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| CITAZIONE (Roccos22 @ 26/3/2019, 00:12) Nelle mie zone (Calabria tirrenica )non mi è capitato mai, e nemmeno mai visto prendere una spigola con bigattino in questi spot così profondi... ho dei bellissimi ricordi!ci sono stato in vacanza per un paio d'anni da ragazzo.ma ero con lo zio sbagliato per quanto riguarda la pesca.pero'giravamo parecchio!posti magnifici,spiaggie ed acque spettacolari.È li come anche nel Cilento che imparai a nuotare e prendere bene confidenza con l'acqua,su fondali notevoli.ad ogni modo credo che in alcuni casi i posti profondi affrontati adeguatamente rendano bene.poi chiaramente tutto può essere.ma perché prendere specie di diversa forma dalla spigola fosse cosa da niente in quegli abissi?la parte che ho pescato con più fondale con un tappo c'ero quasi in Calabria.erano 18 metri.mezzo in più,mezzo in meno.pesante sia d'incollato che di lenza o col pasturatore in linea.i fondali elevati spesso scoraggiano perché sono troppo impegnativi,difficili.quindi si volge altrove.ma le condizioni che vanno bene per la spiaggia ad esempio non vanno bene per il porto o una scogliera in esso.O viceversa.una cosa valida è che ci si dovrebbe adattare ad un periodo o una condizione meteo/marina.Esca giusta.notte o giorno! senza sacrificare troppo la pelle.gli alti fondali vanno affrontati con la consapevolezza di essere per forza di cose in modo mirato:più ignorante,rozzo.bisogna provare.le soddisfazioni capitano di sicuro sia in posti Adriatici che Tirrenici su fondali non proprio da bolo classica.poi se ci si accontenta di provare a mezz'acqua o in calata... Ma Le correnti giù in prossimità del fondo ma anche più alte a volte sono anche difficili da interpretare,ingannevoli.ripeto bisogna adattarsi alla situazione.arrivare a capire il fondale giusto soprattutto. sperando con meno incagli possibili.assetto e pasturazione! |
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