|
|
| CITAZIONE (Fishermania1 @ 13/1/2022, 20:32) CITAZIONE (dirac77 @ 13/1/2022, 16:55) Arrivano a certe conclusioni perchè non possono ammettere che far fuori un animale possa esser giusto.
Proprio non lo capiscono che la natura non è un film disney.
E' un trend che ho già visto....
L'UE tempo fa aveva finanziato uno studio sul problema Cormorano... di per se anche interessante...
studio che arrivava a concludere che per risolvere il problema bisognava: rinaturalizzare i fiumi (togliere tutti gli sbarramenti), disporre di un coordinamento internazionale per segnalare lo spostamento degli stormi e di unità di pronto intervento armate con vari mezzi di dissuasione non violenta (trombette, luci, fumogeni, ...). La fattibilità della cosa è ovviamente inesistente. Già solo l'idea di rinatulizzare i fiumi rientra nell'ambito delle "cazzate".
Tutto questo per non voler ammettere che la popolazione di cormorani va limitata tramite abbattimento. Hanno finanziato studi per arrivare a delle conclusioni assurde che non risolvono nulla e sono irrealizzabili se non in altro pianeta. Questo dimostra una totale ignoranza in materia e una colossale menzogna a testa alta. Come per i cinghiali in espansione, devono sterilizzare le femmine e fare abbattimenti selettivi. Reintrodurre un animale nell'ambiente spesso sempre più ristretto per via dell'urbanizzazione non troverà mai le condizioni di 50 anni fa.. Ma vogliono risolvere i problemi con gli indennizzi, più semplice e pulito. Personalmente sono arrivato alla conclusione che quello dei cormorani è un problema che, o si risolve da solo (e non vi è motivo per cui si possa risolvere da solo), o non si risolverà mai per l'intervento delle istituzioni. WWF, Legambiente, LIPU, ecc... si opporranno sempre e comunque a qualsiasi intervento, per questioni di principio... è più facile che venga abolita la pesca sportiva ("occhio non vede, cuore non duole") che i cormorani vengano abbattuti in numero sufficiente. Lo studio di cui parlavo prima non l'ho ritrovato, però ne ho trovato un altro che dà l'idea della gravità della questione ( https://fisheries.org/docs/books/54075P/11.pdf ), dove il cormorano è arrivato hanno registrato una riduzione della biomassa ittica anche di oltre il 90%. Non è un quindi un qualcosa con cui si può convivere amichevolmente  |
| | |
