, 11:46) 
CITAZIONE (Giorgio56 @ 7/9/2020, 11:42) 
Grande Zac! :clap1: Cavedani e Colmic,quindi ..breme e Daiwa? :roflmao:

ban

:roflmao: :roflmao:

Non lo aizzare... :shifty: :lol: :lol:
view post Posted: 4/9/2020, 14:22 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
CITAZIONE (dirac77 @ 4/9/2020, 13:06) 
Ma che tu ffai?
Cappuccino + panino è roba da tedeschi :D

Bella giornata :ok:
Grazie per averla condivisa

Alle 18 con pranzo saltato per me è il rito per chiudere la pescata... :D :D
view post Posted: 4/9/2020, 11:56 Cavedani&Colmic - Report, Racconti e Appuntamenti di Pesca
Colmic e cavedani, Cavedani e Colmic, ormai è un ritornello dal '98 quando comprai le prime Speciale Fiume della marca fiorentina.

I cavedani son sempre stati una mira importante, anche quando negli anni 70-80 i Barbi nei miei fiumi latitavano ed erano ricercati con bramosia, e i pochi spot che li ospitavano tenuti rigorosamente segreti.

Il cavedano era abbondante e il confronto era con tutte le generazioni, tutti ne prendevano, ma che ci si pavoneggiasse o no, rimaneva sempre, il pesce che con i bachi e la bolo in mano ti insegnava a pescare.

Le bolognesi si sono affinate, più leggere, pronte, con carbonii dalle proprietà meccaniche più performanti, i cavedani invece si sono rarefatti, uccel di bosco la taglia media, o meglio uccel di Cormorano, son rimasti quasi solo gli Over 1,5

Bisogna alzarsi presto la mattina per confrontarsi con questi pesci, quando ancora non sono totalmente in allarme, quando anche la luminosità non eccessiva ne coglie il tallone di Achille di una vista non da Aquila, sottoposta come è all'angolo di incidenza dei raggi sulla sua superficie e alla loro conseguente rifrazione.

Bisogna alzarsi presto, specie quando in estate le piogge vere latitano e i livelli sono "scoppiati"


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Devono essere intercettati sull'albeggio, prima che il sole illumini tutto il fondo, ora come ora in Serchio ci sta che le possibilità di ingannarli si racchiudino anche nel fazzoletto, o meglio nel coriandolo della prima ora, piane in cui l'acqua scorre piatta con profondità che non superano i 2 metri scarsamente popolate da individui saggiamente sospettosi, lo pretendono.

Certo che è un bello sforzo sia fisico che psicologico partire alla mia età così presto, con la reale possibilità di agganciare due pesci e scommetterci anche che li levi con uno 0,088 i diametri inferiori non sono previsti dal regolamento di quel fiume.

La molla è l'adrenalina di una canna che va in piega come piace a me, e la mira, attiva tutto l'anno, di inchiodare sui suoi difetti un cavedano da 2 kg ci son sempre cappotti da "vendicare"... :D

Certo che oggi è andarsela a cercare...la piana prescelta è ottimale con livelli da 0,20 mentre oggi il livello idrometrico è stabilmente e impietosamente a 0,12!

Nel fascio delle canne tutte Colmic fiume...4 Bolognesi di 6 metri, nemmeno fossi un polpo... :lol: :lol:

Quando arrivo in sponda ed apro la sacca è come scegliere la mazza da Golf giusta...green piatto, fondo a vista nonostante ancora il sole non sia spuntato...se sbaglio attrezzo e lenza mi gioco il pesce e può essere anche un bel cappottone con arrosto...

Rumble rumble... :hmm:

Vediamo sono tutte bolognesi da 6 metri:

Due Fiume xxt 180 una con uno 0,75 e l'altra con uno 0,50

La Fiume NX geneR. da 25 GRAMMI con LENZA 1,5 gr sopra

La Royal S-!00 con un lenzino da 4x14 tutto pallinato di piombini del n°12

Il sole manda un bagliore da dietro gli alberi di vetrice, il tempo sta per scadere...cristo, anche le nuvole nelle quali speravo sembrano dissolversi con l'entrata in campo dell'alba, il chiarore è sempre più deciso, menomale che la pesca è relax... :lol: :lol:

Royal S-100 scelgo te! :woot:

E' un'azzardo nell'azzardo i grossi cavedani di questa piana quando le condizioni sono ottimali o passabili si pescano rigorosamente a terra, con lenze leggere e molto frazionate che scivolino fra i ciottoli dell'alveo come i bachi tirati a fionda, ci sono pochi testoni che stanno prevalentemente muso a terra e code all'insù, non c'è il numero per sentirsi in competizione, tanto vale aspettare che i bachi scendano sul fondo, e dopo un po di ruzzolare si adagino dietro a qualche sasso più grosso o si agitino dentro un piccolo avvallamento di fondale.

Perchè all'ora giocarsi tutto con un lenzino da pesca staccata!?

Istinto, tentativo di pensare sempre come un pesce, me lo dico sempre quando vado a pesca e conosco il pesce e come si comporta, mai standardizzare, se lo fai ti fregano...

In piana non c'è la quantità di pesce che ci può essere in Primavera, ora molti fanno ancora i pendolari con le zone di frega, se aveste osservato i radi cavedani di una bassa piana del Serchio in estate avreste visto che spesso girellano, svogliati qualcuno raso fondo altri si staccano vanno in superficie fino a che non si lasciano trasportare pigri dalla corrente sul fondale a fine piana, cercano qualcosa di facile, senza impegno...magari una mora caduta da qualche rovo, un insetto in difficoltà, un ciuffo di borraccino da "mordere" per vedere se ci sono larve nel mezzo...fanno caccia fine di ricerca, come io faccio pesca fine di ricerca, è il mio campo.

Entro, pianto il picchetto cercando di non esagerare con i rumore, avrei potuto anche non piantarlo avrei risparmiato tempo, ma mi va di avvisarli, li rendo guardinghi, ma anche attenti a quello che accadrà...

Fiondo pochi bachi e distendo il lenzino con una profondita di 1,20 mt su 2 di fondo ...finale lunghetto amo del 28 del Tiemco 100 , terminale da 0,088 del riverge, madre 0,128 assetto minimale per questi calibri, anche se sono posizionato in "campo aperto" tane in sponda opposta a 15 metri forse qualcosa meno, con un fondo così contenuto, una volta allamati possono comunque arrivarci, ma se non ci fosse un minimo di rischio la pesca che sarebbe...a me poi personalmente non piacciono le lunghe sfrizionate a spegnere le velleità di un grosso pesce, ho bisogno di mettere l'attrezzatura e il braccio ai limiti, sentire sull'avambraccio anche quando sbagli, quando sei in pressione accentuata e il cavedano da qualche strappo che ti sorprende che non pari con la sfrizionata , ma che diventa tutto a carico di canna e terminale, sentirne il limite, sempre oltre, fino a comprenderne l'intimo...ricordo che una volta per testare il ferretto e gli ami ad occhiello con uno 0,09 di terminale e una canna ( speciale Fiume :D ) di 4,80 mt decisi che non avrei dato frizione...pesca sotto punta perciò lenza da pari canna circa, ruppi due volte nel tentativo di non farmi addirizzare la canna intento in cui ero riuscito, mi fregarono le testate...

E' la terza passata che faccio con la spruzzata di bachi sopra...ho provato a tenere e far stendere la lenza, ho provato a lasciare fluire l'insieme distribuendo i pallini fin sotto al galleggiante, ora sono in assetto speranza, ho appena alzato il galleggiante di qualche centimetro...sempre così ogni passata una piccola modifica...è una legge, mai lo stesso andamento, mai essere statici, nella pesca staccata...il riflesso con cui ferro alla scomparsa del galleggiante è in sincrono con l'aspirata, non c'è lenza in bando, e il ritorno è un avambraccio che si indurisce sulla piega profonda della vetta della canna, è l'attimo in cui se vuoi puoi regolare la frizione con la leva del Full, se sei troppo "impiccato" poi ceder anche un metro per riportare la canna in posizione ore 10 pronta a sfruttare tutto l'arco e l'elasticità possibili, lui ha preso il colpo ed è sorpreso...deve resettare l'istinto da godereccio in pastura a indispettito dalla botta...sono quei secondi in cui ancora non ne percepisci la taglia, anche se sai e speri che sia uno dei tonni di acqua dolce che pinneggiano indolenti in acqua e nella tua testa...è come se si fosse al primo raund sul ring...ci si studia, aspetto i jabb, piccole testate di assaggio... parandoli di canna, fino anche non decide di muovere verso il fondo di andare giù di peso, prima lento, poi deciso e cazzuto ... se serri ora le testate sono vigorose, ha preso velocità è nel massimo delle sue possibilità...ma è più forte di me ,forzo, lui sale a galla in piena corrente scoda e punta riva, c'è quasi quando metto la vetta sotto, l'arco è a favore di corrente sento il movimento del suo corpo che si rigira e torna sul fondo...ha perso...ora può solo sperare nella slamata... l'amo del 28 della serie 100 ha un filo costruttivo che difficilmente lacera i tessuti, la punta fino alla curva è leggermente compressa 0,275 appena finita la curva il gambo è già 0,28 anche se l'ho preso nel palato ho un tempo stimato di 10 minuti prima che perda la presa per lacerazione...sono tutte prove controllate, statistiche segnate da tempo...il brivido rimangono le eccezioni... :D

Ma l'avversario di oggi è punto alla congiunzione dei labbri, dove il nailon in tiro gli fa assumere una smorfia di sdegno...


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E' un bel pesce, forse tocca i 2kg prima lo misuro cm 54

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Sono i balocchi e le riflessioni di sempre, il passatempo quando la pesca è avara...ci sta in 54 cm con questa massa forse ci arriva...forse.. la bilancia tocca i 2,020 sul colpo del pesce nel guadino, poi si assesta... :alienff:

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E' un po di tempo che collezione i quasi 2...ma porca... :D :D

Tornato in pesca il nulla ...tempo 20 minuti e il sole è già compagno/ nemico ruoto canne e lenze ma allamo rimane solo un Gobione bello, ma oltretutto pure alloctono visto che è la varietà europea.


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Passano ore poi mi chiama Jacopo per chiedermi come va, e mi suggerisce vista la ragia di caricare tutto in macchina e raggiungerlo, che sta andando su di una lama da barbi...ma io non ho voglia di barbi...già mi dice Jacopo infatti ci sono anche i cavedani... :D :D

Così il pomeriggio trascorre in modo diverso, le grammature salgono fino ai 4 gr. per poi ripiombare sul grammo secco a pelo sovrappionbato...è tutta un'altra pesca, decisamente più violenta, pesce a filo sponda terminali da 0,104 a 0,117 amo taglia 26 del K1 i barbi non escono, anche quì la competizione è minimale, ma si intravedono delle ombre su di un tratto chiaro dove il fondo diventa quasi impescabile...sono lì murati aspettano le fiondate, non si spostano, a pelo qualcuno stacca in quei 60/70 cm scarsi e si riappoggia...ma la velocità della corrente è a nostro favore e qualcuno ogni tanto sbaglia e son battaglie...in cui spesso si finisce per essere due contro uno, perchè con questa velocità di corrente a gambe in acqua se non hai qualcuno che provvede al guadino son cazzi!

Finisce con qualche pesce perso, ma una pescata multipla sontuosa per il periodo...


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Spazio anche al taglia extra di Jacopo il minimo omaggio che gli devo per avermi portato su di uno spot produttivo in periodi di scarsa vena di quasi tutto il fiume.


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Alle 17 quando potrebbe iniziare il raund con i barbi, non ne ho più...sono alla frutta, l'indice della mano dx che è quello che comanda la leva del Full C. ha crampi e mi rimane rigido...mi aspettano 100km di autostrada...e riportare tutta la mercanzia alla macchina...così convinco jacopo che è giunto il momento del cappuccino, un rito consolidato di fine giornata quando si pesca in questo fiume, Lucca non è lontana ed è li che devo riprendere lo svincolo autostradale, così si festeggia la chiusura... :D


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view post Posted: 2/9/2020, 17:52 Biodiversità e Arno fiorentino - Leggi, Ambiente e Ittiofauna
CITAZIONE (Danilo-59 @ 2/9/2020, 18:44) 
CITAZIONE (rikkiB @ 2/9/2020, 18:28) 


Se non ricordo male,in PO ho fatto belle pescate di cavedani anche nell'inverno 1985,anno freddo record,siamo arrivati a meno 25,credo che sul finire degli anni '80,forse dopo la piena devastante della valtellina nell'88,siano diventati rari se non rarissimi

Ho scritto 1978 perché sono sicuro della data, ho avuto la mia prima macchina ed ero solo, probabilmente si prendevano anche dopo, ma non ricordo, avevo troppa gnocca in testa :laugh1: :laugh1: :laugh1:

La più antica esca per il "cavedano"... :lol: :lol:
view post Posted: 2/9/2020, 17:23 Biodiversità e Arno fiorentino - Leggi, Ambiente e Ittiofauna
CITAZIONE (Danilo-59 @ 2/9/2020, 18:18) 
CITAZIONE (zaccaria.australi @ 2/9/2020, 18:12) 
RikiB ho postato la parte in rosso su di un gruppo di Ittiologia per la conferma e chiarimenti sui suddetti studi. Grazie

Zac, nel Ferrarese non so, ma a Spinadesco ho preso cavedani fino al 1978, sicuramente

Ho colorato in rosso per errore quel primo rigo...intendevo chiedere dell'inquinante chimico. :D

Comunque interessanti tutte le note... ;)
4105 replies since 12/12/2010