CITAZIONE (Luca-Krst @ 10/10/2022, 20:43)
ciao ragazzi...io l'altro giorno, nella mia prima pescata all'inglese con una canna regalatami da un signore, ho usato la colla Tubertini Stick...la confezione riporta la scritta "legante per esche".....venduta a 8€ per 500gr....
non c'è scritto ne destrina ne arabica.....
io arrivato sul posto di pesca ho setacciato i bigattini della poca segatura rimasta direttamente con la testa del guadino a maglie fitte...
dopodichè bigattini nel secchio e dopo essermi bagnato la mano e inumiditi gli stessi girandoli, li ho spolverati con la colla e mescolati smuovendo il secchio e poi con le mani come fosse pastura
dopo diversi minuti ho cominciato con le prime pallette sporcandomi le mani con della semola e devo dire che faceva già discretamente presa.....
nel corso della pescata, quando volevo fare altre pallette, dovevo per forza ribagnarmi le mani....allora sì che sentivo subito fare presa....
è normale secondo voi???
il fatto di usare la semola o qualsiasi altra farina per non appiccicarsi le mani, e poi ritrovare i residui nel secchio, comporta qualcosa secondo voi???
grazie 1000!!!
Ciao Luca, per prima cosa son contento che ti stia divertendo con l’inglese.
Arrivando al dunque, se la sensazione era che all’inizio il composto facesse discretamente presa e poi sempre meno, semplicemente nel corso della pescata l’incollato si è seccato. Difatti, da quello che racconti, è bastata poi un po’ d’acqua per riportare il bigattino al giusto grado di umidità per far funzionare di nuovo il composto; unica cosa, più volte ritocchi con sola acqua, più la colla avrà un effetto a brevissimo termine, per poi non legare più (rischi di bagnare troppo il bigattino o, in giornate calde/ventose, di far seccare nuovamente il composto).
Di conseguenza, la cosa migliore da fare è ritoccarlo sia a livello di umidità che di colla. Sono tutte operazioni da fare con estrema calma, senza eccedere; meglio farlo per gradi, a piccole dosi.
Comunque, se non usi la ghiaia, l’operazione dovrebbe essere abbastanza semplice, perché non devi inumidire pure il quarzo, ecc.
Per fare incollati modulabili con più facilità, io mi sono trovato bene con la Dry Gum della Hydra; all’interno del pacchetto di colla c’è anche un piccolo dosatore e puoi seguire le indicazioni presenti sul retro del pacchetto stesso per incollare i bigatti.
Questo perché ci sono colle e colle, ognuna è adatta a uno scopo specifico. Se devi fare incollati a spaccare, meglio usare la magica per dire o la DryGum (che si avvicina a una magica) o lo stabilix puro (il costo però lievita in quest’ultimo caso); viceversa, se devi fare incollati più tenaci, meglio usare arabica e destrina.
L’importante è sapere il tipo di colla che si sta usando, perché ce ne sono certe che, per ottenere un determinato tipo di composto, sono poco adatte allo scopo e quindi impieghi più tempo e fatica, quando basterebbe cambiare tipologia di colla.
PS vedrai che col tempo non avrai più bisogno della semola o di altre farine; l’incollato verrà pulito.