Ormai so per esperienza che quest'oggetto come tanti altri nella pesca beninteso, ha la capacità di aprire il vaso di Pandora...
L'uso che ognuno ne fa, sia dell'intero che del modificato, è collegato alla tipologia di pesca che si mette in atto, ai fiumi dove la applica, agli spot che si frequenta, e non da meno anche ai pesci che si mira.
Nei fiumi del Nord dove flussi e profondità vanno su scale diverse da quelli Appenninici l'intero è usato da tanti, logica vuole che anche se non nasce per determinate discipline, noie importanti non ne provoca.
Di contro chi lo usa ( come me) in fiumetti appenninici dove scarsa profondità, alta limpidezza, e correnti moderate, ti costringono a peschette da rabdomante( specie al cavedano) di controindicazioni ne ho incontrate e messe nero-su bianco veramente tante, alcune aggirabili, altre ( per me) no, ed è per questo motivo che sono andato avanti nelle prove.
Poi c'è Veerag l'eccezione che conferma la regola.
Che comunque un difetto principale lo ha "limato" accostando un po il gancetto.
l'importante è la maggior tenuta, se vi è possibile non rinunciatevi.
P.s.
Per Veerag se un giorno ci si incontra di nuovo ti faccio vedere come si avvolgono travi e terminali ai ferretti di 6 millimetri a spirale con un filo solo non doppiato, sia in entrata che uscita, tutte le volte che lo faccio sul fiume, per montare una lenza o per sostituire un terminale rotto, sorrido sempre di soddisfazione da quanto è banale e efficace...