Neanche io sono amante dei terminali estremamente lunghi ,
Per guadagnare qualcosa in elasticità non voglio certo compromettere la funzionalità della montatura con un terminale troppo lungo .
Io uso piombarlo quando ad esempio in inverno
Con correnti sostenute e fondali bassi dovrei usare 20 cm di terminale , a quel punto preferisco qualche cm in più e un pallino sopra .
Ma vale per il mio modo di pescare e per la mia esperienza probabilmente riportata nei vostri modi di pescare non ha neanche senso .
Io ad esempio verso il terminale ho sempre piombi del 11 - 12 - 13
Finali dal 10 - 0,9 - 0,8 e ami del 25 - 27
Questo nel 90 per cento dei casi .
Se uno pesca barbi nel pò o nel sile con 10 grammi o in mare con il gambero vivo non so se sia applicabile e quanto senso abbia .
Io sono arrivato a questo risultato con prove varie .
Se non vi trovate ci sono una marea di modi differenti di approcciare la pesca .
Ed è anche uno dei lati che più mi piace , ognuno ha la sua personalità anche nella pesca .
CITAZIONE (silvano47 @ 21/11/2019, 14:23)
Magari sbaglio, può anche darsi che un terminale più lungo tenga più di uno più corto, sarebbe da vedere quanto, per la maggior elasticità, chiedo, ma non vi basta la frizione,il lavoro della canna, l’elasticita della lenza in bobina?
Considerate solo il terminale?
P.s. Dimenticavo il “manico”
I dettagli e la curiosità per me fanno la differenza fra un pescatore in gamba e uno della domenica.
Perchè allora se tutti avessimo canne fili e mulinelli costosi saremmo tutti ottimi pescatori .
Io ho iniziato con fisse in fibra di vetro e vermi di letame , e da allora se posso migliorarmi in qualcosa lo faccio . Ho sempre un occhio aperto e penso a cosa posso fare per migliorare .
Senza ambizione , solo per dimostrare a me stesso che non son qui solo per fare i cerchi nell ' acqua ma per migliorare e divertirmi
Spero di avere risposto alla tua domanda