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| E' una delle più belle bolognesi mai costruite.
Il peso è dato da materiali che generalmente non vengono usati per costruire canne bolognesi , si tratta di materiale più consono a canne rouabasienne e non a tutte.
Viene utilizzato un M75 mi sembra o comunque molto vicino.
La leggerezza e la resistenza strutturale che si coniuigano in quel grezzo sono un connubio di rara belleza che non ho mai visto in altre bolognesi , al suo pari come peso alcune amver ma qanto ad affidabilità siamo lontani anni luce.
E' una canna che per lenze da 0,5 a 10 grammi si comporta benissimo , l'ho adoperata anche in sile a Casale con 6 grammi e ferrando su 6 metri di fondale senza problemi.
Non è inaffidabile, a trazione regge moltissimo, ma veramente più di quello che ci si può aspettare.
Io ci ho pescato ma non l'ho mai comprata:
1) costava una fucilata è uscita nel 2001 e costava la bellezza di un milione di lire (è uscita due anni prima della Top thin, le suprema avevano ancora la serigrafia vecchia tutta colorate in rosso celeste cielo e blu cobalto (quelle che hai tu sandro sono le top class della seconda serie, perchè poi hanno fatto la terza e la quarta serie sotto il marchio mitchell poi hanno fatto la quinta con berkley e sono tornati a mitchell con la sesta......e comunqe canne medesime e in dieci anni di carriera ancora imbattibili per certi versi... ) .
2) io ho le mani molto poco delicate , il calcio aveva ua stratificazione giusta ma non abbastanza per i miei gusti: stringendo si sentiva la canna ovalizzarsi una sensazione che mi faceva venire i brividi , un calcio più tosto l'avrebbe resa un opera d'arte persino più bilanciata.
QUanto ai lanci non è una canna da surf e trattata come una bolognese non da nessun problema, al contrario delle strong che ogni tanto specie con le lenze leggere a 7 metri potevano lasciare a piedi.
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