CITAZIONE (CrazyMullet @ 22/12/2021, 07:07)
Grazie Marco e Franco per lo schema della lenza e per l’articolo!
Molto interessante, anche se non mi è chiara una cosa: nello specifico, nello schema di Marco (per galleggianti più leggeri) correggetemi se sbaglio, l’amo è legato utilizzando il nodo palomar e sul baffo di eccedenza si mette la biglia; se così fosse, tutto chiaro, mentre non mi è chiaro quello che dice Molinari sulla costruzione della lenza, specie sul metodo di connessione.
Non ho capito come deve essere realizzato il cortissimo terminale che deve essere legato alla lenza madre formando un “cappio a stringere” (specie perché si tratta di un terminale che risulta attaccato alla lenza madre, quindi perché non farlo direttamente come dice Marco?).
Qui ti aiuto io Fede
A suo tempo ho pescato in Adda con la lenza a 3 ami, sempre solo in inverno quando in altri modi facevi molta molta fatica
Piombo finale ( sfera o torpille) e 3 ami del 16 legati su cortissimi braccioli a 30/40 cm uno dall'altro, in modo da esplorare diverso strati di acqua,diciamo circa 1,2 max 2 mt fra il bracciolo più basso ( a una spanna dal piombo finale ) e quello più alto
Piombatura sostenuta perchè la lenza deve viaggiare in acqua perfettamente verticale coi braccioli perfettamente perpendicolari a questa
Per intenderci lenza/bracciolo formano un agolo di 90°
I braccioli li fai legando l'amo a uno spezzone di nylon robusto ( almeno 016-018) in modo che non flettano e rimangano perpendicolari alla lenza madre ( almeno 020 )
La lunghezza del bracciolo per poter rimanere perpendicolare senza afflosciarsi deve essere non oltre 3-4 cm
Galleggianti mai meno di 12/15 gr e pastura a incollato e ghiaia per forza con fionda viste le distanze di pesca ( anche a centro Adda )
Parrà ridicolo che pesci come i cavedani ( allora c'erano ) li prendevi così mentre con 008 e amo del 22 ne facevi la metà
All'estremità del bracciolo da mettere in lenza fai 2 o 3 nodini su se stesso in modo da ottenere un "fermo" una volta inserito nel nodo a strozzo della lenza madre
Il nodo in realtà non è un nodo ma un cappio fatto sulla lenza madre che, una volta inserito il bracciolo, si stringe fino a fermarlo
Così faccendo se rompi un bracciolo ( su pesce, incaglio, amo rovinato ecc ecc ) basta tirare il baffetto per sfilare il pezzetto di bracciolo dalla lenza madre
Poi ci rimetti il nuovo bracciolo allo stesso modo
Per intenderci è esattamente il sistema usato mer montare le camolere
La lenza madre deve essere almeno 020 ma anche 025 proprio perchè deve "accettare" il possibile cambio e ricambio multiplo di braccioli senza deteriorarsi
E' una lenza molto catturante e per un po l'ho usata con molto successo
Poi però, passata l'euforia della novità, non mi è più piaciuta e sono tornato alla classica
Per i miei gusti era una pesca troppo pesante e grossolana e, francamente, coi 3 ami mi pareva anche poco sportiva
In questo invece Marcoarsan, usando un solo amo, è migliore e più sportivo
Però qui andiamo sulle preferenze personali dove ognuno ha il suo target
Sta di fatto che l'ho abbandonata, complice anche che di fatto i "nostri" pesci sono praticamente semispariti
PS: nessuno ha mai realmente capito perchè pesci sospettosi come il cavedano mangiassero su 3 cm di bracciolo dello 018 sbattendo praticamente il muso sulla trave dello 025.....però così è ( anzi ...era
)