Alle 14:15 mi si è accesa la lampadina: Ronco!!!
Mezzora per vestirmi, caricare la macchina e andare a votare.... e alle 14:45 ero già in volo radente verso Cusercoli!
Dalla cabina di pilotaggio ho contattato il Finanziere-più-informato-del-mondo-sulle-condizioni-del-Ronco il quale mi ha consigliato di far rotta verso "lo smotto", ma, appena effettuato l'atterraggio, mi sono accorto che la pista era occupata da due pescatori, i quali avevano perfettamente occultato la loro vettura. Subdoli....
Giusto il tempo di bruciare cloche e altimetro con quattro bestemmie da scomunica ed ero già fuori dal jet per chiedere con un'indifferenza degna di un consumato attore
se i due stramaledetti spaccamaroni stessero prendendo qualcosa: <<non abbiamo preso niente! Oggi non mangiano!>>
<< Ooooohhhh, che peccato.... >>
Turbine al giusto regime, breve rullaggio e altro decollo!
A monte del ponte c'erano ben tre pescatori, perfettamente dislocati nei punti storicamente più redditizi, e così sono stato costretto ad atterrare presso lo striscio del "somarino", trovandolo fortunatamente deserto (forse c'era uno sciopero dei controllori di volo
).
Ho parcheggiato nell'hangar più vicino al fiume e in pochi minuti ho messo la lenza a bagno!
Ormai posso pescare solo con la macchina dietro al culo...
Prima lieta sorpresa: i bigattini erano belli e vispi come non mi sarei mai aspettato, giustificando in pieno l'acquisto del nuovo frigorifero!
Li avevo messi in fresco giovedì sera, dopo la pescata in Santerno, ma li avevo lasciati dentro al sacchetto di stoffa inserito all'interno di una sportina di plastica, e non ero molto sicuro del risultato finale.
A breve l'acquisto di una bacinella dedicata...
Un'occhiata al fiume: acqua alta e molto veloce, chiara ma non limpidissima, non più di 3 metri di passata in zona tranquilla, poi... solo corrente "allegra"!
Nella prima mezzora ho preso due alborelle e un cavedanello malato pescando nella morta (F1 Bolo Power 5 mt, tappo 0,30 gr, terminale 0,08 lungo 50 cm, amo Gamakatsu LS 1550 BB N° 24, un bigattino innescato), poi ho provato ad allungare la passata e a lasciar andare la lenza in corrente: cavedanello.... barbetto... cavedanello.... SBAMMM!!!
Cavedano di 1,120 kg, e una goduria terrificante nel tirarlo fuori da quella corrente!
Altre passate più lunghe hanno prodotto un barbo sul mezzo chilo e due slamate brucianti di un paio di treni merci agganciati ad almeno 20 metri di distanza.
A questo punto ho fatto quello che avrebbe fatto anche il pescatore più tonto e rincoglionito del mondo: mi sono spostato più a valle e ho aperto una 6 mt con una montatura più pesante!
Sulla Plume avevo 2 gr e una spallinata "eterna", mentre sulla AW-V avevo 0,75 e una piombatura un po' più raccolta, perciò ho optato per quest'ultima.
Oltretutto la canna è nuova e doveva ancora ricevere il giusto battesimo, quindi l'occasione capitava proprio "a fagiuolo"
E poi mi sono detto: "Vediamo se è vero che questa è una canna che non supporta lo 0,08! C'è anche parecchia corrente e quindi il test sarà particolarmente probante..."
Bulk e tre piombini hanno prodotto solo qualche barbo, così ho allungato un po' la spallinata e sono arrivati i cavedani!
Belli, tosti e incazzatissimi!!
E la "Signora in verde" ha dimostrato tutto il suo valore anche in queste condizioni obbiettivamente difficili: docile e sufficientemente accondiscendente quando c'era da concedere qualcosa, decisa e sicura dei suoi muscoli quando c'era da comandare il gioco!
Cavedani sul chilo, in corrente, non sono roba da ridere....
Direi che il "test 0,08" è stato brillantemente superato!
E veniamo alle "dolenti note": la mia demenza senile sta diventando preoccupante!
Ho fatto due cazzate con una leggerezza assurda: prima ho messo la nassa agganciata ad un ramo, accorgendomi solo successivamente che la bocca era andata a finire al livello dell'acqua e mi sono scappati non so quanti pesci; poi, al momento di ripartire, mi sono insabbiato con la macchina!
Non avevo considerato che le ultime piene hanno portato fango e sabbia sulla riva, e sono andato troppo avanti per far manovra, col risultato di scavare due belle buche con le ruote anteriori, dalle quali non riuscivo più a venir fuori.
Ovviamente le ruote pattinavano e affondavano sempre di più, così sono stato costretto a "lastricare" con dei sassi per ottenere un po' di grip.
Ho cercato sassi larghi e piatti e li ho messi in fila dietro alle ruote, ho ridotto il dislivello successivo scavando con un pezzo di legno e poi sono uscito senza problemi, ma ho fatto una sudata indimenticabile!
Ero bagnato come un bracciante lucano durante la raccolta dei pomodori....
Alcune foto per concludere:
Il punto in cui ho pescato (notare la nassa con la bocca in acqua...
)
La nassa "post-fuga"
I solchi....
Resoconto finale:
1) il Ronco si sta svegliando
2) è una balla colossale che con la Daiwa AW-V non si possa usare lo 0,08!
3) devo farmi vedere da un gerontologo! Possibilmente bravo....
Av salùt!!!