Posts written by sandro-mi

L'unico sistema è:
1 - avere ben chiaro quale canna vuoi o cmq restringere più possibile il campo delle favorite

2- conoscere il prezzo da nuovo del prodotto desiderato ( non è così scontato come sembra visti i diversi prezzi fra negozi - es Brandazza - Baffone - Massi ) fanno prezzi migliori di altri

3- vedere e provare di persona l'articolo usato che vuoi ( specialmente sull'usato fidarsi delle vendite online non è il massimo )

4- se una volta vista la canna ti piace, te la senti bene in mano e se il prezzo per te va bene prendila senza pensarci troppo

Non esistono parametri "sicuri e universali" per l'usato

PS: valuta anche la disponibilità di eventuali pezzi di ricambio - ovviamente questo è un fattore che influenza anche il prezzo

Già, proprio vero
Mi succede quando vado in certi posti specialmente in Muzza, Ticino,Naviglio Grande....ci sono punti specifici che quando li vedo mi fanno riavvolgere il nastro fino a ....
Mi vengono in mente certi "lui" ( cavedani sì ma specialmente pighi da infarto )o certe "lei" arrivate a una spanna dal diventare ricordi indelebili che si sono rivelati invece delusioni cocenti
Il "lei" ovviamente sta per savette di dimensioni sovrumane che mi hanno fatto ciao ciao quando già pensavo al modo migliore di fotografarle....ce n'erano ancora tante, povere bestie
In realtà però il risultato di diventare ricordi indelebili l'hanno raggiunto lo stesso...maledetti.... ....ma gli voglio bene come se li avessi presi
Tanta parte della mia vita è associata a questi ricordi, sono contento di averne tanti di quei 5 minuti.....ma non bastano mai
Purtroppo affiora anche l'inevitabile paragone fra quello che sono oggi i nostri corsi d'acqua e quello che erano, magari più inquinati, certamente sì, ma anche pieni dei "nostri" pesci
Certo, ce ne sono ancora e di belli ( anzi soprattutto di belli visto che di mezze misure se ne vedono sempre più di rado ) però non è più nemmeno lontanamente la stessa cosa....
Non è solo nostalgia, purtroppo è realismo
Cmq bisogna pensarci meno possibile, altrimenti si rischia di sciupare "quei" 5 minuti che potremmo sempre trovare anche adesso

Azz....l'ho letto solo adesso !
Bel report Massimo, bellissimo pesce e soprattutto grande verità quando parli di "quei" 5 minuti....
Sono quelli che prima ti fanno paura, poi ti fanno sperare,poi ti fanno sognare,poi ti fanno ricordare.....
Sono adrenalina pura che scorre nelle vene, il cuore che raddoppia i battiti ....
Sono ricordi per tanti anni, forse per sempre
E, rilancio, di "quei" 5 minuti, prova a ripensare come era il tuo cuore, la tua mente, il tuo braccio, negli ultimi 30 secondi, quelli della guadinata che o ti dice di sì o ti cancella di colpo l'illusione
Pensa a certi pesci arrivati a una spanna nemmeno dal guadino che poi, all'ultimo, si sono girati e se ne sono andati stanchi ma vincitori.
"quei" 5 minuti sono l'essenza della pesca....è per l'attesa di arrivare a questo che si continua a calcare la sponda dei fiumi

Metà utenti dicono che è sbilanciata, l'altra metà dice che è bilanciata
Io ce l'ho e la trovo una ottima canna, non sbilanciata
Guarda che molto dipende da come la fai legare
E' una canna fine e richiede anelli e legature leggeri , soprattutto nella parte alta, verso la cima
Le mie le ho legate coi Pac Bay e mi ci trovo benissimo
Però il consiglio è sempre quello di provare prima di comperare
Il giudizio come vedi è sempre molto soggettivo ed entrambe le parti sono in buonissima fede nel darlo
E' proprio una questione di sensibilità, ovviamente se non si è davanti a situazioni talmente evidenti da non poter essere messe in discussione
Questa non è una di quelle

Bel report e bei pess
Vedere che in Ticino, anche se in tratti limitati e difficilmente raggiungibili, c'è ancora pesce bianco è decisamente di conforto
Nei soliti posti è tutto fermo o se prendi qualcosa sono barbi barbi e ancora barbi
Se prendi qualche pesce bianco è da notizia al TG
Ma nelle ultime foto hai fatto la sfilata di moda ? ....sei vestito diversamente

Condivido al 100% quanto ha scritto ( in modo splendido ) il mio grizzly preferito
Lui, a differenza mia, riesce ad esprimere con poche ma incisive parole gli stati d’animo che si provano
A pesca la solitudine la si apprezza per quello che veramente sa dare in positivo
Si pensa a se stessi, a quanto ci circonda, persone e cose, si sente il rumore dell’acqua che scorre , ogni più piccolo rumore lo si percepisce amplificato, si sentono suoni che nella vita di ogni giorno si sono dimenticati o vengono soffocati dalla quotidianità
In queste situazioni la pesca è solo il veicolo per poter andare a stare soli qualche ora nei luoghi che più ci piacciono e ci “nutrono” la mente
Personalmente amo pescare da solo, direi da sempre, anche se poi quando si è in compagnia ci si butta e ci si diverte a mille ( anche qui il pesce è solo un veicolo per riunirci e passare ore a star bene insieme )
Specialmente negli ultimi 2 anni, complice il Covid che ha praticamente azzerato la socialità, ho pescato quasi sempre da solo
Ho preso pesci di tutte le misure, ho infilato cappotti da gran sartoria, ho macinato km su km cercando posti nuovi, diversi dai soliti frequentati abitualmente
Cercare viottoli che “a naso” potevano avvicinare alle sponde, scoprire strade mai viste in vita mia nonostante fossero a una manciata di km da dove vivo, “sentire” che era la cosa giusta da farsi in quel momento…..pensare…..liberare la mente ….guardarsi dentro…..
Tutte situazioni che solo quando sei solo riesci a fare, non distratto o disturbato da altre cose o persone
Pescare a volte 8 ore, a volte dopo 1 ora smontare e cambiare posti o cercarne di nuovi o semplicemente vagabondare con la macchina in luoghi non conosciuti …
In due parole: sentirsi liberi
E sentirsi bene, in pace con se stessi, capire quanto sia veramente importante per noi quel mondo fatto di acqua , vegetazione, colori predominanti il verde e l’azzurro…..tutte cose che solo quando si è soli si impara ad apprezzare nella loro pienezza
Trovare, in mezzo ai campi, angolini sperduti come questo…..capire quanto possano influire dentro di noi queste poche cose, un ruscello col mulino e una pozza in mezzo alle frasche
Certo, ci ho anche pescato, ma posso giurare che prendere un pesce era l’ultimo dei miei pensieri

Bel report, vedere 2 amici in azione fa sempre piacere
Fa piacere anche vedere che qualche pesce si prende ancora in Adda
Qui a monte è una desolazione....cappotti su cappotti
L'acqua bassissima ( non ricordo di aver visto Adda così bassa prima ) , gelida, trasparente, col fondale ricoperto di quella che noi chiamiamo "mugna" ( una specie di poltiglia verdastra/marrone) ha di fatto bloccato tutta l'attività dei pess
Fin quando non pioverà seriamente in modo da fare una bella piena che ripulirà i fondali e cambierà l'acqua mi sa che sarà estremamente dura
Oltretutto le montagne non hanno un filo di neve, quindi anche in prospettiva se non piove di brutto sarà dura ( e non solo per la pesca )
Una curiosità Davide: pochissimi giorni fa abbiamo visto il grosso inquinamento del Serio Morto per sversamento di biogas con conseguente moria di pesce
L'acqua dl Serio Morto entra in Adda a Pizzighettone e le foto ritraevano un Adda praticamente bianco dalla foce al ponte
L'Adda non ha sofferto di questo ennesimo inquinamento ?

Già....come hanno fatto per il Serio Morto a Pizzighettone. Sversamento di biogas. Moria dimpesci in Serio Morto ed in Adda a Pizzighettone.
Notizia di ieri
Moria di pesci e non frega niente a nessuno ( salvo noi pescatori )
Avessero avvelenato 5 cormorani state pur certi che oggi ci sarebbe stata una interrogazione in Parlamento e pagine sui giornali
Scusate OT ma quando leggo di queste cose mi viene un nervoso .....

In Adda e Ticino se prendi un cavedano su 100 barbi sei fortunato
Ormai qui i finali da 008 allo 010 non ha più senso portarseli dietro così come le canne light sono finite in naftalina
La regola ormai è canne power o extreme e finali dallo 0125 a salire
Nei grandi fiumi ( parlo di quelli che conosco Adda - Ticino - Po nelle mie zone - non c'è quasi più biodiversità ......barbi, barbi, barbi, carpe, aspi, breme .....questi i pesci presenti in misura preponderante
Cavedani, scardole, pighi, savette, vaironi, strisce, .....ormai quasi solo nomi sulle riviste di pesca
I Cavedani nei nostri grandi fiumi sono estremamente calati, compreso la parte di Po che conosco ( cremonese e piacentino ) dove i pochissimi che ancora si vdono sono quelli europei e non i "nostri" cavedani
Ne restano pochi e molto grossi, non si vedono più le taglie medio piccole che darebbero garanzia di freghe andate a buon fine
Paradossalmente dei "nostri" ne prendi di più nelle rogge e nei fiumetti molto piccoli e infrascati, grazie al cielo ancora di tutte le misure e taglie
Nei fiumetti ho preso cavedani dalla spanna ai 2 kg (pesati ) quindi in questi ambienti c'è ancora una discreta biodiversità
Secondo me dipende da cormorani (ormai stanziali qui da noi ) sopra e siluri sotto, nonchè da specie importate come barbi europei e breme che sono dei razzolatori di fondo e quindi di uova altrui e dagli aspi che se qualche cavedanello sopravvive a siluri e cormorani arrivano poi loro e se lo pappano alla grande
Nei fiumetti dove il cormorano non riesce a scendere perchè infrascati e molto piccoli e dove i siluri difficilmente raggiungono certe misure e quantità, c'è ancora un certo equilibrio fra cavedani e altri pesci e si vedono ancora i risultati di freghe e crescite
Sarà un caso ma ormai io ho avuto questi risultati molte volte nelle pescate degli ultimi 4/5 anni ed ho visto sempre più marcata la differenza fra fiumetti/ rogge e grandi fiumi

Sono totalmente d'accordo
Abbiamo già visto alcune volte che non sempre il controllo a monte ( parlo di ditta produttrice ed in seguito distributore nazionale ) è impeccabile ( discorso che vale per tutte le marche )
Quindi il passaggio "di sicurezza" lo fornisce il legatore che è l'ultimo ad avere per le mani la canna smontata
Fare questo controllo a canna smontata è affare di 5 minuti ma può evitare serie grane future
Poi la sfiga è sfiga e a quella purtroppo .....

Questo è certo al 100% Henry
E' dall'inizio che diciamo che qualunque tipo di filo va conservato al buio in confezioni protette
A pesca spesso vedo persone con la borsa aperta ed i fili in bella vista....
La prima regola è evitare luce e calore, sempre
La seconda è portarsene dietro solo quelli realmente indispensabili
Ho visto persone ( pure io ero fra queste anni fa... ) andare a pesca con 20 bobine di finali
Significava utilizzarne sì e no 3, forse 4, e metterne a rischio parecchi altri
Ora porto con me solo quelle 3/4 misure che possono servire secondo lo spot ( tanto sappiamo prima di partire dove più o meno si pescherà e come ) , le ho in una scatola di nylon rigorosamente in fondo alla borsa e quando stacco il pezzo da usare poi ripongo subito la bobina nella scatola in fondo alla borsa
Per il filo in bobina che per forza di cose rimane esposto a sole e calore l'unica regola è cambiarlo abbastanza spesso almeno per i diametri minori 012 - 014 ( diametri superiori tipo 016 o 018 per quanto si deteriorino difficilmente arrivano ad andare in crisi )
Poi, se si tiene nel portacanne la canna montata come spesso faccio, è molto utile mettere la protezione in neoprene sopra il mulinello che oltre che evitare graffi fra le canne mantiene anche la bobina al buio e con temperature costanti - è una proprietà del neoprene, come per gli stivali ed i waders

Quindi escludiamo la possibilità di danneggiamenti in uso
Il fatto che hai pescato ancora dovrebbe essere incoraggiante
MI fa pensare il rumore che hai sentito....
Non è che magari avevi qualche pezzo non ben tirato fuori ed è questo "sbatacchiamento" che hai sentito ?

Il mio filo da pesca lo tengo dentro in scatole di legno dentro l'armadio al buio, credo di averne da recintare inreri isolati di Milano
Ho bobine che hanno quasi i miei anni ( scherzo ma non troppo ) e non ho mai notato deterioramenti
Per il mulinello ho quelle da 1000 mt e vanno benissimo ancora oggi
Per i finali prendo con me solo lo stretto necessario e lascio a casa al buio quello che non mi serve
Così facendo non ho mai notato tracce di invecchiamento
Tra l'altro come giustamente dice sopra Roberto, come facciamo a sapere da quanto sono sullo scaffale del negozio ?

Diverso è ovviamente il discorso del deterioramento in uso...qui entrano in gioco luce, calore, acque più o meno inqinate, sfregamenti vari ecc ecc

Peppe ha ragione Danilo, presentati
Pensavo fossi un Peppe già iscritto a Pir ma evidentemente mi sono sbagliato

Impossibile rispondere così a freddo Peppe
Solo vedendo la canna dal vivo forse si potrebbe azzardare una risposta corretta
Personalmete ho sia le regular che le power BI e non ho mai riscontrato problemi simili
Ferrare a vuoto non rompe le canne a meno che si ferri "da gorilla"
La rottura in ferrata a vuoto ( quindi senza resistenza dall'altra parte ) può provocare crepe solo in 4 casi:
1 - la canna ha già in precedenza una microfessura che può essere dovuta a difetto di fabbrica oppure derivare da motivi esterni ( appoggio un po forzato su sassi o spigoli duri- molto frequente di quanto non si creda -, oppure battuta di biglia o torpille su contraccolpi da recuperi o slamate - ma questo riguarda quasi sempre solo il calcio , difficilmente può arrivare su altri pezzi ) .In questi casi la forza della ferrata porta allo scoperto un problema già esistente e porta il pezzo alla crisi
2 - se la rottura è vicina all'innesto dei pezzi, può essere che il pezzo in uscita anzichè forzare sul collarino irrobustito dell'elemento precedente vada a fare forza sul carbonio non rinforzato ( esempio giustissimo quello di Marco qui sopra e soluzione carteggiatura lievissima fino a riportare l'elemento rinforzato a lavorare correttamente ) - Sarebbe in pratica un problema di pezzo non perfettamente rifinito
3 - i pezzi sonom perfetti ma l'elemento in uscita non è tirato bene a fondo, nel qual caso si verificherebbe quanto detto al punto 2
Con le canne Daiwa se ci fai caso spesso quando peschi ti ritrovi dopo un po a ritirare i pezzi perchè tendono a rientrare. E' sufficiente che capiti questa situazione per mettere a rischio la canna
4 - ferri controvento a un maestrale da 80 km/h - ma non credo che in queste condizioni si userebbe una canna

Cmq falla vedere con foto e descrizione di come ti sei accorto del problema, aspetta e conserva la risposta e speriamo che non ci sia bisogno di rispolverarla un domani
Il fatto che tu ci abbia poi pescato ancora è ovviamente un buon segno, ma esserne sicuri non guasta

Io l'accaduto ,lo segnalerei in ogni caso a Daiwa, con qualche foto acclusa e mi salverei la mail
Se non è un problema tanto meglio, altrimenti ti faciliterebbe una eventuale sostituzione futura in casi di problemi in quel punto su quel pezzo