Nuova Daiwa tournament dal Giappone

Ho provato la sette mt di un mio amico , non in pesca premetto, mi sento di quotare qto detto un po' da tutti specialmente da Sandro, si sente che c'e' del materiale e questo dovrebbe mettere al riparo l'utenza da rotture accidentali ed essere affidabile come le amorfous e le AGS, sul prezzo non voglio polemizzare, ma sembra esagerato e destinato a creare pericolosi precedenti che potrebbero pero' causare alle stesse case produttrici un effetto boomerang nel caso la clientela decidesse di porre uno stop all'acquisto di prodotti troppo cari.

Attenzione anche al rischuo che altre case si accodino nell'aumento spropositato di prezzo per attrezzi che sono sì il top di gamma, ma che non hanno realmente un valore doppio o anche più rispetto agli attrezzi immediatamente sotto ( penso allo spropositato ( secondo me beninteso) divario di prezzo fra questa e le Amorphous

Ci sono marche ottime che ho provato in questi anni con costi accessibili e
dotate di grande affidabilita' non cito le marche per non fare pubblicita'
Cio' che non capisco e' questa continua rincorsa alla canna sempre piu' sottile di calciatura con le inevitabili conseguenze che questi progetti come risaputo comportano. Ma siamo sicuri che sia questa la strada giusta? Personalmente stringere tra le mani una canna che ha il calcio piu' piccolo della placca portamulinello mi crea solo un senso di disagio e di fastidio.

A me. che ho le mani piccole, piacciono le calciature sottili però quando compero ho sempre ben prsente che sto accettando un compromesso perchè è innegabilmente molto difficile fare canne ben bilanciate per le note leggi della fisica. Lo so, mi piace lo stesso e compero canne con calci sottili però so altrettanto bene che inevitabilmente "andranno giù di punta"

Ho sentito che potrebbe essere un oggetto per collezionisti, si ma allora come mai se sono in tiratura limitata non e' stato indicato il n. della canna? ad esempio se ne sono state fatte 200 sulla canna doveva essere riportato che quel modello era che so , il n. 150, allora si che nel tempo avrebbe avuto un senso tenerla nuova nella bacheca e forse avrebbe anche avuto un valore come investimento.

Questa è una domanda che mi sono posto anch'io e non ho trovato una risposta valida. Se uno spende oltre 1.000 € per la canna ( montata ) ritengo che avrebbe diritto a poterla mostrare come "un pezzo quasi unico e cmq molto raro "
Altre case ( ad es Trabucco con la serie Energhia XLT che è la loro top di gamma ) la numerazione l'hanno messa

Voglio comunque sperare per coloro che l'acquisteranno che, visto il successo dei primi ordini, poi non ne continuino a fare altre serie, se no che limitate sarebbero?
Per quanto riguarda l'ambito di utilizzo in acqua dolce, vedrei bene sicuramente il Mincio a Peschiera, I bellissimi fiumi del Veneto: Piave, Sile, Lemene ecc tutti dotati di notevole profondita' che ben si addice alla sette mt.

E' la canna perfetta per i posti dove c'è ancora una notevole presenza di pesce bianco. Come ho già scritto qui nel Milanese ,Pavese e Lodigiano se fosse arrivata 20 anni fa avrebbe spopolato coi "nostri" cavedani,pighi e savette ancora ben presenti

Comunque come al solito bisognera' attendere che chi l'avra' comperata ci peschi per almeno un anno nelle svariate situazioni per poterne trarre delle conclusioni che non siano solo delle semplici sensazioni a prima vista.