Dimensione piombini e naturalezza dell'esca

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solobolo
view post Posted on 10/10/2018, 09:25




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In calata in acqua così bassa non ho mai pescato. Non ne ho mai avuto bisogno. Gli "schemi" molto semplificati, possono essere spunto per chi ha poca dimestichezza e si dovesse trovare ad affrontare passate lente e basse, tipiche appenniniche, visto che non c'è niente in giro. Non sono montature per la pesca a galla eh...
[/QUOTE]

Non sto criticando i tuoi schemi di lenza.....quelli possono anche andare bene.....come anche no.....li devi contestualizzare.....però non solo con la didascalia sul foglio di carta....ma anche e soprattutto sul fiume
La pesca a galla è una cosa......la pesca in calata è un'altra cosa....in certi casi possono diventare anche la stessa cosa.....devi contestualizzare anche questo.

Il post è iniziato con il dubbio se la dimensione dei pallini influenzasse in qualche modo la calata dell'esca ed è continuato insistendo sul concetto di discesa e comportamento naturale dell'esca per cui ho pensato che il tuo ragionamento si riferisse a questo aspetto specifico.
E' stato già detto che quello della dimensione non è l'unico "parametro" da considerare

Diversamente se il tuo scopo è pescare sul fondo ed hai 50 cm di acqua ferma o cmq lentissima, da un certo punto di vista potresti anche fregartene del fatto che la tua esca scenda naturalmente ed esattamente insieme alle altre......tanto se la magiata avviene con l'esca praticamente ferma sul fondo il concetto di calata o di "comportamento naturale dell'esca" può essere anche ininfluente ai fini del risultato.
La tua lenza la puoi costruire con i pallini del 13 piuttosto che del 12 ecc.... basta che l'esca raggiunga il fondo e li ci rimanga.
Chiaramente entro i limiti del buonsenso......non sto parlando di mettere su una torpille da 5 grammi

Queste dinamiche spesso le decidono i pesci......in qualche caso si può provare anche a portarli a mangiare come vogliamo noi.....tramite un adeguato metodo di pasturazione.....ma non è sempre scontato che ci si riesca.

E cmq per quanto riguarda la calata naturale dell'esca in acqua ferma o semi ferma (se il contesto di pesca richiede di avvicinarsi il più possibile alla perfezione) rimane sempre quel problemuccio da risolvere di volta in volta :D
 
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view post Posted on 10/10/2018, 09:37
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CITAZIONE (solobolo @ 10/10/2018, 10:25) 

In calata in acqua così bassa non ho mai pescato. Non ne ho mai avuto bisogno. Gli "schemi" molto semplificati, possono essere spunto per chi ha poca dimestichezza e si dovesse trovare ad affrontare passate lente e basse, tipiche appenniniche, visto che non c'è niente in giro. Non sono montature per la pesca a galla eh...
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Non sto criticando i tuoi schemi di lenza.....quelli possono anche andare bene.....come anche no.....li devi contestualizzare.....però non solo con la didascalia sul foglio di carta....ma anche e soprattutto sul fiume
La pesca a galla è una cosa......la pesca in calata è un'altra cosa....in certi casi possono diventare anche la stessa cosa.....devi contestualizzare anche questo.


Il post è iniziato con il dubbio se la dimensione dei pallini influenzasse in qualche modo la calata dell'esca ed è continuato insistendo sul concetto di discesa e comportamento naturale dell'esca per cui ho pensato che il tuo ragionamento si riferisse a questo aspetto specifico.
E' stato già detto che quello della dimensione non è l'unico "parametro" da considerare

Diversamente se il tuo scopo è pescare sul fondo ed hai 50 cm di acqua ferma o cmq lentissima, da un certo punto di vista potresti anche fregartene del fatto che la tua esca scenda naturalmente ed esattamente insieme alle altre......tanto se la magiata avviene con l'esca praticamente ferma sul fondo il concetto di calata o di "comportamento naturale dell'esca" può essere anche ininfluente ai fini del risultato.
La tua lenza la puoi costruire con i pallini del 13 piuttosto che del 12 ecc.... basta che l'esca raggiunga il fondo e li ci rimanga.
Chiaramente entro i limiti del buonsenso......non sto parlando di mettere su una torpille da 5 grammi

Queste dinamiche spesso le decidono i pesci......in qualche caso si può provare anche a portarli a mangiare come vogliamo noi.....tramite un adeguato metodo di pasturazione.....ma non è sempre scontato che ci si riesca.

E cmq per quanto riguarda la calata naturale dell'esca in acqua ferma o semi ferma (se il contesto di pesca richiede di avvicinarsi il più possibile alla perfezione) rimane sempre quel problemuccio da risolvere di volta in volta :D
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Certo.
Il mio era un dubbio in generale sulla differenza tra la calata di piombi n.13 e n.12. Le immagini sono altro. Anzi, ora le tolgo, visto che non si riesce a comprendere l'ovvio.
La pesca a galla è una delle mie preferite, dopo numerose prove ho i miei schemi e le mie tecniche più o meno perfette.
Volevo solamente rendermi utile per chi non sa come si pesca in strisci o acque basse, riportando alcuni esempi di montature. Pensavo si capisse bene leggendo la descrizione. Forse dovevo schematizzare le semplici montature che uso per la pesca a galla e non per la pesca in acqua bassa.
Purtroppo io ho fatto decine di prove in fiume ma queste non posso riportarle in uno schemino fatto in 2 minuti; dovrei insegnarlo di persona come spesso faccio con quelli che me lo hanno chiesto. Oppure chiedo a chi sta pescando meglio di me in posti complicati, come mi è successo domenica.
Ci sono tante variabili, troppe per essere espresse in pochi attimi. Poi sono tutte cose troppo soggettive.

:bye1:
 
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solobolo
view post Posted on 10/10/2018, 13:42




In certi contesti di pesca, quando l'acqua lo consente, invece di schematizzare delle lenze, visto che sono molto leggere e portano relativamente pochi pallini mi soffermerei più sull'osservare come si comporta la nostra esca e come si comportano i pesci nei suoi confronti in maniera da poter modificare e adattare la lenza al meglio.
Spesso quando peschiamo nei nostri piccoli fiumi appenninici ci è data la possibilità di poter osservare quello che avviene sott'acqua, a differenza invece di chi pesca nei grandi fiumi, dove oltre all'esperienza alle volte bisogna anche andare un po' più per tentativi e ad intuito........ e la cosa ad onor del vero non è certo priva di fascino :lol:

Un attento osservatore capisce che in un contesto di acqua ferma la differenza di calata tra due lenze, una coi pallini del 13 e l'altra del 12 è in gran parte dovuta alla distanza che intercorre tra gli stessi pallini e alla distanza tra essi e l'amo.
E' intuitivo che i pallini della misura più piccola dovranno essere più "raggruppati" e/o più vicini all'amo se vogliamo che l'esca cali alla stessa velocità della lenza fatta coi pallini del 12 che sono più pesanti.
Bastano pochi cm di differenza.
 
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view post Posted on 10/10/2018, 14:56

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Mi sento di intervenire perchè per primo ho risposto a Pio e forse ho creato io una certa confusione tra calata della lenza e pesca in calata!
Se così fosse chiedo venia a Pio per aver confuso un po' le idee e continuo comunque a seguire con interesse il post :prega: ^_^
 
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18 replies since 8/10/2018, 07:30   1182 views
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